Scelte
Ti prego Vale
Ancora un altro messaggio, ancora un'altra fitta al petto. Non rispondo, non visualizzo nemmeno. Butto il telefono sul letto e mi copro la faccia con le mani. Desidero solo essere tra le braccia di Lorenzo, al sicuro, coccolata dal suo buonissimo profumo. Ho bisogno di lui come non mai, e la cosa mi spaventa un po', perché negli anni ho imparato a contare solo su me stessa, ma con lui riesco a dimenticarmi di tutto e a stare in pace per qualche ora. Vorrei contattarlo, ma non ho il suo numero, per ovvi motivi, e l'unica soluzione è Instagram, ma tra i messaggi che gli arrivano ogni giorni figuriamoci se va a notare il mio. Quanto vorrei avere un piccione viaggiatore.Il telefono segnala l'arrivo di un messaggio e lo guardo, impaurita. Se è un'altra volta lui non reggo. Lo afferro con mani tremanti e tiro un respiro di sollievo quando noto che è da parte di Lorenzo, su Instagram. Incredibile, abbiamo anche pensato la stessa cosa.
Tra dieci minuti al solito bar.
Aggrotto le sopracciglia per la strana freddezza. Non è mai stato così distante, non pretendo certo che riempia il messaggio di cuori, ma andiamo, il punto alla fine? E se si sta allontanando? E se mi vuole dire che sono stata solo un passatempo? E se mi sbatte in faccia che mi ha illusa di poter essere importante solo per divertirsi e prendersi gioco di me? Scuoto la testa per cacciare i peggiori drammi che l'avevano affollata e, cercando di mantenere la calma, mi avvio velocemente verso la pasticceria.Lorenzo
Amo guidare, soprattutto perché mi aiuta a schiarirmi le idee, e improvvisamente tutte le differenze tra Valeria e Jenny diventano cristalline. Mi sarebbe bastato guardare Valeria anche solo una volta sola negli occhi e i miei dubbi si sarebbero sciolti come neve al sole, ma ormai non ne ho bisogno. Voglio Valeria, la desidero come non ho mai desiderato nessuna donna, nemmeno mia moglie. Sogno ad occhi aperti come sarebbe svegliarmi al suo fianco, tornare stanco morto da un allenamento ma avere il suo sorriso luminoso ad accogliermi, addormentarmi al suo fianco, farci l'amore. Non mi sono mai sentito così vivo e, al diavolo tutto e tutti, lascio Jenny e mi metto con lei. Dovrei essere felice e sereno, e nella situazione in cui mi trovo non lo sono. Noi calciatori dobbiamo stare bene? Perfetto, il mio bene è Valeria.
Arrivo in fretta nel luogo in cui le ho dato appuntamento e la vedo là fuori ad aspettarmi. Balzo giù dalla macchina e le corro incontro, fregandomene delle persone che mi guardano come se fossi pazzo. Lo noto, quel luccichio che popola i suoi bellissimi occhi adesso lucidi. Lo vedo, quel suo inconfondibile sorriso, lo stesso che spunta a me quando siamo insieme. Lo sento, il battito del suo cuore veloce che va in sincronia con il mio, mentre la abbraccio.
Valeria
Non mi sono mai sentita così completa in tutta la mia vita. Ho tutto ciò che ho sempre desiderato e non potrei chiedere di meglio. Stretti l'un l'altra ci stiamo dicendo tutto quello che non abbiamo il coraggio di confessare a voce alta. Mi sento finalmente nel posto giusto, al momento giusto, con la persona giusta. Sperando di aver trovato quella felicità che, forse, mi merito.
STAI LEGGENDO
Coffee «Lorenzo Insigne»
FanfictionNapule è na tazzulella e' cafè non solo perché nella capitale partenopea sono maestri nel preparare il caffè, ma soprattutto perché proprio questo farà nascere una delle storie d'amore più belle. Dedicata a @vale1926