Cocktail and Passion

25: Ho già un ragazzo

Sakura

Tornai a casa velocemente quel tipo mi aveva davvero urtato il sistema nervoso. Raggiunsi la mia camera e in quel preciso istante mi squillò il telefono : era mia madre.

- Ciao mamma -

- Sakura scusami ho visto solo ora la tua chiamata dimmi tutto -

- Voglio parlarti a proposito di quel incontro... Non posso partecipare mi spiace. -

- Cosa? Perché!? -

- Perché io ho già un fidanzato mamma. Ieri ho provato a dirtelo ma tu non mi lasciavi parlare -

- Ma questo ragazzo è il figlio di un ricco e importante cliente non possiamo deludere le sue aspettative! -

- Come ho già detto ho già un fidanzato e non sono interessata ad altri -

-Ascolta bene signorina non ammetto repliche! Io e tuo padre non siamo intenzionati a mancare la parola quindi accetterai il fidanzamento con il figlio punto e basta -

- NO! mamma io-

- Basta così. Dovevo anche chiamarti io tra poco per dirti che l'incontro è stato fissato tra una settimana tu lo incontrerai. -

E qui come suo solito, mia madre chiuse la telefonata. Si è arrabbiata, incredibile... Preferisce non fare una brutta figura con un estraneo piuttosto che pensare a ciò che voglio io...

Nello stesso istante in un ufficio di Kyoto...

- Signor Yagami a breve mio figlio incontrerà sua figlia, sono molto curioso di conoscerla e sono sicuro che anche mio figlio lo sia - disse un uomo sulla cinquantina d'anni seduto su di una comoda poltrona in pelle al di là di una scrivania piena di scartoffie, Tablet e computer.

- Non metto in dubbio signor Yamazaki che anche mia figlia sia curiosa e non vede l'ora di conoscere suo figlio.

- Aah quel ragazzo è un tipo ribelle ma sa il fatto suo. Sono sicuro che saranno una bella coppia. -

Laito

-Che noia! Non ne posso più di questa dannata scuola -  dissi ad Ayato mentre passeggiavamo nei corridoi.

- Se la trovi noiosa è perché sotto sotto sei un caprone che non vuole far nulla-

- Reiji come  al solito ingigantisci le cose - gli risposi. Ci apparve alle spalle come un fantasma...

- Con questa storia dell'incontro prematrimoniale non riesco nemmeno a pensare a questa stupida scuola -

- No, tu alla scuola non ci pensi e basta dovresti leggere di più e pensare meno alle donne -

- Che porcheria stai leggendo? - intervenne Ayato che vide tra le mani di Reiji un libro.

- Questa non è porcheria è una delle più famose opere del grande William Shakespeare. "La bisbetica domata"
Narra di una donna dal carattere estremamente aggressivo e insopportabile nei confronti degli uomini e alla fine il suo promesso sposo... -

- Ma certo! - dissi quasi urlando

- Che ti prende ora? - mi chiese Ayato.

- Mi è venuta un idea geniale! -

Tornai da scuola e come prima cosa raggiunsi Sakura nella sua stanza. Era seduta sul letto a leggere un libro.