Capitolo 4

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E finalmente il fatidico 1° Settembre arrivò, con i vecchi e i nuovi studenti che si affrettavano a correre verso il muro, tra il binario nove e il binario dieci. Un'agitatissima Hermione, accompagnata dai suoi genitori, faceva il suo ingresso in stazione, chiedendo cortesemente ai babbani che affollavano i due binari "permesso" o "mi scusi, dovremmo andare da quella parte ci potrebbe far passare?"; la gentilezza la contraddistingueva sempre. Arrivata davanti al binario 9 e 3/4, abbracciò la madre e il padre e attraversò il muro proprio come il primo anno; un attimo dopo si trovò di fronte all'Hogwarts Express e alla miriade di studenti e genitori presenti sul posto. Con lo sguardo iniziò a cercare la sua amica, fino a che scorse la familiare testa rossa. Si avviò, con i genitori che la seguivano, e appena si trovò vicino alla ragazza esclamò ~ Ginny, ciao!! Come stai? Che hai fatto queste ultime settimane? Sei pronta per il nuovo anno? La rossa corse ad abbracciarla, ~ Ciao Herm!! Un attimo, abbiamo tutto il viaggio per le domande!~ Hai ragione, scusa ma sono così emozionata!~
~ Ti capisco! Anche io lo sono moltissimo!~
~Guarda Ginny, sono quasi le undici, tu inizia a salire e a cercare una cabina, io ti raggiungo subito!
~ Ok ti aspetto su.~
Appena l'amica si allontanò, Hermione si girò verso i suoi genitori, che la guardarono, per poi abbracciarla intensamente: lei ricambiò con tutta la sua forza sperando che bastasse per far durare l'abbraccio per molto tempo: non voleva lasciarli dopo averli ritrovati. Ma non poteva fare altrimenti, così fece un respiro profondo memorizzando l'odore della madre e del padre e si staccò, sorridendo amabilmente ai genitori, che le fecero le solite raccomandazioni: ~Mi raccomando Hermione stai attenta e non cacciarti nei guai~ ~ Si Mamma.... e papà stai tranquillo, sono sempre io, me la sono cavata per anni,  e anche quest'anno non accadrà nulla~
~ Ok, ma ricordati sempre che ti vogliamo tanto bene~
~Anche io ve ne voglio tantissimo, ma ora devo andare, vi scrivo appena arrivo ~ così dicendo abbracciò ancora una volta i genitori, e salì sul treno.
Hermione, tra le varie cabine, cercava  la rossa, e quando la vide corse verso di lei m si bloccò all'improvvisp vedendo che Ginny non era sola.
Flashback
Cercando una cabina completamente libera, Ginny si era diretta verso la fine del treno, ma non trovandola, si girò per tornare indietro, ma venne fermata da qualcuno che la prese per il polso.
Zabini era davanti a lei ~Weasley,~ la salutò ~cosa ci fai qui tutta sola?~
~Zabini~ disse ricambiando il saluto
~Non che ti interessi ma cercavo una cabina vuota~
~Sono già state occupate tutte, ma se vuoi puoi venire nella mia, ci siamo solo io e Malfoy~
~Non saprei. Hermione mi sta per raggiungere e non credo sarebbe contenta~
~ E allora dovrete andare nei vagoni comuni~
~ Ok. Mi hai convinto! Andiamo~ detto questo seguì il ragazzo nella cabina. Appena entrata fece un segno con il capo in cenno di saluto verso Malfoy, che ricambiò, ma si girò verso l'amico per chiedere spiegazioni, il quale mimò con le labbra un semplice "dopo". 
Fine Flashback
~Cosa ci fate qui?!~ chiese quasi sconvolta Hermione
~Mezzosangue, sai che siamo stati noi ad ospitarvi?~ disse scocciato Malfoy.
Lei si girò verso l'amica e chiese:
~È vero Ginny?~
~Si è vero~
~Perché?~
La rossa scosse la testa ed Hermione  capì che ne avrebbero parlato dopo, così si mise seduta vicino al finestrino tirando fuori dalla borsa un libro.
~Seriamente Granger? Non siamo ancora arrivati e già inizi a studiare? Ma cosa ci troverai in quei libri?~
~Per tua informazione Malfoy non è  un testo scolastico, ma lo leggo per scelta~
Malfoy si girò sbuffando. Quando la signora con il carrello arrivò, Hermione e Draco comprarono una cioccorana mentre Blaise e Ginny andarono a fare due passi. La grifona aprì la confezione non preoccupandosi minimamente della figurina ma concentrandosi solo sulla rana, Malfoy al contrario, prima di gustarsi la cioccolata, prese in mano la figurina rimanendo sbalordito da chi fosse la protagonista dell'immagine:
~Guarda guarda chi c'è in questa figurina!!!~ disse con il suo ghigno rivolgendosi alla mora, che lo guardò confusa. Malfoy girò la figurina: Hermione era sulla cartolina che sorrideva; appena la grifona se ne accorse arrossì subito:
~La mezzosangue imbarazzata, bisogna segnarsi questo giorno~
~Smettila~ disse ridendo e colpendolo sulla spalla con il libro; ci fu un momento di silenzio in cui i loro occhi si incrociano, quelli ghiaccio di lui, con quelli nocciola di lei. Questo contatto durò secondi, o forse minuti, fino a quando venne interrotto dal ritorno dei due amici. Dopo quel momento i due non si parlarono fino all'arrivo ad Hogwarts. Con un incantesimo si misero tutti e quattro le divise e presero direzioni diverse. Sistemati in Sala Grande aspettarono il termine dello smistamento di quelli del primo anno, dopodiché iniziarono il banchetto. La Mcgranitt iniziò il discorso per aprire l'anno ~Buonasera a tutti! Sono molto felice di vedere vecchie e nuove facce, prima che continuiate il il banchetto, piccoli avvisi:
come sempre vi ricordo che l'accesso alla Foresta è severamente vietato e chi verrà sorpreso a spasso per il castello dopo il coprifuoco, sarà punito severamente.
Ora passiamo a quello che di sicuro vi interessa di più: le selezioni di quiddich saranno la prossima settimana, ma vi faccio presente che durante il corso dell'anno le squadre si mischieranno per integrare le casate, detto questo...Buon appetito!~ la preside si sedette e tutti continuarono il pasto.

~Tu che farai Herm?~ chiese Ginny all'amica
~Penso che farò le selezioni per il quiddich~ rispose sorridendo
~ Ma che bellezza, allora le faremo insieme. Non capisco solo cosa intenda la Mcgranitt, quando ha detto che ci vuole mescolare.~
~Non lo so Ginny, vedremo a tempo debito~ detto questo si portò il bicchiere alle labbra, per poi continuare a mangiare. Dall'altra parte della sala due ragazzi stavano commentando il discorso della preside .
~Come farà a mescolarci?~
~Non lo so e non mi interessa Blaise, a me importa solo giocare!~
~Sai stavo pensando che Ginny è  davvero carina, dovrei chiederle di studiare insieme, tu che ne dici?~
Draco però, non aveva sentito, stava vagando con la mente pensando ai sui genitori e a quanto gli mancassero, quando il suo sguardo si era spostato sul tavolo dei grifoni: così il suo pensiero era passato ad Hermione, e al rossore che aveva visto sul suo viso quando le aveva mostrato la figurina, e un piccolo e innocente sorriso gli si formò sul volto. Fu Blaise a risvegliarlo dai suoi pensieri:
~Draco a chi pensi? Sei per caso innamorato?~
~Io e la Mezzosangue, questo mai!! Che schifo! Ma come ti viene in mente? Io e lei...bleah!! Non credevo che avessi una così fervida immaginazione!~ disse stringendo i denti e alzando la voce.
~Io non ho mai nominato la Granger! Sei tu che l'hai nominata. Stavi forse pensando a lei?~ disse ammiccando all'amico, che in risposta si alzò e uscì dalla Sala, ma non senza lanciare un ultimo sguardo alla riccia, che era presa a finire la cena ridendo con gli altri grifondoro.

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