Sam's pov:
Sono un po' teso,oggi è il mio primo giorno di scuola da quando mi sono trasferito qua,ovvero 2 giorni fa.
Mi chiamo Sam Smith,sono un ragazzo abbastanza tranquillo..non voglio pensare al mio passato ma vivere il mio presente.
Prendo lo zaino faccio un bel respiro ed esco dal mio appartamento.
Fortunatamente il condominio in cui abito è vicino alla scuola,infatti ci metto poco più di 5 minuti per arrivare, l'ingresso è enorme,wow.
Mi reco subito nella vice presidenza ,dove una segretaria mi da il mio orario e mi dice che una certa "Sofia Grey" mi farà visitare la scuola,speriamo bene.
Gli studenti di questa scuola sono particolari,ogniuno è diverso dall'altro ,mi piace,odio le cose uguali.
Ad un certo punto vedo gli sguardi di tutti puntati su di me,non capisco..mi giro confuso per cambiare direzione ma finisco per ritrovarmi davanti ad una specie di barbie.
"Piacere sono Sofia Grey,per gli amici Sof,tu devi essere Sam non è vero?"
Lo dice con una voce molto..strana..sono un po' a disagio.
"Ehm..si sono io e-"
Mi prende il braccio e ci ritroviamo a correre per i corridoi.
"Vedrai ti troverai benissimo qua!! È quasi ora di pranzo,quindi vieni andiamo!"
"Ah okay"
Non so che altro dire,sono imbarazzato,mi guardano tutti...argh che situazione.
Arrivati in mensa ci sediamo ad un tavolo e inizia a parlare.
"Come ho già detto mi chiamo Sofia Grey e sono la rappresentante d'istituto,mi è stato assegnato il compito di mostrarti l'intero edificio" mentre lo dice tira fuori un libro gigantesco "questo è il regolamento.." *entra la squadra di Football* "studialo." Mi dice con voce fredda e schifata correndo verso la squadra,ah quindi era questa la sua vera natura,mi sembrava tutto un po' forzato.
Inizio a mangiare il mio panino,almeno ora nessuno mi guarda... *suona la campanella*
Fantastico,non so dove andare.
Mentre guardo il foglio che mi ha dato la segreteria sbatto contro qualcuno.
"Oh scusa"
Alzo lo sguardo e mi ritrovo un ragazzo non molto rassicurante.
"Ma levati"
Mi dice per poi oltrepassarmi e darmi una spallata,yeah.
Non so come riesco a trovare la classe,appena entro mi ritrovo ancora tutti gli occhi addosso,ufff,in compenso sono nella stessa classe di Sofia,bene..credo
Dopo l'interrogatorio della prof mi siendo infondo,accanto a un banco vuoto vicino alla finestra.
Dopo 20 minuti la porta si apre ed entra una ragazza..e che ragazza...indossa dei pantaloni della tuta è un top molto stretto,diciamo che si nota,qualcosa in lei cattura il mio occhio...
"Sentiamo,oggi che scusa ha?"
"Dovevo salvare la bidella da un drago,robe da matti non aveva chiuso il portale dell'altro mondo"
Scoppiano tutti a ridere,accenno un sorriso,Sofia si alza in piedi "Mi scusi signorina Brown possiamo andare avanti con la lezione?
"La matematica non scappa" dice la "misteriosa ragazza" mentre si reca al suo banco,solo quando si siede capisco che è accanto a me.
La lezione va avanti e lei non fa altro che guardare fuori,ogni tanto da un'occhiata alla lavagna...sembra che voglia seguire la lezione ma non voglia farlo notare.
"Per quanto ancora continuerai a fissarmi?"
Ad un certo punto sento uscire queste parole dalla sua bocca,sta continuando a guardare fuori ma è palese che è rivolta a me.
"Scusa.." dico quasi sussurrando,sono un disastro.
Suona la campanella e la prima ad uscire dalla classe è lei,fiuuuu che ansia.
Trascorro il resto della giornata a prendere appunti,sono qua da un giorno e già devo studiare un casino,devo riuscire a incastrare studio e lavoro...già
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Opposites
Romance[VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI] Ho letto fin troppe storie sul classico "badboy" che conquista la "docile fanciulla"e sono arrivata a una conclusione,se i ruoli si invertissero?Se fosse lei quella cattiva e lui solo un innocuo ragazzo?beh...benvenuti...