92 days | l.t.

21.

Sono le nove, sto andando in spiaggia, nell'esatto punto in cui Louis mi ha detto di andare. Il cielo è stellato come al solito, nemmeno una nuvola a coprire quei piccoli corpi celesti che mi hanno sempre affascinata. La luce della luna, che è particolarmente grande questa sera, mi sta accompagnando lungo il marciapiede e lungo la spiaggia. Quando arrivo al posto prescelto sorrido vedendo una candela incastrata tra due pietre e una tovaglia alla sua destra. Ma il mio ragazzo dov'è finito?

-Ho bisogno che tu faccia una cosa per me.-

Sussulto quando la sua voce mi coglie di sorpresa, raggiungendomi alle mie spalle.

-Posso bendarti gli occhi?-

Lo sento chiedere, e non oso girarmi. Annuisco lentamente, tenendo tra le mani il top bianco che ho indossato prima di venire. Sento le mani di Louis sfiorarmi le guance passandomi una benda sugli occhi, chiudendola dietro la mia testa.

-Vedi qualcosa?-

Scuoto la testa vedendo solo il nero.

-Perché non parli?-

-Sono curiosa.-

Ammetto sorridendo e sento le labbra di Louis premere sulle mie. Prima che possa lasciarmi mi stringo di più a lui, approfondendo il bacio. Mugola mentre gli mordo il labbro e lo sento staccarsi, lasciandomi confusa.

-Dopo ti do tutti i baci che vuoi. Ora lasciati guidare.-

Stringo gli occhi ma il buio continua a abbagliare la mia vista. Mi mordo il labbro e una brutta sensazione mi nasce nello stomaco.

-Dove mi porti?-

Chiedo titubante e facendo un passo indietro.

-Ti fidi di me?-

Esito un momento e poi annuisco, per poi sentire la mano di Louis intrecciarsi in una morsa stretta e calorosa alla mia. Mentre mi tiene la mano mi fa passare davanti a lui e mi guida tenendomi i fianchi. Cammino lentamente, lasciandomi cullare dalle grandi mani di Louis.

-Tranquilla.-

Mi sussurra in un orecchio prima che possa dire qualcosa. Stringo le labbra in una linea dura e sento i miei piedi toccare qualcosa di freddo e bagnato: l'acqua. Mi irrigidisco sul posto, fermando la camminata mia e di Louis.

-Ti prego, cammina.-

Scuoto vigorosamente la testa e mi attacco al suo petto. Ho il respiro pesante, il cuore mi batte a mille e il terrore mi sta assalendo.

-No Louis. Ti prego. Non farmi questo, oer favore.-

Piagnucolo stringendogli le braccia, tremando.

-Madison, tuo fratello è vivo, l'acqua non è riuscita a portartelo via. Cammina, almeno un altro po'.-

Sussurra con fare dolce e io mi lascio un po' andare, ricordando il volto di mio fratello.

-V-va bene.-

Balbetto facendo un passo, poi due. L'acqua mi arriva alle caviglie, e sto tremando di paura.

-Superalo, ti prego.-

Mi sussurra Louis prendendomi le spalle tra le mani. Sospiro cercando di calmarmi e cerco di rilassarmi, inutilmente.

-Toglimi la benda.-

Ordino. Voglio davvero superare questa paura, ma devo anche guardare quello a cui vado incontro.

-No, non devi guardare.-

-Ti prego.-

Chiedo lentamente e sento le dita di Louis armeggiare con il nodo della mia benda, lasciandola sciogliere e cadere a terra. Guardao davanti a me abituandomi di nuovo alla vista e noto le onde infrangersi lungo i miei polpacci. Sospiro e continuo senza il sostegno di Louis, ripetendomi che non è niente e che Chris è vivo.