Problemi
Apro la porta di casa di Valeria con le chiavi che mi ha dato qualche giorno fa, per permettermi di entrare e uscire quando voglio. Per me questo gesto ha significato tanto, perché vuol dire non solo che si fida di me, ma anche che mi considera parte della sua quotidianità e della sua vita. Certo, vivo ancora a casa di Dries, e ho anche la sensazione che tra non molto Kat mi caccerà via a calci, ma passo ormai la maggior parte del tempo nell'appartamento di Valeria.
L'unico dubbio che mi tormenta è quanto e se Valeria sia in grado di reggere la popolarità: prima o poi si sarebbe saputo di noi due, e molto spesso i tifosi non sono molto gentili; per non parlare poi dei pregiudizi. Io non mi preoccupo di cosa si possa dire o pensare di me, ormai ci sono abituato, ma lei no.
Mi rincuora sapere che almeno la mia famiglia sia dalla mia parte: quando ho dato loro la notizia, non mi aspettavo fossero così felici. Mi hanno confessato di non aver mai sopportato Jenny, e che volevano conoscere Valeria il prima possibile. Mi sono sentito immediatamente sollevato e li ho ascoltati divertito mentre se la immaginavano.Appena metto piede nell'appartamento, vedo Valeria rannicchiata sul divano con lo sguardo spento e gli occhi rossi di pianto.
Butto il borsone per terra e corro sul divano accanto a lei, abbracciandola.
«Picceré, ch'è succies?» lei si appoggia al mio petto e un'altra lacrima le solca la guancia. Mi fa male vederla così, anche perché mi sento impotente e in colpa, come se fossi stato io a ferirla, solo perché l'ho lasciata da sola.«Jenny...» non abbiamo mai parlato di lei. Io ho preferito far finta di niente, solo per non ferirla. Si tratta dell'unico, vero ostacolo tra noi due, e riconosco di aver sbagliato ad ignorare il problema per così tanto tempo. Alla fine, ho solo rimandato l'inevitabile.
«Che ha fatto?» rilascio un sospiro a metà tra l'allarmato e il rassegnato. Jenny sa essere una vera arpia quando vuole, e lo so benissimo.
«È venuta a casa, dicendomi che tu hai bisogno di lei perché è una vera donna, che avete due splendidi figli e una casa sul mare. Ah, mi ha anche vivamente consigliato di lasciarvi vivere la vostra vita in pace, insieme al vostro amore eterno» parla lentamente e con voce strozzata, la faccia nascosta nel mio petto.
Mi prendo qualche attimo di silenzio per metabolizzare il tutto. Ha fatto cosa? E come fa a sapere Valeria dove abita? Davvero è arrivata a tanto?
Sbuffo, già stanco di tutte queste domande senza risposta.
Ho sperato, all'inizio della nostra relazione, che Jenny non sarebbe mai diventata una persona del genere, a prescindere dai soldi e dalla fama, ma i miei desideri non sono stati ascoltati.
Un'idea balena nella mia mente, e spero che vada a buon fine.«Ti va di conoscere Cristian e Carmine?»
STAI LEGGENDO
Coffee «Lorenzo Insigne»
FanfictionNapule è na tazzulella e' cafè non solo perché nella capitale partenopea sono maestri nel preparare il caffè, ma soprattutto perché proprio questo farà nascere una delle storie d'amore più belle. Dedicata a @vale1926