Mika - Per tornare da te

Cap. 24

Prof- Ragazzi! Vi chiederete perché siete qui!- disse per introdurre il discorso il prof –Bene, oggi, come per gli altri anni, due scuole si sfideranno, e come per gli altri anni, sarete voi, alunni del terzo anno a sfidarvi... Siccome nell'altra scuola il numero di alunni con un'età maggiore è più alto abbiamo cambiato il modo di selezionarvi per le prime sfide, i più grandi con un buon livello andranno contro gli altri alunni con un livello simile per i primi incontri, così da avere una specie di uguaglianza, vi divideremo in categorie, come per le valutazioni che siamo soliti fare all'inizio dell'anno, successivamente vi divideremo anche a seconda degli elementi che utilizzerete e a seconda di quale utilizzerete, visto che esiste anche quella rara possibilità che qualcuno di voi ne controlli anche due...- disse guardando la parte alta degli spalti, non conoscendoli non poteva sapere se qualcuno era davvero in grado di controllare più elementi...

Fede- Certo... Solo due eh Mika?- chiese ironico ridendo sotto i baffi

Mika- Sta zitto e ascolta!- dissi ridendo leggermente

Prof- Perfetto, ora che sapete un po' come siamo organizzati vi chiederei di alzarvi e venire qui vicino se sentirete chiamare il vostro nome!- chiamarono i primi 10 ragazzi di ogni scuola, in totale erano in 20, e li fecero distribuire nelle varie aree per combattere...

Ambra- Stanno andando dai più deboli ai più forti...- commentò Ambra continuando ad osservare i ragazzi che si battevano, fra cui c'era anche Eveline, una nostra amica, molto legata ad Ambra...

Fede- Perché dici così?- chiese

Ambra- Primo, non hanno ancora chiamato nessuno di noi o di quei tizzi seduti in cima agli spalchi, secondo, ricordo le valutazioni del nostro anno della sfida per iniziare l'anno e per ora hanno chiamato gli ultimi 10 della classifica...- disse spiegandosi

Mika- L'ho detto! Buon occhio e buona memoria! Ecco perché i tuoi voti sono così buoni!- mi complimentai

Ambra- Tu non sei lo stesso che oggi mi ha dato della stupida?!- disse facendoci ridere

Mika- Dai Ambra! Lo sai che scherzavo! Riconosco ogni volta la tua intelligenza!- dissi facendole altri complimenti, che accettò ridendo

Ambra- Lo so! Ma è sempre bello sentirselo dire!- disse ridendo

Fede- Sempre la solita!- disse ridendo

Ambra- Certo! Dovrei cambiare?!- chiese ridendo per poi tornare ad osservare i ragazzi che si stavano sfidando, alcuni avevano già finito... Gli scontri possono finire in tre modi, se l'avversario si arrende, se non riesce più ad alzarsi da terra o le sue condizioni non gli permettono di andare avanti o se viene spinto fuori dal campo, che in realtà è molto grande, quindi non avviene quasi mai... Tranne oggi...

Ambra- Ma è possibile?- disse alzandosi per osservare meglio i combattimenti, Eveline, la nostra amica, era stata spinta fino al bordo del campo, già altri che avevano finito il combattimenti avevano perso in quel modo, facendo perdere la nostra scuola, ma altri erano riusciti a vincere scontrandosi normalmente... Eravamo circa in parità di vittorie e sconfitte togliendo i pochi ragazzi che ancora si stavano scontrando...

Ambra- Gli hanno insegnato a buttarli fuori dal bordo!? Non a combattere?!- disse irritata...

Fede- In guerra tutto è lecito... Non è così che dicono gli umani?- disse Fede –Tutte le strategie sono ammesse, anche se non includono un vero e proprio combattimento...- cercò di spiegarle

Mika- Gli hanno insegnato a vince, non gli importa il modo...- finì il discorso di Fede

Ambra- Si, hai ragione... Oh ma stai tranquillo che con me dovranno sforzarsi!- disse vedendo la ragazza dell'altra scuola buttare fuori dal campo Eveline, che confusa tornò verso di noi sugli spalti...

Eveline- Non ci credo! Ci hanno praticamente spinti tutti verso il bordo e fatti uscire... Non sapevo si potesse fare così!- disse sedendosi scettica...

Ambra- E' un'opzione, anche se non molto utilizzata da noi...- disse rassicurandola

Eveline- Lo terrò a mente... Hanno quasi finito, poi ne chiameranno altri 20 no?- chiese guardandoci cercando una risposa

Mika- Si, spero che almeno i prossimi abbiano notato la loro tecnica...- dissi osservando gli ultimi due che stavano lottando, finirono con la nostra scuola vincitrice, per entrambi, i due ragazzi dopo essersi avvicinati al bordo hanno invertito la situazione, facendo finire fuori gli avversari – E' di questo che parlavo- dissi alzandomi in piedi, come per incoraggiare gli ultimi due, che mi guardarono e si misero a ridere per poi farmi un segno positivo con la mano e ridere fra loro per la mia reazione... Cosa che fecero anche James, Ciro e Joe, che erano poco più in là dei due ragazzi, che stavano risistemando i campi e le ultime cose prima del richiamo degli altri 20 ragazzi...

Prof- Mika! Torna a sederti!- mi richiamò il prof col microfono, notando che le risate dei ragazzi erano causate da me...

Mika- CERTO!- gli urlai dal posto sedendomi, fra le risate dei miei amici, e dei tre in lontananza che continuavano ancora più forti... Gli lanciai un'occhiata e smisero di ridere per un secondo, ma riprendendo poco dopo che io distolsi lo sguardo

Ambra- Vedo che non sono l'unica ad essere presa molto da questa competizione!- disse divertita

Mika- Ambra... Tu sei sempre interessata a tutto! Tranquilla!- dissi dandole delle leggere carezze sulla testa

Ambra- Che sono il tuo cane?!- disse scuotendo la testa

Mika- Non offenderti da sola! Io pensavo più ad un gatto!- dissi poi facendo ridere gli altri, dopotutto gli occhi di Ambra ricordano un po' quelli di un gatto

Ambra- Ah! Ah! Molto divertente!- disse sarcastica, tornando ad osservare il centro della palestra, dove intanto erano stati richiamati altri alunni... Le sfide finivano ogni volta diversamente, prima con un vantaggio dell'altra scuola, poi della nostra, sempre di 10 scontri alla volta, tranne verso la fine, ne chiamarono 5 alla volta, vennero chiamati quasi tutti quelli del nostro gruppetto in una volta, non chiamarono solo io e Fede seduti, un po' come il gruppetto di ragazzi in cima agli spalchi, anche se loro erano rimasti in 4 e noi in 2... Una piccola differenza di numero...

Fede- Voglio proprio vedere come se la cava Ambra... L'altro giorno non sono riuscito a vedere bene i suoi scontri!- disse curioso

Mika- E' molto brava, sono curioso anch'io!- dissi sistemandomi comodo...

Era da un po' che i ragazzi dell'altra scuola provavano a spingerci (intende come scuola) ai lati del campo, non riuscendoci... Ci riprovò anche la ragazza che era contro Ambra, quella ragazza non fece una balla fine, Ambra con un movimento veloce le arrivò dietro e la spinse sempre più vicina al bordo, dove stava lei poco prime e una volta vicinissima alla linea del bordo le diede una lieve spinta, le aveva già fatto perdere l'equilibrio e la ragazza cadde fuori dal campo, segnando la vittoria di Ambra, che giusto poco prima di darle la spintarella finale le aveva detto un sonoro "Opss", prendendola in giro...

Risi, cosa che fece pure Fede ed Eveline, che era rimasta lì vicino a noi...

Mika- Aveva proprio perso la pazienza...- dissi ridendo

Fede- Aveva detto che li avrebbe fatti sudare! Non che li avrebbe presi in giro...- disse Fede

Mika- Sinceramente... Conoscendola inizierà a farli sudare subito dopo questa scenata!- dissi divertito –Lei ha tutte le sue tattiche... Lasciala fare...- dissi semplicemente gesticolando con la mano

Fede- Meglio non sapere...- disse scherzando...

Ambra ci corse incontro con un sorriso che le partiva da un orecchio e finiva dall'altro, era troppo fiera di se stessa per quello che aveva fatto, aveva praticamente criticato il loro metodo di combattere... E non in modo positivo, assolutamente...

Prof- Procediamo con l'ultimo gruppo... - ci chiamò per nome e cognome, e Joe si avvicinò al prof sentendo chiamare il suo cognome, lo guardai quasi ridendo quando il prof lo rimandò vicino a James e Ciro, che non l'avevano fermato... Poi chiamò gli ultimi 5 dell'altra scuola, si alzarono i 4 ragazzi rimanenti dell'ultima fila e un ragazzo che sembrava avere molti anni in più di noi che era seduto più avanti, i 4 ragazzi gli passarono vicino quasi intimoriti...

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