capitolo 8

1K 60 3
                                    

una gita speciale-day 6

Taehyung's pov

Sono passati esattamente tre giorni da quando sono tornato in quel' inferno chiamato casa. i miei ovviamente appena hanno saputo che sarei andato a fare visita hanno prenotato il primo volo disponibile per un posto a caso tanto per evitarmi. Almeno non hanno tentato di farmi del male o di addirittura uccidermi.

Junghyun è entrato in camera con me e quando ho finito di raccontare tutta la storia legata a quelle stanze e alla mia vita è rimasto al quanto scioccato. Abbiamo deciso per il momento di non riparlarne. Sarà bene per lui e sarà per me. Dopo che eravamo arrivati da poco a casa, Mindy, la domestica che mi ha allevato fin da quando ero bambino mi ha portato una lettera da parte dei miei genitori e altri documenti che vengono probabilmente o dal ospedale o cose di cui non so nulla. Tempo fa avevo iniziato a fare sedute con uno psicologo, per precisione il padre del mio migliore amico  Seokjin. Anche lui vuole seguire le orme del padre e diventare un psicologo. Lui non è odiato dalla sua famiglia e questo un po' lo invidio anche se li voglio un bene enorme. Il padre di Seokjin, Yeong-Hoon Kim ero una persona molto calma e riservata con tutti ma con le persone che aveva a cuore era molto più allegro e aperto. Mi trattava come un figlio fin dal primo giorno. Per me era come un padre e tutt'oggi lo è. In lui vedo il padre che avrei sempre avuto avere, il padre che nn ho mai avuto, l'amico con cui condividere tutto. E credo che per lui sia lo stesso. Io e seokjin siamo come fratelli, praticamente mi hanno tenuto in casa loro fin da bambino. Quando i miei mi buttavano fuori di casa o anche quando decidevo di prendere una pausa e andarmene di casa l'unico posto su cui potevo sempre contare era casa loro. Yeong-Hoon Kim lavoro all'ospedale e quindi era lì che facevo tutte le sedute e le visite. Quando dovevano informarmi di qualsiasi cosa mandano una lettere a nome mio a casa. Dopo il trasferimento a scuola non potevo più ricevere le lettere quindi i miei le mettevano da parte, o meglio Mindy le metteva da parte. Ho preso su le mie cose e sono tornato all'hotel.
È stata una giornata pesante però dovevo ancora leggere le lettere. Ho aperto prima di tutto quella scritta dai miei genitori.

Siamo noi,i signori Kim.
Non volevamo avere a che fare con un enorme sbaglio e una disgrazia come te e quindi abbiamo dovuto andarcene torneremo tra qualche giorno.
Fossi in te, mi guarderei alle spalle anche se sono lontano di casa. Non si sa mai che accada qualche omicidio o attentato. Ai giorni di oggi non c'è più tutta questa sicurezza. In poche parole aspettati di tutto. Sei una disgrazia e come tale verrai trattato.

I signori kim

Appena ho finito di leggere ho cominciato a tremare e lacrime salate cominciato a solcare le mie guance.
Come può un genitore fare ciò a suo figlio?
Ormai ho perso ogni speranza di considerare che loro prima o poi sarebbero cambiati.
Come sempre mi ero portato dietro la mia scatola magica. Mi ero promesso che non l'avrei mai più usata ma purtroppo ho un forte bisogno di distrarmi. Non ho detto nulla di questo a Junghyun. Non me la sento ancora. Mi chiudo in bagno dato che junghyun è uscito a fare un giro e tornerà più tardi, ho tutto il tempo per fare ciò che voglio.
------------------------------------------------------------------------

Jungkook's pov~time skip~two hours later

Sono appena rientrato all'hotel. Ero andato a fare un giretto e qualche compera. Appena entro nell'appartamento nn c'è nessuno. Strano, dov'è Taehyung? O cazzo non è da nessuna parte. Vado a controllare in bagno.
O mio Dio, cazzo. Ciò che vedono i miei occhi mi uccidono...
Il mio piccolo angelo è lì a terra, privo di sensi, con le braccia piene di tagli...e una scatoletta nera con su scritto scatola magica. La apro e quello che vedono i miei occhi mi distraggono. La scatola è piena di lamette di ogni genere.
Come ho potuto essere così stupido, l'ho lasciato solo ed è solo colpa mia se si è ridotto così. Un po' più lontano c'è una lettera. La leggo e capisco cosa abbia spinto lo hyung a fare ciò. Quelli stronzi dei suoi genitori, come hanno potuto? Lì odio più di quanto odio qualsiasi altra cosa. Hanno fatto soffrire il mio piccolo angelo e io non li permetterò mai più di farli del male.
Alzo Taehyung da terra e lo porto nella stanza da letto. Gli bendo le braccia e aspetto che lui si riprenda. Sono ormai le 10 di sera e Taehyung non si è ancora svegliato mentre io sto imprecando in tutte le lingue e sto morendo dall'ansia. Ormai doveva già essere sveglio.

Tae- c-cosa è su-successo?
Jk- hyung finalmente ti sei svegliato. Ero preoccupatissimo.
Tae- scusa.

Preferisco fare finta di non sapere nulla.
Preparo da mangiare e senza repliche gli faccio mangiare tutto. Dopo andiamo a letto. Taehyung si è addormentato mente lavavo i piatti. Quando vado in camera mi metto il pijama e mi addormento con il mio piccolo angelo tra le mie braccia.

Angolo autrice
Scusate per il ritardo e scusate per il capitolo di merda. Ho saltato 3 giorni perché scrivere giorno per giorno era difficile.
Non uccidetemi per quello che ho fatto a Taehyung ma anche a me ha fatto male quindi please don't kill me
Ringraziate THJK_Taekook la quale mi obbliga ad andare avanti con questa storia.

My life totally wrong [kookv]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora