Cap. 13

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Mika’s pov
Vedo ancora tutto nero… Come se avessi gli occhi perennemente chiusi… Poi un bagliore, c’è una strana luce blu che mi attira verso la fine di quella strana oscurità… Una volta avvolto da questa intensa luce mi ritrovo in mezzo ad un bosco, è molto luminoso, non l’ho mai visto prima d’ora… E’ davvero strano… Anche se non ci sono mai stato… Ha qualcosa di familiare… I bisbigli nella mia testa mi rapiscono dai miei pensieri, sono molto forti, questa volta potrei dire che sono proprio affianco a me… Mi girai, più e più volte per capire da dove arrivassero quelle voci, feci anche qualche passo per vedere se le voci aumentavano, mi poggiai alla corteccia di un albero, era molto chiara, in quel momento sentii una voce aumentare, guardai sorpreso l’albero, poi scossi la testa… Non può essere stato l’albero! Gli alberi non parlano… No?
…- Ed è qui che ti sbagli!- disse una voce roca nella mia testa, mi girai di scatto, trovando un vecchio albero, più grosso di tutti gli altri, spiccava di più in mezzo a quel bosco…
Mika- Sei tu a parlare?- chiesi avvicinandomi all’albero
…- E chi sennò?- chiese ironico
Mika- Mi stai prendendo in giro… Questo è solo un sono no?- dissi fra me e me…
…- Diciamo, non sei cosciente, ma non stai sognando, sei solo riuscito a metterti in collegamento con noi… Tua sorella ci è riuscita tanto tempo fa!- disse quasi ridendo
Mika- M-mia sorella?!- ripetei balbettando
…- Si, tua sorella è molto forte, è stata cresciuta come una strega, mentre tu come un angelo combattente, siete molto diversi, ma anche molto simili…-
Mika- Cosa sai tu di mia sorella?- chiesi confuso
…- So molto… So che è stata cresciuta dalle leggendarie Axune, in questo modo ha imparato ad utilizzare i propri poteri senza aver bisogno di sapere la sua vera natura… So che, come te, non ha alcun ricordo della sua infanzia, se non quello che gli hanno voluto far sapere… So molte cose…- disse rispondendo a molte delle domande che mi ero fatto su di lei –So anche che ti eri fatto queste domande…- disse infine
Mika- Cosa devo fare? Come posso fare per ritrovarla?- chiesi sperando in un consiglio…
…- Inizierei sviluppando un po’ i tuoi poteri…  Tua sorella è molto avanti… Cercati un libro di incantesimi… Tu possiedi gli stessi poteri di uno stregone, come tua sorella, gli elementi che puoi utilizzare durante i combattimenti, li puoi utilizzare anche con gli incantesimi delle streghe,  proprio come fa tua sorella…-
Mika- E come farò a trovarla? Non so nemmeno se si trovi nel mondo delle streghe, dei vampiri o degli umani!- dissi pieno di dubbi
…- Quando sarai pronto tornerai da me e potrò aiutarti di nuovo, ora il tempo sta scadendo…-
Una luce bianca stava pian piano avvolgendo tutto il paesaggio, rendendolo irriconoscibile agli occhi, era fastidiosa, quasi insopportabile… Chiusi gli occhi, ma una volta riaperti ero di nuovo circondato dall’oscurità… La luce blu era sparita, ora al suo posto c’era una leggera luce bianca, sembrava quella di una lampadina… Simile a quelle che stanno nelle scuole… Chiusi e aprii più volte gli occhi prima di capire che quella era la luce della lampadina dell’infermeria… Quella luce, non so di preciso perché, ma in quel momento era fastidiosa, così chiusi gli occhi per non vederla più, ma come sempre le mie orecchie non smettevano di sentire…
Prof. Davis- Perfetto, i suoi poteri non possono rimanere inutilizzati! Rischia di esplodere se non inizia ad utilizzarli! I vecchi saggi non vogliono che lui lo sappia, ma hanno dimenticato cosa rischia!-
Fede- Vuol dire che se non  inizia ad usare i suoi poteri prima o poi scoppierà e non riuscirà a controllarsi?- chiese cercando di vedere se avesse capito bene…
Prof. Davis- E’ quello che ho detto!- disse con tono seccato
Fede- Okay! Ora ho capito! Ma ora che gli è preso?-
Prof. Davis- Questo è uno degli effetti! Le persone come lui dovrebbero imparare a controllare le voci, a non sentirle, a meno che non lo vogliano! E’ importante saperlo fare, è fondamentale per riuscire ad usare i propri poteri…- sentii il professore parlare con tono preoccupato,
Fede- Che dovremo fare?- bisbigliò poco prima di notare che stavo strizzando le palpebre, per quella luce fastidiosa…
Prof. Davis- Mika! Finalmente ti sei svegliato! Ti senti meglio?- chiese preoccupato
Mika- Si… Diciamo…-
Fede- Hai una faccia! Che ti è successo?- chiese confuso e preoccupato
Mika- Prof… Che tipo di poteri dovrei imparare a utilizzare?- chiesi ripensando a quello che mi ha detto “l’albero”…
Prof. Davis- Ah! Sapevo che avresti sentito… I saggi non vogliono che tu lo sappia, ma…-
Mika- Ho gli stessi poteri di uno stregone…- dissi ricordando le parole “sogno”, il professore rimase sorpreso per un secondo, poi si riprese
Prof. Davis- D-di uno stregone?- chiese confuso
Mika- Non è quello che mi stavi per dire?- chiesi confuso (Si, ormai fra di loro non usano molto darsi del “lei”)
Prof. Davis- Noi non ne siamo sicuri, io ne ho parlato solo con Nicolae, non so di preciso cosa tu sia…-
Mika- Chi lo sa…?- bisbigliai sospirando… Fede mi diede una pacca sulla spalla
Prof. Davis- Come ti è venuta in mente le storia dello stregone?!- chiese ridendo
Mika- Me lo ha detto la voce…- dissi senza pensare…
Fede- Ancora le voci?- chiese preoccupato

Mika- Mi ha detto molte cose… Specialmente su mia sorella…- dissi senza badare troppo alla presenza del prof. Davis nella stanza…
Prof. Davis- M-mika… Tu sai di tua sorella? C-cioè, sai di avere una sorella? Da quanto lo sai? Chi te lo ha detto?- chiese confuso
Mika- Anche tu lo sapevi?- chiesi non troppo sorpreso
Prof. Davis- Si, come già detto io e Nicolae parliamo spesso, cerchiamo dei modi per aiutarti…- si spiegò
Mika- Non dirlo a Nicolae questa volta! Ti prego, conoscendolo so che farebbe qualsiasi cosa… Comunque li ho sentiti parlare di una sorella, poi quei sogni e ora questa voce… Ci sarei arrivato prima o poi…- dissi ripensando a tutte le cose successe…

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Ciaoo!😶 come va??
Chiedo solo questo e mi scuso per mi ritardo...
Ciau

Mika - Per tornare da teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora