||Ashton Irwin||Un incontro inaspettato

cap.8

Si erano conosciuti da piccoli.Al parco.Chase se lo ricordava.Non avrebbe mai dimenticato quel magnifico giorno di inizio primavera quando si incontrarono al parco.
Vivevano giorni felici e andavano all'asilo insieme ma un giorno Nicole e i suoi genitori si trasferirono, quando lei aveva 5 anni,in un'altra citta'.
Era distrutto.Il suo cuore lo era.Aveva un'amica,ma quell'amica se n'era andata.Non sapeva nemmeno dove si fosse trasferita.Non sapeva piu' niente di lei.Aveva paura di dimenticarla.
Quando suo padre trovo' lavoro in un'altra citta' si trasferirono li'.Chase aveva 13 anni.Per lui era dura perche cio' significava lasciare i suoi amici,e lui sapeva come ci si sentiva essere...abbandonati.
E un altro problema da affrontare quando ci si trasferisce e' la nuova scuola.Nuovo ambiente.Nuove persone.Nuovo tutto.
Era davanti al cancello che dava inizio a un enorme cortile.Non era molto felice come cortile,anzi metteva tristezza.Non c'era nemmeno un cespuglio o un'aiuola a dare un po' di colore al grigio dei san pietrini.
Chase era molto nervoso pensava di non farcela.Si guardava attorno,guardava gli altri studenti ma nessuno di loro gli piaceva e cosi si rassegno' al fatto che sarebbe rimasto solo,quando vide una ragazza della sua eta' nel cortile della scuola.Stava da sola,seduta su un muretto con le cuffiette alle orecchie.
Chase non aveva idea perche quella ragazza avesse attirato la sua attenzione.Dopo tutto non aveva niente di speciale.Ma mentre la guardava sapeva gia' tutto di lei.Doveva capire cosa aveva quella ragazza che le altre non avevano.
Si avvicino' alla ragazza,fermandosi poi,davanti a lei,che alzo' lo sguardo verso il ragazzo riccio.Poi lo riabbasso'.
-Ciao.-disse Chase cercando di aprire una conversazione.
La ragazza alzo' di nuovo lo sguardo.
-Ciao.-rispose.Torno' ad ascoltare la musica.
-Ehm..io mi chiamo Chase e...
-Senti,si puo' sapere che vuoi?!-disse la ragazza in modo brusco.
-Scusa,non volevo darti fastidio.-Chase si giro' e fece per andarsene quando una mano gli afferro' il braccio.
-No scusami!Perdonami.E' che nessuno mi ha mai rivolto la parola-fece una pausa-Non sono una che ha molti amici.-la ragazza aveva lo sguardo basso.Era davvero dispiaciuta.
-Tranquilla.Come ti chiami?-la ragazza alzo' lo sguardo e stavolta Chase pote' vederle gli occhi.Li aveva gia' visti.Ma dove?
-Nicole-dissero all'unisono.Chase aveva gli occhi sbarrati.
-Come facevi a saperlo?Gia'.mi conosci?-la ragazza era parecchio confusa ma sorpresa allo stesso tempo.
Chase era come pietrificato.Non poteva crederci.La ragazza di cui pensava  aver perso le traccie era proprio davanti a lui e lo guardava interrogativa.
-Hey,ci sei?
-Ehm si scusa!
-Allora?
-Allora cosa?
-Come facevi a sapere il mio nome?
-Io...io..ho tirato a indovinare.Sai io a volte riesco a capire i nomi delle persone solo guardandole in faccia.
-Ah ho capito.-la ragazza fece un sorriso.
Suono' la campanella.Tutti gli studenti entrarono.Anche Nicole,dopo aver preso la borsa,comincio' a incamminarsi.
-Allora ci vediamo a pranzo?-chiese lei.
-Certo!-Nicole era ormai lontana-non vedo l'ora-penso' Chase ad alta voce.Il suo tono pero' non era felice.Nicole non lo aveva riconosciuto.Non aveva riconosciuto il bambino con cui giocava sempre da piccola.Chase si rattristi'.Cio' significava che a lei non era mai importato niente di lui?Che era stato solo un passatempo giocare con lui?
Possibile che lei non l'abbia riconosciuto?Eppure Chase l'ha fatto!L'ha riconosciuta dagli occhi!  
 
Chase si diresse verso la sua aula,prese posto e li' inizio' la sua nuova vita.Era appena entrato a scuola,aveva trovato subito l'aula e aveva gia' stretto amicizia con una ragazza che "non aveva mai visto prima".

Era passata una settimana intera dall'ultima volta che Chase e Nicole si erano rivolti la parola.Non si degnavano nemmeno piu' di uno sguardo.Ogni volta che si incontravano,si fissavano per qualche secondo e poi abbassavano lo sguardo a fine di non far incontrare i loro occhi,troppo orgogliosi per vedersi.

E mentre loro si allontanavano Nicole e Michael si avvicinavano.Ormai erano inseparabili.Come lo erano una volta lei e Chase.

---

-Hey!-disse Nicole appoggiandosi ad un armadietto vicino a quello di Ashton.

-Hey!-Ashton stava sistemando dei libri.

-Allora?

-Cosa?

-Il compito di fisica!

-Ah si,il compito!

-E' andato male?

-Beh non direi che B+ sia male!-disse Ashton mostrando il compito a Nicole.

-Oddio Ashton ma e' fantastico!-Nicole non riusciva a crederci.-Non ci credo!

-Credici invece e sai perche?

-Perche?

-Perche se ho preso questo voto al compito e' solo grazie a una persona che e' stata paziente con me!-tiro' fuori dall'armadietto un mazzo gigante di fiori-questi sono per te!-sorrise facendo spuntar fuori le sue fossette.

-Aw grazie Ash!!-Nicole prese i fiori e abbraccio' il ragazzo,che divento' rosso.

-Beh di niente!Come ho detto,e' grazie a te se forse quest'anno mi rispiarmiano la bocciatura.-si mise una mano dietro la nuca.

-Senti perche' non facciamo una cosa?

-Cosa?-Nicole stava ancora ammirando i fiori.

-Beh che ne diresti di uscire stasera per festeggiare?Che so possiamo festeggiare mangiando una pizza...!

-Beh..

-Ti prego Nicky!

-D'accordo!-rispose la ragazza con un sorriso.

-Fantastico!Allora ti vengo a prendere alle 19:00!

-Bene.

-Ok.-chiuse l'armadietto,si allontano' di qualche metro quando si fermo' di colpo e torno' verso Nicole che stava ancora accanto al suo armadietto.

-Ehm...c'e' un problema.

-Quale?

-Beh..ecco..io...non so dove abiti.

Nicole sorrise divertita.-Abito sulla 23^!

-Oh,d'accordo!Beh adesso direi che non c'e' nessun problema!-fece uno dei suoi sorrisetti.

-Si.Direi di si.

-Allora..no aspetta!

-Cosa?

-Il giorno!

-Oh si!Beh ti andrebbe venerdi?

-Fantastico!

-Allora a venerdi!

-Certo.

Nicole si giro'.Ma si rigiro' verso Ashtonce gli diede un bacio sulla guancia che divenne rossa.

Ashton era sorpreso.Molto.

Nicole stavolta si giro' e si allontano'.

-E chi la lava piu'!-disse Ashton sfiorandosi la guancia che Nicole aveva baciato.