Mika - Per tornare da te

Cap. 40

Verso tarda sera Joe salutò Jace con un triste arrivederci, che come per Amon, non era sicuro sul tempo che sarebbe trascorso prima che si rivedessero... Si vedeva chiaramente che fra Amon e Jace, il maggiore era legato di più a Jace... Si conoscevano da più tempo, anche se non so precisamente in che modo si possano essere incontrati... Sicuramente durante uno dei suoi viaggi...
Joe- Che ti è successo oggi?- chiese - Mentre dormivi...- si spiegò
Mika- Ero entrato in una specie di collegamento con la quercia che avevamo vicino...- dissi cercando di farla sembrare una cosa normale, ma per quanto io possa provarci non lo sarebbe mai sembrata...
Joe- Cosa?- chiese bloccandosi non capendo
Mika- Ti ricordi della voce di cui ti ho parlato? Quella che sentivo nei miei sogni? Ecco appartiene a quella quercia, non so bene come spiegartelo...- dissi grattandomi la nuca
Joe- La natura è viva e vede tutto quello che succede, lo so già...- disse sorprendendomi -Ma non sapevo che esistessero persone in grado di comunicarci... Sapevo delle streghe Axune, che riuscivano ad interagirci... Ma parlarci...- disse scettico
Mika- Ho letto qualcosa anch'io delle Axune! Nina dovrebbe essere stata cresciuta proprio da loro...- dissi pensandoci...
Joe- Sarebbe fantastico! Peccato che dicano che una notte di 7 anni fa siano state quasi sterminate a causa di un'organizzazione...- disse sarcastico
Mika- Sette anni fa?- ripetei...
Joe- Cosa? Ti ricordi qualcosa?- chiese curioso
Mika- Sette anni fa avevo circa 8-9 anni giusto?- chiesi sapendo già la risposta -Quindi anche mia sorella aveva quell'età...- dissi cercando di ricollegare alcuni punti nella mia mente che fino ad adesso non erano ben chiari...
Joe- Ragiona anche con me! Non lasciarmi fuori!- mi rimproverò
Mika- Scusa scusa! Ho fatto un sogno su mia sorella, aveva circa 8 anni...- dissi
Joe- Ci credo, mi hai detto che dovreste avere la stessa età!- mi rimproverò
Mika- Nel sogno un uomo entrava in casa sua, ma non stava attaccando i suoi genitori, li stava avvertendo su un possibile pericolo, poi loro hanno scambiato l'uomo proprio per il pericolo e l'hanno attaccato, mia sorella è stata portata via da una donna, sua zia- dissi sapendo che in realtà quella non fosse sua zia...
Joe- Oh... Allora mi hanno raccontato di quella sera...- disse con tono sorpreso
Mika- Poi il sogno è continuato, mi sono ritrovato nella stessa stanza dei suoi "genitori"- dissi facendo il segno delle virgolette - C'era un intero salone pieno di gente! E al centro c'erano quei due! Non sono morti! Sono ancora vivi, ma poi uno degli anziani gli ha rimosso i ricordi!- dissi sorprendendo mio fratello
Joe- Ne sei sicuro?- chiese -Gli anziani...-
Mika- Gli anziani sono gli stessi che non mi vogliono dire dell'esistenza di mia sorella, ed è anche per questo che non voglio dire niente, né agli anziani, né a mamma e papà, né a Nicolae o al professor Davis, per ora sa solo che so dell'esistenza di mia sorella, non voglio dirgli niente del piano per trovarla...- Dissi rispondendo alla grande domanda che Joe non osava mai farmi, ovvero perché non volessi chiedere aiuto a nessuno di più grande...
Joe- Ti capisco... Avrei fatto anch'io così... Ma di me puoi fidarti!- disse rassicurandomi -Oh! Ovviamente anche di Zico!- disse sorridendo
Mika- Credo che mi fiderò più di lui che di te...- dissi per prenderlo in giro...
Joe- Perfetto... Allora chiedi a lui di riportarti a casa... Io vado...- disse con tono tranquillo, senza fare l'offeso o cose simili, potrei dire anche serio...
Mika- Andiamo non scherzare! Mi riporti a casa tu!- dissi bloccandolo
Joe- No no... Chiedi a Zico...- disse cercando di rimanere serio, fallendo miseramente, aveva un sorrisino stampato in faccia, che stava per trasformarsi in una grassa risata...
Joe- Certo che ti porto a casa! Zico non riuscirebbe nemmeno a trovarlo un modo per entrare nel nostro mondo da solo!- disse ridendo
Mika- Ma sarebbe possibile?- chiesi curioso
Joe- Che ne so?- chiese sorpreso dalla domanda -A malapena noi usciamo dal nostro mando, qui fuori nemmeno sanno dell'ESISTENZA del nostro mondo, credi che qualcuno abbia mai provato ad entrare?- chiese sarcastico
Mika- Chiedevo...- borbottai
Joe- Jace non è in buoni rapporti con suo fratello maggiore, per questo oggi mi ha raccomandato di mantenere buono il nostro rapporto...- disse trovando la strada per il bosco
Mika- Ma tu non hai amici che non hanno problemi con i propri fratelli?- chiesi serio -Aish! Fra poco litigheremo anche noi me lo sento!- dissi ironico
Joe- Non portare sfiga!- disse dandomi un colpo in testa
Mika- Ehi vacci piano! Potremo litigare anche solo per questo!- dissi prendendolo in giro
Joe- Non ridere troppo, mi dispiace davvero tanto per i rapporti che hanno Zico e Jace coi loro fratelli!- disse facendo uno sguardo triste
Mika- Che è successo questa volta con Jace e il fratello?- chiesi per farlo sfogare un po'... Credo che a furia di sentire gli sfoghi di tutti anche lui abbia bisogno di svuotarsi un po'...
Joe- Il fratello di Jace si chiama Lucas, è leggermente più grande di lui, ma la sua famiglia è molto fredda con lui, e ovviamente Lucas crede che sia per colpa di Jace...- disse divertito
Mika- Ma solo nel nostro mondo fra fratelli le cose vanno bene? Come sarebbe stato il rapporto fra me e mia sorella qui allora?- chiesi ironico
Joe- Jace mi ha spiegato che magari qualche tempo fa cercava di farsi notare da Lucas, ma andava sempre a finire male, i genitori si arrabbiavano con Lucas e cose simili... Così Lucas ha iniziato a non vivere più nella loro stessa casa...-
Mika- Vive da solo?- chiesi sorpreso -E dove vive soprattutto?!- dissi preoccupato
Joe- Questo Jace non lo sa, è per questo che spesso è preoccupato...- disse guardando i suoi piedi tristemente...
Parlammo per tutto il tragitto e tornammo al parco...
Mika- Ora, per entrare nel mondo siamo scesi dallo scivolo, per tornare in dietro dobbiamo risalirlo?- chiesi divertito
Joe- Ma no! Come ti salta in mente!? Basta scendere di nuovo lo scivolo!- disse come se fosse ovvio
Mika- Senti! Fino a questa mattina non sapevo nemmeno che scendendo da uno scivolo per bambini si potesse cambiar mondo! Non è una cosa tanto scontata!- lo rimproverai, facendolo ridere
Joe- Almeno a quest'ora non ci sono molti bambini...- disse continuando a ridere...
Mika- Sbrighiamoci prima che arrivino!- dissi salendo le scalette per arrivare allo scivolo, lui mi raggiunse e insieme scesimo per il tubo, ritrovandoci nel parchetto del nostro mondo...

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