Capitolo 15 ~almeno tu~

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Finita di vestirmi e di essermi fatta la doccia guardo l'ora 22:00. Oggi è stata una giornata stressante dopo tutto questo tempo passato in spiaggia ho cenato con la mia famiglia e ora voglio solo dormire, mi stendo sul letto e passo il tempo al cellulare. Ricevo un messaggio da Kathrin
-scusami per prima-
-ti para tranquilla- io e Finn dopo essere tornati dagli altri,notiamo l'assenza Kathrin non c'era più e mi hanno detto che aveva avuto un imprevisto.
-mio fratello mi aveva chiamata per sapere dove ero stata e li ho raccontato tutto, non l'ha presa bene ma ha capito il mio gesto-
-almeno ora siete in pace-
-dove sei ora?-
-sul letto-
-potresti venire a mare-
-ora?-
-si, ho bisogno di vederti-
-al solito posto- chiudo la chat ed esco di casa silenziosamente.

Arrivo il spiaggia e lei è lì,seduta a guardare la mezza luna. Mi avvicino a lei e mi siedo
"grazie di essere venuta, sei sempre così disponibile" le sorrido anche se non può vederlo con il buio
"Per gli amici questo è altro" non la sento ridere e capisco che vuole parlare di qualcosa di importante
"Hai bisogno di sapere tutta la storia...voglio che tu sappia tutta la storia " non parlo e lascio spazio al suo discorso.
"Voglio sfogarmi Maddy,non ne posso più di gente che sparla sul conto della mia famiglia" la sua voce inizia a tremare, lo percepisco.
"Ma tu sei diversa, sono sicura che Alex e Logan ti avranno raccontato una storia sul mio conto" annuisco
"Lo sapevo,vedevo come la tua amica Morgan mi fissava. Sembrava guardami in modo truce e so che Finn cercava di nasconderlo ma capisco cosa pensa" dalla luce della luna noto il suo visto bagnarsi,una lacrima rigarle il viso ma gli occhi fermi e decisi.
"Sei l'unica che dopo tutto non ha cambiato idea sul mio conto,come fai mi chiedo. Non mi conosci nemmeno" è vero non la conosco ma sento ti potermi fidare delle sue parole. Dopo la giornata passata insieme, mi sembra così naturale stare con lei, la sua presenza sembra esserci sempre stata nella mia vita.
"So chi sei,l'ho capito subito" si gira a guardami,sul viso le lacrime sono diventate due
"So che non provi odio verso di me ma mi sento in dovere di raccontarti la verità. Quella che non sa nessuno"
"Dimmi tutto quello che vuoi non cambierò la mia opinione di te". Si asciuga le lacrime e fa un respiro profondo
"In giro si pensa che dopo che mio fratello ha iniziato a drogarsi,io sia andata in giro a minacciare vari pusher per allontanarli da lui... ma è vero solo in parte" la sua voce si è stabilizzata e per darle coraggio le prendo la mano.
"Ho minacciato con una pistola un giorno persona... " non dice però chi, lascia il discorso in sospeso, poi continua
"La prima volta che ho scoperto che mio fratello si drogava, non potevo crederci, tanto che non reagì di impulso, come facevo solitamente. Quel giorno mi promise, vedendo che ero paralizzata di smettere, ma continuò. Spesso la nostra promesso e mi sentivo terribilmente presa in giro. Scoprì un giorno dopo una gara di serf finita male che chattava con in pusher online. Questo tipo era un hacker e tuttora non sappiamo chi sia. Li mandava la merce tramite certa gente oppure la faceva mettere nella casetta postale di qualche casa abbandonata. Chiedeva soldi,tanti,ma stavano finendo;stava spendendo tutti i soldi dateci dai nostri genitori. Continuavo a chiederli di smetterla di farsi del male,che gli zii l'avrebbero scoperto ma niente,non ne voleva sapere. Non ero ancora a conoscenza del pusher tramite internet, l'ho capito quando un giorno non fidandomi ancora di lui l'ho pedinato. Quel giorno l'ho visto prendere una busta in una casa abbandonata. A quel punto non ci avevo visto più e li sono andata addosso per sapere cosa stesse combinando,iniziò a piangere... non l'avevo mai visto piangere" le stringo la mano ancora più forte.
"Mi ha detto tutto senza esitare e mi ha chiesto di aiutarlo. Così abbiamo fatto un patto lui avrebbe smesso di farsi del male e io l'avrei aiutato a prendere i soldi che voleva il pusher. Quando mi ha fatto parlare con lui ha rifiutato di darci più tempo per prendere i soldi, così a deciso di farci sdebitare attraverso dei piccoli favori".
"Che tipo di favori?"
"Rubare, parlare con persone, persuadere delle persone, dare bustine di sostanza ad alcune persone. Quei piccoli favori corrispondevano a una piccola somma di denaro scalato"
"Non ci posso credere,tutto questo è successo l'anno scorso?"
"si"
"Quindi stai ancora lavorando per lui se così si può dire"
"Con lui no, ma siamo finito in questo giro di alcool e droga. Ci siamo liberati dal suo debito ma ne siamo rimasti prigionieri". Mi avvicino a lei e la abbraccio forte, piange tanto, lacrime su lacrime.
"Volevo che almeno tu conoscessi tutta la storia"
"Ti starò accanto per qualsiasi cosa, ricordatelo" alle mie parole lei si alza ed aiuta anche me
"Un ultima cosa" le chiedo
"Voglio sapere di Alex,Logan e quelle così dette gare clandestine che hai nominato oggi" lei mi guarda stupita
"Non posso raccontare la storia di altre persone" e le se va così lasciandomi sola.

Salgo in macchina e guardo l'orologio 23:40 senza perdere tempo mi avvio. In casa staranno tutti dormendo ma vedo della luce provenire dal garage e sento delle voci, le loro. Busso con insistenza e la serranda si apre.

♡👼🏼♡

Karma is a bitch (#Wattys2019)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora