-M-m-mamma, sono Rose- balbettai.
-Ciao amore, come stai? Ti stai divertendo?- escalmò mamma felicemente.
Riflettei per un attimo su quello da dire ma non riuscii as esporre la veritá.
-Va benissimo mami, grazie mille! Ti richiamo ciao.- Tagliai la chiamata.
Mi voltai e ritrovai Michael e Giulia con le braccia incrociate in segno di disapprovazione.
Io imbarazzata mi limitai ad accennare un sorriso falso.
Prendemmo un taxi e ci facemmo lasciare davanti a Bruger King dove si trovava il resto della band.
Michael ed io entrammo per primi tenendoci la mano, mentre Giulia dietro di noi.
Un profumo di hamburger invase le mie narici, il mio cibo preferito...
Incrociai subito lo sguardo con Calum, quel ragazzo mi sapeva far uscire di testa con un'occhiata...
Mi fece un sorriso a 32 denti ma poco dopo si accorse delle mie mani intrecciate a qualcuno che non era lui quindi si girò.
Tutti tranne Calum ci salutarono.
Ci sedemmo nelle tre sedie rimanenti, io mi ritrovai tra Ashton e Giulia.
I ragazzi cominciarono a mangiare ma io no, non me la sentivo, stavo iniziando a realizzare la situazione in cui mi trovavo: li guardai tutti, nonostante non fossero uno spettacolo così piacevole, cinque persone con la bocca piena che ridevano di battute assurde per me significavano felicità.
Nel giro di dieci minuti mi alzai e tutti gli occhi si posero su di me, me ne uscii con un -vado in bagno.-
Annuirono e continuarono il loro pasto, mentre Michael mi seguì.
Sinceramente questa cosa mi seccò un po', volevo la mia fottuta privacy.
-Michael, sto bene.-
-non sono tranquillo, Rose- disse girandomi verso di lui e costringendomi a guardarlo negli occhi.
Mi sciolsi letteralmente e mi lasciai stringere dalle sue braccia possenti.
-ti voglio.- sussurrò.
Alzai lo sguardo e incrociai ancora quelle perle, irresistibili.Alla fine, mi scordai di andare in bagno ed uscimmo dalla porta sul retro per prendere una boccata d'aria.
Avevo lasciato la mia giacca a Giulia, quindi Michael mi porse gentilmente la sua felpa, rimanendo a maniche corte, nonostante fuori nevicasse.
-Grazie.- sorrisi.
-è un piacere.- disse abbassandosi e stampandomi un bacio.
All'ennesimo starnuto decidemmo di rientrare ma, il nostro tavolo era vuoto, c'erano solamente le nostre giacche ed un messaggio s'un tovagliolo scritto con il ketchup:
"Noi andiamo al cinema. Ciao."
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Just You.
Fanfiction-Rose, loro non ti meritano. Loro ti usano. Vuoi capire che non sarai mai l'unica? Sei solo una delle tante ragazze con cui vanno a letto. Devi capirlo.- -Non sono stupida, lo so. Sto con i miei idoli ed è tutto ciò che desidero.-