Capitolo 10

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È già passato un po' di tempo da quando Zayn è salito.

Io mi sono un po' calmata e mi sono seduta sui gradini di casa con Donya che consolava me quando lei era quella che aveva passato il peggio.

Ma non riuscivo a capacitarmi come avessi potuto fare, non avevo mai fatto una cosa simile.

"Che è successo qui?" Chiede una voce familiare.

"Ciao Liam e Louis." Dice la mamma di Zayn visibilmente stanca.

"Ro, amore, tutto apposto?" Si avvicina a me Louis.

"No." Comincio a piangere a dirotto, nel frattempo che Donya raccontava tutto.

"Shsh, sono qui, andrà tutto bene, tu non hai fatto nulla di male, si chiama semplice autodifesa." Dice Louis tenendo una mano sulla mia nuca.

"Voglio andare a casa." Dico asciugando quelle poche lacrime ormai rimaste.

"Si."

Saluto la famiglia di Zayn e mi scuso per come mi sono presentata, ma prima di andar via abbraccio Donya e le lascio un lieve bacio di ringraziamento per quanta forza abbia.

"Lou, dammi le chiavi, tu dopo porti il resto con Liam, e inoltre c'è qualcosa da mangiare a casa già pronta resta qui almeno per un po'." Dico afferrando le chiavi della mini-couper rossa corallo.

"I bambini so che li accontenti con il latte ma tu? Che mangi?" Chiede allarmato.

"Nulla, non ho fame." Dico secca chiudendo la portiera della macchina e raggiungendo i bambini.

Per mia fortuna una volta arrivata a casa mi imbatto solo su la mia dolce Dorothy che aveva già sistemato i bambini.

"Grazie tante." Riesco solo a dire questo per poi andare di sopra.

Mi sento così giu, ho un senso di colpa che mi assale, ho commesso una cosa così sbagliata che mi sento completamente distrutta.

Mi chiudo in bagno, apro l'acqua della doccia e mi immergono dentro provando a dimenticare questa serata.

POV'S ZAYN

Ho sistemato il ragazzo per le feste, mi sono sfogato riempiendolo di così tante botte che penso non ricorda nemmeno come si chiami, per poi buttarlo fuori da casa, lasciandolo per strada.

Perché sanno bene che chiunque tocchi lei automaticamente rispondo io.

Scendo giù per cercare di far sistemare la mia famiglia e per stare con lei.

Non la trovo.

Mi guardò come uno stupido intorno, notando bene lo strano sguardo del resto dei presenti.

"Che cosa guardate, più tosto dove si trova Rosi?" Chiedo diventando serio.

"È voluta tornare a casa, ha sistemato i bambino e ha preparato la cena per voi a casa nostra." Dice Louis salendo in casa.

"Vado a vedere come sta." Dico afferrando le chiavi dalla tasca.

"Noo, non se ne parla, tu prima fai sistemare la tua famiglia, mangia e cambiati e poi magari viene a casa di Harry.
Ci penso io a vedere come sta." Chiarisce Louis sbucando fuori dalla porta d'ingresso.

" No voglio vederla." Puntualizzo.

"Aiuterai tu la mia famiglia a sistemarsi, senza discussioni."

Do un bacio a mamma e vado via.

Corro da lei, so come si sente in questo momento e la causa di tutto sono io.

Innamorata del migliore amico di mio fratello 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora