92 days | l.t.

34.

Infilo l'ultimo indumento nella valigia e guardo con lo stomaco sottosopra la stanza spoglia. Scuoto la testa prima di raggiungere il salotto che è stato mio per 92 giorni. Oltre le cose del proprietario non c'è più nulla di mio, ho tolto tutto e stento ancora a credere che sto andando via, che sto lasciando i miei veri amici e l'unico ragazzo che sia riuscita ad amare veramente. Trattengo a stento le lacrime ed esco da casa, chiudendo a chiave la porta e posando le chiavi sotto il tappeto. Mi giro lentamente osservando il mare e sussulto quando vedo tutti poggiati a due macchine di fro te casa mia. Sorrido a trentadue denti e porto le mani alle labbra, sorpresa.

-Pensavi che non facessimo qualcosa prima che tu andassi via,Mad?-

Giada sorride tristemente dopo le parole di Niall e tutti annuiscono, facendomi rabbrividire. Noto che Louis non è presente e aggrotto la fronte con disappunto. Ha dormito con me ma è tronato a casa sua poco dopo svegliati, promettendomi di tornare più tardi.

-Io.. ieri sera siamo usciti,pensavo fosse il nostro addio.-

Dissi raggiungendoli e trascinandomi la valigia alle spalle mentre li abbracciavo uno ad uno.

-Mad! Non è un addio!-

Protesta Liz portando le mani sui fianchi e scoppio a ridere scuotendo la testa.

-Mi mancherai.-

Sussurro in un suo orecchio mentre la abbraccio.

-Anche tu.-

La voce rotta della mora mi spezza ma mi contengo.

-Ho il volo tra un'ora, cosa volete fare?-

Chiedo curiosa e noto Niall muoveri e aprire un portabagagli.

-Volevamo solo darti qualcosa.-

Aggiunge Zayn seguendo il biondo con lo sguardo e lo vidi rialzarsi con un pacco a pois tra le mani.

-Cazzo, vi avevo detto che non volevo nulla.-

Dico scuotendo la testa ma con un sorriso sincero sulle labbra.

-Oh bionda,non fare la modesta.-

Ghigna Harry dandomi una spallata e tutti ridiamo, sapendo che comunque manca qualcuno, e quel qualcuno non è Louis.

-Smettila riccio.-

Rido dandogli uno schiaffo sul braccio giusto per avere una linguaccia in risposta.

-Ci prometti una cosa?-

La voce di Liam mi soprende per un momento, è dal funerale che non lo sento parlare, ma gli altri sorridono vedendolo prendere il pacco. La sua domanda mi ricorda tanto quella che gli feci io sette esatti giorni fa.

-Cosa?-

-Aprilo solo quando sarai in aereo.-

Risponde semza smettere di sorridere e prendo il pacco abbastanza pesante, guardandolo curiosa e abbracciandolo subito dopo.

-Ora vai, c'è qualcuno che ti aspetta.-

Conclude Giada alzando il mento verso le mie spalle e mi volto velocemente osservando un Louis serio guardarmi vicino alla sua auto. Mi mordo il labbro e dopo aver salutato di nuovo i ragazzi raggiungo a passo svelto il moro e lascio cadere la valigia, buttandomi tra le sue braccia col pacco ancora in mano. Louis mi stringe a sé con tanta forza e sento tutto l'amore che non è stato ancora capace di darmi, ma che si capisce che mi darà.

-Ci rivedremo appena possibile te lo prometto,piccola.-

Un brivido mi percorre la schiena alle sue parole sussurrate contro il mio orecchio e poggio le mie labbra sulle sue.