He is in love with you, honey.

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-Calum è innamorato di te.- escalmó una fan seduta davanti a me.

-Oh no tesoro, l'ho conosciuto oggi!- dissi per poi sorridere.

-Vedrai, tra voi ci sarà presto qualcosa...Me lo sento.-

-Aw, grazie mille ma non credo proprio di essere il tipo di uno come lui...-

Sperai sin da subito quello che aveva detto quella ragazza, Calum da sempre era stata la mia cotta...

Dopo qualche secondo mi sentii una fitta, seguita da tante altre, simile a quella delle ore precedenti, solo meno forte. Mi piegai, Giulia si girò e mi accompagnò fuori di corsa.

Arrivammo all'esterno dell'arena ed iniziai a vomitare sangue. Qualcosa non andava nel mio corpo, questo era certo.

Il mio cuore batté fortissimo per qualche secondo poi mi sedetti per terra e Giulia mi procurò dell'acqua.

-Devi andare da un medico, Rose.- urlò Giulia.

-Lo so, lo so.- sputai sangue.

-Ed ora andiamo in ospedale.- disse indicando il nulla.

-No, ora andiamo dai miei fottuti idoli, poi si decide.-

-Sei un'egoista Rose, non nei miei confronti, ma nei tuoi!Stai male, hai appena vomitato sangue e, nonostante questo vuoi andare da loro, non ti capisco!- urlò lei mettendosi le mani sugli occhi.

-No, prima andiamo dai ragazzi, li salutiamo ed infine andiamo all'ospedale, inciso!?-esclamai spalancando gli occhi.

-Ok.-

Rientrammo nell'arena ed in seguito nel backstage dove c'erano i ragazzi seduti sui divanetti, tutti sudati.

Michael notò subito del sangue all'angolo della mia bocca e si avvicinò a me.

-Che ti è successo?!- esclamò lui indicandomi la bocca.

-Ho...-

-Rose ha vomitato sangue.- finì la mi frase Giulia.

Tutti i tre seduti, di colpo, si alzarono.

-Volevo salutarvi prima di andare. Penso che questo sia un addio.Ho bisogno di dirvi che la vostra musica mi salva e non smetterò mai di sostener...- Non riuscii a finire la frase perché Calum si avvicinò.

-Noi veniamo con voi, risparmia queste dolci parole.- disse sorridendomi.

-Ma no! Avete una festa ed in più siete tutti sudati, finirete per prendervi un'influenza.- curvai le labbra.

Ci fu un attimo di silenzio ed in seguito ci scambiammo i vari numeri di telefono.

-Chiamate uno di noi appena sapete qualcosa e...a natale vi vogliamo a casa nostra, ok?- esclamò Ashton.

-Grazie ragazzi.- dissi abbracciandone uno ad uno.

Delle lacrime mi scesero, nonostante ora fossi diventata una loro "amica" ero comunque la stessa fan dei 5 Seconds Of Summer delle ore precedenti.

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