Che bel giardino, pieno di fiori, e che sole caldo...Percepisco ogni singolo raggio caldo sulla pelle, sui capelli, sul viso...
Ci sono tanti bambini che corrono in giro e i loro genitori sereni che scherzano e ridono tra loro. Ascolto attentamente quelle risate, che pace, che armonia. Improvvisamente sento il mio nome fluttuare in aria
'' Gaia , Gaia vieni che si fredda'' mi giro e...
" PAPÀ!"
Inizio a correre come non ho mai fatto prima per lasciarmi assorbire da un abbraccio che ho bramato per anni. Papà è tornato per portarmi via da mamma, non ci lasceremo mai piu. È come me lo ricordavo, i capelli corti e castani, i baffi tirati all'insù e.. non riesco a raggiungerlo. Mi sento immobilizzata, cosa diamine~
* Driiiiiiiin Driiiiiiiin *
Ush, perché questo mostro deve disturbare sempre nei momenti meno opportuni? Era un sogno così bello, così realistico... È tempo di alzarmi da questo letto però. Oggi mi sento particolarmente ottimista, vorrei che tutti i giorni fossero così particolarmente belli, sembra perfino che l'odioso gatto dei vicini mi stia miagolando in modo amichevole. Dalla mia finestra posso vedere tutta la strada e i giardini di tre o quattro case. Non sono una persona pettegola ma adoro osservare, specialmente il cielo, ha un non so che di attraente, come se fosse una calamita per i miei occhi. Ogni volta che volgo lo sguardo all'insù nel blu infinito, percepisco le farfalle nello stomaco e quando riconosco una costellazione mi sento come un bambino a natale. Bando alle ciance, devo scegliere cosa indossare oggi e andare a lavarmi, prima che mia madre perda le staffe già alle 8 del mattino. Alla fine scelgo un jeans nero a vita alta con una maglia bianca, siamo comunque a febbraio e fa ancora freddino per i miei gusti. Scendo le scale di corsa e mi fiondo in cucina. Mamma non è qui, ciò significa che posso prepararmi un bel dolce senza distrazioni e fare tutto con calma. Inizio prendendo una ciotola e tutto l'occorrente: uova ,latte, farina, lievito e zucchero. C'è tutto. Prendo il grembiule ormai rovinato di mia madre e inizio rompendo le uova in una ciotola e a mescolarle con lo zucchero. Ci vorrà un po' ma il risultato sarà strabiliante.// Intanto in un pulmino malmesso, in una strada di campagna, viaggiano alla velocità di 20 miseri km, quattro ragazzi. Si percepisce un frastuono assordante provenire da lì dentro e non sembra affatto piacevole come situazione.
""MA NON POSSIAMO BUTTARLE E VIA? NON LO SAPRANNO MAI""
"Roger, no. I nostri fan , seppur pochi , contano su di noi ed è scorretto ciò che vorresti fare."
"Andiamo Brian, non dirmi che hai la voglia di rispondere a tutte ?"
"Ci sto provando, a differenza tua"
"Tesori, mi spiace disturbare il vostro dibattito p a c i f i c o su queste lettere , ma siamo arrivati"
"FINALMENTE, NON NE POTEVO PIÙ"
I quattro scendono dal pulmino e si trovano innanzi ad una casa molto carina , composta da mattoni rossi e da un grazioso atrio in legno pitturato di giallo, davvero dei bei contrasti.
"John. Hei John! Ma questa non è una nostra canzone? Ascolta"
'' don't stop me now, si è nostra "
" Freddie, John, credo provenga dalla casa accanto. Brian? Vieni a vedere? Tipo spie, come ai vecchi tempi negli alloggi femminili'"
" No Rog, sto leggendo una lettera di una ragazza che mi sta facendo commuovere. Una certa Gaia , devo risponderle subito"
e i tre rimanenti si avviarono verso la casa da cui proveniva la splendida voce.//
Oh no! Tutta la farina in aria no! E adesso? Mamma mi ammazza. Spalanco la finestra e senza farmi perdere d'animo ricomincio a impastare. Sbatto le uova a ritmo di una canzone che mi ronza per la testa , motivo per cui le parole fuoriescono autonomamente dalle mie labbra.
""Don't stop me now, I'm having such a good time I'm having a ball. Don't stop me now..If you wanna have a good time, just give me a call don't stop me now""
non curante della farina che ha iniziato a risollevarsi, inizio a ballare e a scatenarmi più che posso. Sono felice ed è una cosa rara. Metto l'impasto in forno e inizio a sistemare. Ho particolarmente caldo, dopo essermi scatenata più di Freddie Mercury sul palco, quindi apro completamente la finestra per sbattere per bene il grembiule all'esterno. Continuo a cantare, nulla può fermarmi.
"I don't want to stop at all da da da da daah Da da da haa".
" BOO!"
Sbatto con la testa sul bordo della finestra, pronta ad insultare con grande stile il bastardo responsabile del mio infarto.
"" Ma ti sei completamente rincoglionito?!" Alzo lo sguardo e...
"F-F-FREDDIE?"
"in persona, dolcezza"
cosa cazzo succede qui.
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«E quindi ti amo»
Fanfiction«stasera ci vieni sul tetto con me?» «mi faccio viva io» // Gaia è una ragazza di un paesino di campagna, obbligata a rimanere segregata in casa dopo una serie di spiacevoli eventi, riesce a fuggire grazie all'aiuto di 4 ragazzi misteriosi. -humor...