Mika - Per tornare da te

Cap. 01

Sono Mika (maschio), ho 16 anni... E non ho mai visto i miei genitori... Ma sono cresciuto in una famiglia molto importante del mondo degli angeli... Non so di preciso cosa io ci faccia qui... Sinceramente non mi sono mai sentito un "angelo"... Anche se molti angeli in realtà non meritano di essere chiamati così... Ma continuano ugualmente a vivere qui...

Secondo gli umani gli angeli sono creature pure e senza difetti, in pochi ricordano che anche il diavolo era un angelo, ma queste sono solo alcune delle tante credenze del mondo umano, non tutti la pensano così...

Anche se mi trovo nel mondo degli angeli non c'è mai stato un "dio" , una divinità, è solo un altro mondo, simile a quello di streghe, demoni, vampiri e umani, solo che è nascosto bene, così bene che neanche demoni, streghe o vampiri sanno della loro esistenza... Gli umani credono in un mondo simile, o meglio alcuni di loro, come già detto prima, credono in un mondo simile, e lo chiamano "Paradiso", certo, credono anche nell'inferno...

Che potrebbe essere l'immagine del mondo dei demoni o dei vampiri... Anche se non posso immaginare come siano in realtà i loro mondi... Noi siamo sconosciuti per loro. Beh, noi almeno sappiamo che esistono... Loro nemmeno lo sospettano...

Inizialmente sono cresciuto insieme ai vecchi saggi... Sono le forme più alte della conoscenza di questo mondo e sono anche le più importanti... Ma poi appena raggiunti gli 8 anni mi hanno affidato ad una famiglia importante, la famiglia Sago... Capita di rivederli, ma ora non vivo più con loro... In questi ultimi anni mi sono concentrato per lo più nello studio e negli allenamenti... Si, allenamenti... Pur essendo in un mondo di pace come il mondo degli angeli qui conta molto il tuo livello di combattimento...

Di tutti i vecchi saggi uno mi è stato più vicino... Nicolae... Lui era il più giovane fra tutti, quindi era stato incaricato di curarmi fino a quando non avessi raggiunto l'età giusta per andare a vivere con un'altra famiglia...

Sono sempre andato bene a scuola e da quando mi ero trasferito in questa nuova casa, 8 anni fa, ho dovuto iniziare ad allenarmi perché a quanto pare la famiglia a cui sono stato affidato è "fissata" con i combattimenti... Nulla di troppo negativo eh! Anche i miei "fratelli" (figli legittimi di quella famiglia), sono fissati con i livelli di combattimento... Non parliamo poi dei poteri! In questo mondo c'è una certa probabilità di avere qualche potere... Ma non come quello delle streghe, ma un particolare potere con un elemento... I domini. Si, solo uno, per quei pochi casi... Poi ci sono proprio i casi rarissimi, cioè con più di un solo elemento... Ah, scusate, elemento o qualsiasi cosa di particolare, in pratica tutto ciò che non è "normale" è speciale... E fin lì c'eravamo tutti no? Si... E come già detto la mia "famiglia" è molto fissata col combattimento e con questi poteri... Ecco, già alcuni della famiglia li hanno, per ora tutti i miei fratelli, quindi sono molto contenti di loro, ma quando Nicolae si è lasciato sfuggire... "Sfuggire" si... Che anch'io sapevo controllare gli elementi hanno insistito per farmi inscrivere alla stessa scuola degli altri figli...

All'inizio non ne ero molto contento, come già detto non mi sono mai sentito davvero di appartenere a questo mondo... Figuriamoci in una scuola dove tutti sono "modesti"...? Si fa per dire... Più vanitosi di così nemmeno gli umani possono essere, è una di quelle scuole piene di persone ricche, nulla contro le persone ricche, anzi, la famiglia che mi ha accolto è molto gentile... Io parlo di quei "figli di papà" che categorizzano una persona per le sue origini e per la loro posizione sociale, ovvero se la sua famiglia è ricca e importante... Infatti il mio migliore amico, Federico, o meglio conosciuto come "Fede", non proviene da una famiglia ricca... Anzi, diciamo che lui una famiglie non ce l'ha... Frequenta la mia stessa scuola grazie ad una borsa di studio che gli ha permesso di abbandonare l'orfanotrofio dove viveva per spostarsi nel dormitorio della scuola...

E' un ragazzo che è cresciuto da solo... Diciamo che è molto più "saggio" e forse "maturo" degli altri... Beh, di tutti quelli della nostra scuola sicuro.... Oddio... Ci sono anche persone intelligenti e simpatiche, io mi riferisco a quella categoria che si basa solo sulla ricchezza degli altri... Non saprei bene come spiegare... Lasciamo perdere...

Ah! A scuola nessuno sa dei miei poteri, ne sono a conoscenza solo Fede e uno dei miei insegnanti, il migliore secondo la maggior parte degli studenti, è l'insegnante di lettere, ma anche di "Etica" è una specie di "orientamento" le sue lezioni sono molto interessanti, anche se finiamo sempre per parlare di altri argomenti...

Fede- Miiiiikaaaaaaaa.... Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiikaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa- Mi chiamava "canticchiando" - A che pensi?- chiese notando che non lo stavo ascoltando

Mika- A quanti idioti ci siano in questa scuola- lui rise, ma lo dissi senza pensare che forse avrebbero potuto sentirmi, infatti ricevetti delle occhiatacce da uno o due tizzi in lontananza, Fede lo notò e smise subito di ridere...

Fede- Ahis...- sbuffò infastidito - Mi sa che qui gli unici idioti siamo noi!- disse facendo "calmare" i due che si stavano avvicinando, lo guardai male...

Mika- Non è che se hai una borsa di studio non devi dire ciò che pensi degli altri che frequentano questa scuola!- lo sgridai

Fede- Certo, avere una borsa di studio non mi impedisce certo questo, peccato che se scoppiasse qualche casino, che so, una rissa forse, potrei direttamente dire ciao ciao alla mia cara borsa di studio... Quindi mi conviene stare buono...- disse con tono calmo

Mika- D'accordo... Fingiamo che sia così...- dissi a bassa voce, ma mi sentì ugualmente e mi guardò male...

Fede- Pensala come vuoi!- disse alzandosi dalla panchina, era mattina presto e stavamo aspettando il suono della campanella per entrare qui seduti...

Mika- E mo' dove vai?- chiesi seguendolo con lo sguardo

Fede- Non ti sei nemmeno accorto che è suonata la campanella?!- chiese sorpreso aspettando che io mi alzassi...

Mika- Scusa...- dissi alzandomi e raggiungendolo... Mi tirai lo zaino fin sopra la spalla e ci incamminammo verso la classe...

La scuola era iniziata da poco... Tre giorni contando anche oggi, ci manca ancora molto prima della fine... Il primo giorno c'era stata una specie di cerimonia, per quelli del primo anno e non abbiamo nemmeno messo un piede in classe... Per fortuna di Fede il dormitorio resta aperto anche durante le feste, non saprei dove sarebbe potuto andare durante queste vacanze estive... (Giusto per dare un'idea del periodo in cui ci troviamo)

Fede- Gli altri non si sono fatti vedere per tutte le vacanze, tu li hai sentiti?- chiese mentre entravamo in classe

Mika- No, stranamente non li ho sentiti...- dissi ripensando al loro strano comportamento...

Fede- Ehi guardali!- disse con tono sorpreso e scioccato... Alzai lo sguardo nella sua stessa direzione e trovai i nostri amici con... Paul? Perché sono con lui? Fino a tre mesi fa parlavano male di Paul... Dicevano che era un prepotente e che non riusciva a fare nulla senza l'uso della violenza o delle minacce... E ora sembrano amici da una vita...

Mika- ... - Andai a sedermi senza dire niente e senza nemmeno guardarli

Fede- Mi spieghi perché non dici niente?!- chiese a bassa voce sedendosi vicino a me, al suo posto...

Mika- Non mi piace perdere tempo...- dissi semplicemente, ignorando la sua faccia stupita... -Credevo lo sapessi già...- dissi cercando di fargli cambiare espressione... Ma ci pensò il prof entrando nella classe come una saetta, poggiare le sue cose sulla cattedra e uscire poi con la stessa velocità di quando è entrato...

Fede- Questo è ancora più strano...- disse con una faccia stranita...

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Ciaooooo! È passato più di un anno!
COME STATE??🧐🧐
Si dovevo chiederlo!
Questa storia sarebbe "contemporaneo" alla storia di Nina, se non capite bene qualcosa potete chiedermi qualunque cosa voi vogliate😅
E niente...
Ciau!