Quando riapro gli occhi noto i volti preoccupati di Liz e Molly su di me. Vedo un po' appannato ma la mia vista si ristabilisce subito. Dio, la testa mi fa male.
-Stai bene?-
Chiede Molly in tono preoccupato e vedo tutti gli altri intorno a me, tranne Louis e Diana. Io annuisco e mi metto seduta, tenendomi la testa con una mano.
-Un po' con la testa dolorante ma sì, sto bene.-
Vedo Liz sorridere sollevata e le facce preoccupate scomparire dai volti di tutti. Sorrido e mi fa piacere che si preoccupino così. Prendo la mano tesa di Niall e mi alzo un po' barcollando.
-Mi sa che è meglio che ti riaccompagniamo a casa, ti servirebbe un po' di riposo.-
Dice il biondo con un sorriso. Annuisco e lo ringrazio.
-Oh ma guardatela, hai trovato il modo di essere in primo piano bionda?-
La voce di Louis mi entra nelle orecchie e mi fa salire la rabbia alle stelle. Mi giro di scatto, riservandogli un'occhiataccia carica di odio, ma chi si crede di essere?
-Sei stato tu a tirarmi il pallone, bastardo!-
Ringhio stringendo i pugni, se solo potessi strappargli tutti quei capelli che ha in testa.
-Mi scusi, bionda.-
Ride insieme e Diana ed entrambi ricevono un'occhiataccia da me e da Liz. Scuoto la testa e decido di lasciarli stare, non meritano che io mi arrabbi per loro.
-Dai andiamo, non li pensare.-
Mi sussurra Niall all'orecchio e trascinandomi per un polso. Mi prende le cose da terra dicendo che sarei stata troppo affaticata dopo averle portate ed io sorrido riconoscente, è dolcissimo.
-Allora Madison, da dove vieni?-
Chiede mentre camminiamo verso la villetta che i miei mi hanno comprato e sorrido.
-Inghilterra, Londra precisamente. Tu sei di qui?-
Gli chiedo curiosa, mentre gli prendo dalle mani una delle borse, non voglio affaticarlo.
-Si, mi sono trasferito qualche anno fa con i ragazzi, ma ho origini irlandesi.-
-Lo avrei giurato dall'accento.-
Esclamo facendo schioccare il pollice e l'indice tra loro e poi scoppiamo a ridere entrambi prima di tornare a camminare.
-Sei venuta da sola?-
Annuisco.
-Come regalo da parte dei miei genitori per i miei diciotto anni passerò tutta l'estate qua e poi tornerò a Londra per iniziare il college di modellistica, sai sei costretta a farlo quando tua madre è una delle più famose stiliste della tua città.-
Dico sbruffando, odio tutto quello che mia madre mi ordina di fare. Niall mi poggia una mano sulla spalla, cercando di confortarmi.
-Non vorresti farlo?-
Scuoto la testa un po' imbronciata.
-Non sono la ragazza snob che se la tira solo perché ha i genitori ricchi, come credono tutti.-
Dichiaro alzando gli occhi al cielo, mi avevano sempre etichettato così solo perché mia madre era una stilista abbastanza conosciuta. Per fortuna c'erano sempre quelle persone che riuscivano a capirmi.
-Ehi, io non lo credo, sei molto simpatica.-
-Grazie, Niall.-
Dico sorridendo sinceramente, più continuiamo a parlare più il biondo mi sta simpatico, penso che saremo buoni amici l'uno per l'altro.
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92 days | l.t.
Fanfiction92 giorni. 2.208 ore. 132.480 minuti. 7.948.800 secondi. Ma me ne sono bastati molti di meno per innamorarmi di lui. By Marti_Irwin 400K: 23/03/'16 cover by © dopedofoned