Capitolo 6 ~stella cadente~

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Ricevo una chiamata di Morgan dopo pranzo
"sono arrivata" dalla voce sembra abbiamo corso una maratona "sei nella casa in affitto?"
"Si,sto portando le valigie in camera,cazzo ma potevano scegliere una casa senza scale" e io in risposta mi metto a ridere
"giuro che ti strappo i capelli smettila di rider... ahi Amber il piede " Amber è sua sorella minore
"attenta tu a dove metti i tuoi piedi cogliona" sento rispondere da sua sorella,ora Morgan si incazza mi preparo mentalmente e tolgo il cellulare dalle orecchie mettendo il viva voce "MA SARAI TU COGLIONA NON VEDI CHE STAVO SALENDO LE SCALE"
"MA SE STAVI PARLANDO AL CELLULARE ED ERI FERMA NON POSSO MICA ASPETTARE TE"
"SONO PIÙ GRANDE DOVRESTI..."
"SEI SOLTANTO UNA PUTTANA" si sono moderate questa volta
"Scusa Maddy, i quattordici anni sono un età di merda"
" ricordo quando eravamo noi quattordicenni"
"che schifo i miei capelli biondo platino,come mi saltò in mente una cosa simile"
"io te l'ho sempre detto che era una cazzata" ricordo che eravamo andate insieme dal parrucchiere per farseli fare,erano terribili le stanno meglio i suoi castani naturali.
"Allora per stasera vieni da me e ci prepariamo insieme" mi dice
"va bene,alle 21:00 sono da te" e termino la chiamata.

Alle 20:40 sono sotto casa sua. Ad aprirmi è sua sorella che non si degna neanche di nascondere la sua faccia scocciata
"entra" mi dice orami sono di casa. La madre Loren Penallow mi dice
"Maddy tesoro come è andata il weekend tua madre mi ha detto che l'hai passata con Finn" mi chiede avvicinandosi per darmi un bacio.
"bene ci siamo diverti"
"vorrei che anche la mia Morgan trovasse un ragazzo giusto per lei" e sospira. Morgan scende il quel momento le scale e sentendo il lamento di sua madre risponde di tutto punto
"non rompere il cazzo, vieni Maddy" per fortuna ha un bel rapporto con la madre che al suo commento risponde facendole la linguaccia. Il padre di Morgan,Pier Penallow e sempre in giro per lavoro,durante le vacanza ovviamente ha le ferie ma non vedendolo suppongo sia ancora a Seattle.
"tuo padre?" le chiedo infatti ormai incuriosita"
"È a Seattle arriverà tra una settimana,un imprevisto" come pensavo.
"Allora io stasera pensavo di mettere questo o questo " mi dice prendendo in mano due abiti completamente differenti, uno in velluto rosa che arriva a metà gamba non troppo aderente, rimane morbido sul corpo e l'altro tutto rosso e sul dietro la scollatura arriva appena sopra il sedere questo è sempre a metà coscia ed è talmente stretto che non lascia niente all'immaginazione. Quale mi chiedo, per me quello rosso sarebbe troppo, ma considerando o suoi gusti molto audaci decido per quello.
"rosso"
"lo penso anche io, vuoi tu quello rosa?" mi ero portata qualcosa di casa ma sinceramente adoro quel vestito "passamelo" le dico e lei in risposta mi sorride maliziosamente.
"Andatevene da qui" dice entrando Amber in stanza hanno la camera condivisa, Morgan la sfida con gli occhi e vedendo la sorella tenerle testa si avvicina alla porta e la chiude in faccia ad Amber,chiudendo a chiave.
"Problema risolto"mi dice e sorride soddisfatta.

La discoteca si chiama "Harvelle's Blues Club" non è proprio il posto più adatto se vuoi rimanere sobrio.Io e Morgan abbiamo fatto sasso, carta, forbice per decidere chi avrebbe dovuto guidare e ovviamente ho vinto per mia sfortuna. Non tendo ad ubriacarmi troppo, riesco a farlo con moderazione ma quando si tratta di divertirsi non mi tiro indietro. "Guarda c'è Ryan speriamo che mi veda" mi dice lei
"non penso passerai in osservata con quest'abito" le faccio notare.Si diverte a persuaderlo,una volta le ha offerto da bene quando non aveva soldi e da allora si divertono a sfottersi in modo malizioso lei sa che è un puttaniere e per questo si diverte a prenderlo in giro,
"mi ha salutata vado" mi urla essendo la musica troppo alta. Io intanto mi guarda intorno e noto con mio stupore che ha fatto appena ingresso Kathryn,indossa un abito nero molto corto che le mette in risalto le belle curve,la scollatura tra i due seni non troppo piccoli di certo sono la cosa più in vista,li stivali neri completano il look.Con i capelli e gli occhi scuri sembra...un angelo della morte,nota che la sto guardando e si avvicina a me
"chi non muore si rivede"mi dice salutandomi
"credo che il destino ci voglia sulla stessa strada" le dico io sarcasticamente anche se lei sembra seria quando dice
"lo spero". Alle sue spalle devo sbucare una ragazza dai lunghi capelli biondi alta e con un vestito lungo aderente blu "andiamo" dice a Kathryn prendendola per mano.

La serata passa frenetica con me che ballo con nessuno in particolare,un ragazzo ad un certo punto mi prende la mano e mi fa fare una giravolta oddio la testa. Mi guardo intorno e mi accorgo di aver perso di vista Morgan se sta facendo quello che penso è la volta buona che la uccido. Vado verso i bagni saranno in quelli dei ragazzi o delle ragazze, impavidamente faccio per entrare in quello dei ragazzi quando sento Morgan dietro di me dirmi
"dove vai" e mi guarda con gli occhi sgranati
"ti stavo cercando"le dico io esasperata "beh di certo non vado nel bagno dei maschi"
"Ho solo pensato stessi..."
"No,ci voleva provare ma l'ho fermato non ho voglia" si lamenta lei battendo i piedi a terra è ubriaca "vieni torniamo a casa sono ormai le 3:00 passate" lei non fa storie e mi segue.

Mentre attraversiamo la pista da ballo però noto che Kathryn sta uscendo dal prive avrà passato la serata lì, esce sola non c'è la bionda al suo fianco e sembra quasi...che stiamo per cadere. La raggiungo con Morgan che mi sta dietro "Kathryn stai bene?" le chiedo preoccupata,lei non sembra fare caso a me. Tiene gli occhi chiusi e flebili, sembra non riuscire a camminare da sola. Le metto un braccio sulle mie spalle per farla sostenere
"vieni con noi"
"chi è questa?dove la partiamo" mi chiede Morgan
"è una mia amica,dormirà a casa mia. Non so dove abita e di certo non la posso lasciare qui non si regge in piedi",Kathryn di tutto risposta fa un strano lamento
"Che dirai ai tuoi?" mi chiede Morgan
"ci penserò domani,staranno dormendo ora".

Saliamo in macchina e aiuto Kathryn a sedersi sul sedile posteriore , mi giro a vedere dove è Morgan
"cosa cazzo fai?" le urlo dotando che sta guardando il cielo
"una stella cadente,esprimi un desiderio" voglio che l'incubo di avere due ubriache affianco finisca presto.

♡👼🏼♡

Karma is a bitch (#Wattys2019)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora