Sakura
La prima cosa che mi venne in mente appena uscii fu di chiamare Laito per venirmi a prendere.
Dal suo aspetto il dubbio mi era venuto ma non pensavo che Ethan potesse essere veramente un vampiro.
Quando saprà chi è il mio "fidanzato forzato" Laito non la prenderà bene...Provai a chiamarlo ma non rispondeva. Lo richiamo di nuovo ma sta volta risponde :
- Hey cuoricino! Allora? -
- Laito, ti prego vieni a prendermi -
- Hey che succede? Dove sei? - mi chiede preoccupato
- Sono a villa Yamazaki fa presto per favore -
- Yamazaki? Ma questo è un cognome...- iniziò lui
-Si, sono vampiri! - lo interruppi
- Accidenti non dirmi che il ragazzo che vogliono farti sposare i tuoi è Ethan Yamazaki? - disse Laito. Il suo tono era davvero preoccupato
- Si - risposi
- Arrivo subito - mi rispose dopodiché chiuse la chiamata.
Io mi avvicinai all'enorme cancello d'ingresso uscendo sulla strada e nascondendomi tra dei cespugli. I miei genitori o peggio Ethan sarebbero potuti uscire a cercarmi. Dovevano pensare che me ne fossi già andata via. Infatti non ho dovuto aspettare molto per vedere Ethan uscire ma era solo.
-Fiorellino? Dove sei??- sentii Ethan cantilenare con tono malizioso.
Mi nascosi più dentro il cespuglio senza accorgermi che dietro di me c'erano dei rovi che iniziarono a pungermi e impigliandosi mi rovinarono la maglia.
- Fiorellino? Guarda che lo so che ti stai nascondendo da qualche parte qui intorno... Riesco a sentire l'odore del tuo sangue -
Maledizione... Era davanti a me e si guardava attorno, intanto quei maledetti rovi continuavano a farmi male. Ethan era immobile dando le spalle al cespuglio dov'ero io.
- Sarà meglio che esci fuori da sola oppure mi vedrò costretto a prenderti con la forza - disse ancora.
Io restai nascosta fissandolo mentre era davanti a me. Sembrava una scena da film horror tipo la solita attrice che si nasconde dal serial killer e come una scena da film horror all'improvviso lui si voltò guardandomi fisso.
- Ciao fiorellino - mi disse ghignando.
Sussultai e cercai di scappare ma mi sentii afferrare, Ethan mi avvolse il braccio attorno alla vita e mi strinse con la schiena contro il suo petto.
- LASCIAMI! - gli urlai contro. Lui rise divertito continuando a stringermi a lui.
- Lasciala subito! - una voce imponente s'intromise, io e Ethan ci voltammo e davanti a noi c'era Laito.
- Hey Sakamaki! come va amico? - gli chiese ironico Ethan mentre Laito lo fissava come se volesse ucciderlo.
- Ti ho detto di lasciarla Ethan - gli rispose Laito
-E perché dovrei? Sto solo punendo la mia fidanzata per essere scappata da me. - rispose Ethan
- Lei è la mia ragazza Ethan non metterti contro di me o non la passerai liscia sei avvisato -
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Cocktail and Passion
FanfictionLaito è stufo della sua vita monotona basata solo sullo stare a scuola e restare a casa, in più senza una sposa sacrificale non aveva nessuno con cui passare il tempo e cosi decide di uscire dalla villa per divertirsi un po'.