Canzone consigliata:
So Cold -Ben Cocks
Dondolo,seduta con le gambe contro il petto,mente osservo minuziosamente ogni dettaglio di questo strano ragazzo.Non riesco,però, a metterlo sul serio a fuoco.So solo che ha i capelli ricci,scuri,ha uno strano odore di fumo e caffè e potrei continuare ad ascoltare la sua voce profonda, per ore,se non fosse per lo stato di trance in cui mi trovo.
'Mi stai ascoltando?'
Il ragazzo scuote una mano davanti al mio viso e gliela fermo,tirando un lieve sospiro quando la sua anomala temperatura corporea si mischia alla mia.Scuoto il capo e potrei giurare di aver visto un'espressione insoddisfatta sul suo volto.
'Ether parlava sempre di te,tutte le volte in cui ci incontravamo'
Alzo il capo da sopra le ginocchia e il lembo sinistro delle mie labbra si alza,accennando un leggero e timido sorriso.Questa cosa mi rassicura.Da quando Ether ha cessato di vivere,mi sono posta un miliardo di domande.
Perché non mi ha detto che non stava più bene?Perché non ha parlato con me delle cose che le hanno rovinato la vita?Perché si mostrava sorridente agli occhi di tutti?Avrei potuto darle una mano!
'Mi ha raccontato che se non metti in ordine casa,non riesci a dormire,che hai una strana ossessione per i cuscini,quelli piccoli e a tinta unita'
Harry guarda entrambi i divani e noto che sta sopprimendo una risata,guardando le decine di cuscini posizionati sopra di essi.
'Diceva che hai fatto mettere su CD tutti i filmati delle lezioni di danza che prendevate da bambine,che hai una collezione infinita di elastici colorati per capelli,anche se odi legarteli e che hai programmato il tuo matrimonio con un certo Benton,anche se lui,testa dura com'é, non ti ha ancora chiesto di sposarlo'
'E mai me lo chiederà'
Dico debolbemente,mentre delle fitte invadono la mia testa.L'emicrania è costante ormai,non é più un problema sopportarlo.
'Perché il tuo ragazzo non dovrebbe chiederti di sposarlo?Ether mi diceva sempre che insieme siete unici e che vi si legge negli occhi che siete innamorati'
Perché Benton non è più il mio ragazzo, perché l'ho lasciato nel momento in cui avevo bisogno di pensare e rimettere a posto le idee.E lui l'ha capito e per questo non mi odia.I primi tempi mi ha fatto sentire il suo appoggio riempiendomi la segreteria telefonica di messaggi e spedendomi i miei fiori preferiti a casa.Avrei preferito che mi odiasse,perché,grazie a queste sue attenzioni,ho capito quanto sia stata stupida e impulsiva a lasciarlo andare.E mi odio,perché non si può fare una cosa del genere,ad un ragazzo così.
Vorrei rispondere dicendo a questo strano ragazzo, tutto ciò,ma quando sono sul punto di parlare,mi fermo,pensando a quanto patetica possa sembrare.
'Perché mi stai raccontando queste cose?'
'Perché ho bisogno che tu mi creda,ho bisogno di te'
Harry afferra le mie mani,ma le ritraggo immediatamente.Lo guardo attentamente per qualche istante nei suoi grandi occhi verdi,dalle pupille stranamente dilatate.Sarà un effetto del 'non sono vivo,ma neanche morto',generalmente chiamato coma.
'Ho bisogno di sapere se posso continuare a vivere la mia vita'
'Non sono un medico'
Scrollo le spalle,mentre il ragazzo si alza in piedi,passandosi nervosamente le mani tra i ricci.Farfuglia parole come 'morte','coraggio','ospedale'.
'Fai cessare la situazione in cui mi trovo.Fa male,mi consuma e mi schiaccia.Mi uccide,ma non riesco a morire.Falla smettere,ti prego'
Harry inizia a piangere e io mi stringo forte, come solo io so fare.Dentro una stanza che sa solo di lacrime,ormai.Quelle lacrime che mi ricordano che sono ancora viva e che lui lo è solo per metà.Ormai nulla ha più un senso.Guardarsi intorno e vedere la solitudine.Buio.Quel buio che da piccola mi terrorizzava.Eppure ora colma quel vuoto, questo vuoto che mi ha lasciato Ether,che fa parte di me.Addio sorrisi, addio amori, addio amicizie.Ormai il buio mi aveva mangiato viva o forse ero già morta..e i miei occhi ne erano la prova.Ma potevo provare a salvare qualcuno,salvare il ragazzo ora in lacrime davanti a me,che ha bisogno disperatamente di una mano.Posso provarci,anche se non sono sicura di poterci riuscire.
'Cosa dovrei fare?'
Dico in un sussurro,quando ormai il ragazzo sembra essersi arreso.Mi guarda per qualche istante,prima di sedersi accanto a me.
'Ricordami'
'Ricordarti?'
Faccio eco alla sua voce.Non capisco il senso di questa parola in questo contesto.
'Come faccio a ricordarti,se ti conosco da qualche ora?Infondo so solo che sei in coma,che conoscevi Ether,che fumi e bevi caffè'
'Come sai le ultime due cose?'
Chiede incredulo mentre mi fissa dritto negli occhi.
'Basta sentire il tuo odore'
'Giusto'
Il ragazzo annuisce e incrocio le braccia al petto quando lo vedo andare avanti e indietro nel mio salotto.Si ferma solo quando sembra aver avuto un colpo di genio.
'Prova a conoscermi'
'Spiegati meglio'
Muovo la mano per farlo continuare a parlare,mentre poggio il mento sulle ginocchia.Harry si posiziona sotto il mio sguardo attento e sfoggia un gran sorriso,che si spegne appena comincia a parlare.Non capisco come faccia a cambiare espressione,così facilmente.
'Vienimi a trovare in ospedale,vai a casa mia,fruga tra le mie cose,ma ti prego,fa in modo che possa tornare a provare qualcosa.Ho bisogno di emozioni per tornare a vivere o finirla qua'
Fisso il ragazzo riccio per qualche istante.
'Potevi chiedere una cosa del genere a chiunque,magari ad un tuo amico,perché hai scelto me?'
Harry scrolla le spalle.
'Sei l'unica che riesce a vedermi'
<<Secondo la tradizione,ogni persona porta,fin dalla nascita,un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega ad una persona.Il filo ha la caratteristica di essere indistruttibile: le due persone sono destinate, prima o poi, a incontrarsi e ad aiutarsi l'un l'altro.>>
Ripeto mentalmente le parole,che prima d'ora consideravo ridicole,della mia arrogante sorella maggiore,mentre schiudo leggermente la bocca.Era destino che conoscessi Harry così?Che dovessi aiutarlo in questo modo?
'Mi aiuterai,Astrid?'
Annuisco prima di portarmi Nadira in grembo e accarezzarla lentamente dalla testa alla coda,in direzione del suo morbido pelo.
'Ether sarebbe fiera di te'
#spazioautrice
Ehi:')
Parto col dirvi che ringrazio chiunque abbia commentato e votato lo scorso capitolo con tutti quei complimenti,non vi ringrazieró mai abbastanza.Siete fantastiche♥♥
Ritornando al capitolo..avete conosciuto qualcosa in più di Astrid, grazie ad Harry,ma scoprirete tante altre cose su di lei.E cosa ne pensate di Benton? Lei prova ancora qualcosa per il ragazzo?E come aiuterà Harry secondo voi?
Fatemi sapere:')
Un grande bacio,a presto ♥

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Sparks of death.
Hayran Kurgu«Non sono le persone a farci del male, né le loro mancanze, questo posso assicurartelo.Piuttosto credo siano i ricordi che esse ci hanno lasciato,ad ucciderci.Effettivamente, mica si soffre di mancanze.Forse è la consapevolezza che quei momenti non...