Rimaniamo sdraiate l'una di fronte all'altra a guardarci e realizzare quello che è appena successo, mi accarezza la guancia e mi scruta con quelli occhi così profondi e scuri che la pupilla è impercettibile. Percorre tutto il perimetro nel mio viso con il dito,il naso, la bocca e mi lascia dei leggeri baci sugli occhi sbavati di mascara.
"Vorrei poterti fare io un ritratto, solo che non so disegnare" mi dice ridendo
"Perché, cosa ho di così speciale"
"Sei le mia musa" risponde semplicemente come se fosse la cosa più scontata del mondo
"Ti amo" le dico senza pensarci troppo e lei per una volta sembra essere in assenza di parole.
"Ti amo" mi risponde dopo un secondo che sembra però interminabile. Al suo ricambio il mio cuore fa balzo, come se si fosse tolto un macigno sul mio cuore. Entro nel sonno della notte con queste parole sospese nell'aria.Il telefono di Kathryn squilla e con voce roca di primo mattino risponde mentre io non mi azzardo ancora ad aprire gli occhi
"Pronto" non percepisco la voce proveniente dall'altra parte
"Si è qui con me" a quelle parole apro gli occhi e vengo accecata dal sole estivo
"Chi è " domando sbadigliando
"Morgan, vuoi parlarle?"
"Si" allungo la mano per prendere il cellulare
"Ehi"
"Ehi! Siamo in pensiero per te e tu hai il coraggio di dire solo ehi?" È arrabbiata
"Mi dispiace hai ragione, ho lasciato un biglietto"
"L'abbiamo visto non ti preoccupare" commenta sarcastica.
"I tuoi genitori mi hanno chiamata appena letto, sono riuscita a copriti per un po'" faccio un sospiro di sollievo anche se è incazzata per non averle detto che partivo sono felice che mi abbia coperto le spalle.
"Grazie" riesco a dirle, un po' amareggiata per non averla avvisata della fuga
"Non devi neanche dirlo" sospira per calmarsi
"Mentre prendevo tempo con i tuoi ho cercato di capire dove fossi, ieri sera mi sono fatta dare da Nathan il numero di Kathryn avendo capito il vostro intento . Anche lui era in pensiero per sua sorella"
"Senti Morgan..."
"Devi tornare subito! Ho evitato tutti ieri per non risponde a nessun tipo di domande"
"Va bene, puoi dire ai miei genitori che sono andata a Malibu con Kathryn?"
"Perché dovrei" ribatte ancora con sangue freddo.
"Li ho mentito troppe volte"
"Va bene, muovi il culo" e riattacca senza darmi il tempo di ringraziarla un altro volta.
"Tutto bene" mi chiede Kathryn che per tutto il tempo se ne è stata seduta sul letto affiancandomi
"Spero tu abbia sentito"
"Preparo le valigie" risponde semplicemente con uno sguardo che sembra amareggiato come il mio.Attraversiamo la reception e Kathryn si avvicina a sua zia per ringraziarla. Mi raggiunge poi verso l'uscita ed Allie mi fa l'occhiolino che ricambio con un sorriso. Partiamo ed un senso di paura mi attraversa, ma guardando la mia ragazza affianco tutto passa. Il viaggio di rintrono passa molto più tranquillo,anche se Kathryn continua imperterrita a fare delle stupide battute per sollevarmi il morale,in quanto ripenso a quello che dovrò raccontare, non appena tornate a casa.
Kathryn mi accompagna davanti la mia abitazione,
"Fammi sapere come va Maddy" dice premurosamente, invece di risponderle la bacio ed esco dalla macchina. Arrivo davanti alla porta ma prima di entrare faccio un respiro profondo,ho chiesto a Morgan di raccontare dove sono stata, non so che abbia detto anche quello che provo per Kathryn,lo scoprirò presto. Afferro la maniglia ed entro appoggiando lo zaino a terra, sono tutti lì compreso Finn e Morgan a fissarmi. Mia madre sembra sollevata nel vedermi è mio padre mi guarda con un senso di delusione nello occhi. Mio fratello seduto sul divano non fa una piega e mia nonna affianco a lui,sembra preoccupata per me.
"Ciao a tutti" dico con voce che mi trema, ho troppa ansia, questa situazione non mi piace per niente. Sento le mie mani sudate e il viso andarmi a fuoco nel vedere i loro sguardi fissi su di me. Mentre li saluto Finn mi viene incontro e mi abbraccia
"Dove cazzo eri" mi dice all'orecchio, non trattengo le lacrime e mi sfogo ancora tra le sue braccia.
"Mi dispiace" li dico seriamente afflitta
"Non sono incazzato, ti voglio troppo bene per esserlo" si scioglie dall'abbraccio e in immediato nota il succhiotto ancora vivido sul mio collo, istintivamente mi porto una mano al collo ma è troppo tardi ormai, Finn se ne va sbattendosi la porta alle sue spalle. Anche Morgan se ne va
"Provo a farlo ragionare" mi dice ma non c'è niente da spiegare, peggiorerà solo le cose ma in questo momento non posso andarmene.
"Madison!" la voce autoritaria di mio padre mi impone di rivolgermi a loro
"Ci spieghi che cose ti succede?" le lacrime continuano a rigarmi il viso è arrivato il momento.
"La amo" sono le uniche parole che escono dalla mia bocca, mia nonna sembra veramente rattristata nel vedermi così, il respiro mi inizia a mancare. Decido di sedermi e mia madre mi raggiunge per abbracciarmi,
"Lo so" com'è possibile che l'abbia capito prima lei di me, è così evidente?♡👼🏼♡
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Karma is a bitch (#Wattys2019)
RomanceCOMPLETA-IN REVISIONE Madison Brown è pronta a godersi l'estate a Santa Monica. Ed è proprio nella città dove lei passa sempre le estati, che incontra Kathryn. Non l'aveva mai incontrata prima, ma destino voleva che le loro strade si incrociassero...