C'era stato un tempo in cui per Taehyung fare l'amore con Yoongi era una delle cose più belle del mondo, un tempo in cui Yoongi lo amava anche solo guardandolo, sfiorandolo con gli occhi e facendolo sentire ciò che di più prezioso c'era sulla Terra. E Taehyung a sua volta lo amava, baciava quelle labbra sottili con tutto il sentimento di cui era capace e si lasciava avvolgere dalle lenzuola e dal corpo di Yoongi, l'unico corpo con cui avesse mai desiderato e avuto un contatto tanto intimo. Erano stati felici, ma felici davvero, e forse anche quello contribuiva a distruggere Taehyung dall'interno. Gli mancava quel ragazzo, quel ragazzo di cui però erano rimaste solo le ceneri, da cui la fenice non si decideva a rinascere, forse perché non sarebbe mai rinata.
Si ritrovò a ripensare a tutte le volte in cui Yoongi lo aveva trattato come se fosse stato di cristallo, tutte le volte in cui Taehyung gli aveva donato piacere, per poi permettere a Yoongi di ricambiare, come è normale che sia tra due giovani innamorati, ma ciò che gli strinse il cuore fu rendersi conto di come tutto quello a cui stava pensando fosse ormai svanito da diverso tempo, e ora riaffiorato con un'altra persona. Jeongguk non somigliava affatto a Yoongi, in alcun modo, eppure fare l'amore con lui era stato bello tanto quanto lo era stato con Yoongi, e come non lo era più.I rapporti erano ormai divenuti piuttosto rari tra i due, spesso rimanevano addirittura incompleti o comunque avevano durata breve, ma tutte le volte, alla fine, era palese che Taehyung non provasse più le stesse sensazioni, quelle sensazioni che, invece, erano esplose di nuovo con Jeongguk sin dalla prima volta in cui aveva ceduto a lui, e lo scaldavano ogni volta che ci faceva l'amore. Il senso di colpa ci provava a farsi spazio, come un verme mangia la mela dall'interno e la distrugge, ma Taehyung era troppo innamorato di quel giovane bibliotecario dai capelli mai ordinati per pensare a tutto il resto, per pensare al tradimento che aveva messo in atto.
Yoongi sapeva che Taehyung aveva un altro, sapeva di non essere più l'unico per lui, ma nonostante tutto cercava ancora di scacciare quel pensiero, di non crederci, perché non poteva proprio pensare che fosse finita, e questo era un pensiero antico, che proveniva da lontano e forse una delle ragioni per cui Yoongi si era trasformato in ciò che era diventato. Nonostante ciò, l'impulso di vedersela direttamente con il suo rivale in amore non gli era venuto dal nulla, nessuno glielo aveva suggerito in sogno la notte precedente alla rissa, né ci aveva mai pensato prima, ad affrontare fisicamente Jeongguk. Era stato un semplice episodio, a scatenare la sua rabbiosa gelosia più di quanto non lo fosse già.Yoongi non aveva mai costretto ad alcun rapporto intimo il suo fidanzato, non lo aveva mai forzato, in quel senso, a fare qualcosa che non desiderava. Taehyung acconsentiva ogni volta nella speranza che l'amore per Yoongi si riaccendesse, nella speranza di dimenticare tutto ciò che aveva macchiato il loro sentimento che un tempo gli era sembrato indistruttibile. Lo amava ancora, ma si trattava di quel genere di amore per una persona che era e sempre sarebbe stata una parte fondamentale del suo essere. Forse difficile da accettare, considerando le circostanze e tutto ciò che insieme avevano passato, ma la verità era ormai quella, e mai prima di incontrare Jeongguk ne era stato così certo. Forse fu proprio questo a palesare davanti agli occhi di Yoongi quanto Taehyung non fosse più suo. Lo aveva perso, per sempre, e se ne rese davvero conto solo in quel momento.
Forse sperando di poter stringere un po' la corda su di lui, la sera precedente alla rissa Yoongi si approcciò a Taehyung nel modo in cui ci si approccia per arrivare a ben altro. E' ormai tardi, hanno cenato e si sono accomodati sul divano in salotto alla ricerca di un buon film da guardare insieme, anche se puntualmente Taehyung si sarebbe alzato poco dopo affermando di essere stanco, per poter andare a dormire. Yoongi sapeva che Taehyung non andava via per riposare, ma per parlare con qualcuno, eppure non ebbe mai il coraggio di dirglielo, né di recarsi appositamente in camera da letto e magari entrare senza bussare, così da sorprenderlo col cellulare tra le mani e una chat aperta riportante il nome del bibliotecario.
Quando Taehyung esce dal bagno dopo aver lavato i denti come d'abitudine, ha lo sguardo basso, ma lo rialza immediatamente quando, sorpreso, si ritrova davanti Yoongi. E' bellissimo, pensa Taehyung. Del resto, lo è sempre stato. Sembra anche parecchio tranquillo, e in effetti lo è. E' docile, alla ricerca delle attenzioni di Taehyung, e prova appunto a chiedergliele. Prende a baciarlo e, seppur con riluttanza, il biondo ricambia come può, ma senza rendersene conto tenta continuamente di interrompere quel contatto, e quando ci riesce preferisce distaccarsi del tutto e oltrepassare la figura di Yoongi. Quest'ultimo, però, non volendo arrendersi, trattiene Taehyung per un polso. Un brivido percorre la schiena dello studente, che socchiude gli occhi e prega di non ricevere nessuno schiaffo; non aveva capito che Yoongi aveva ben altre intenzioni.
Il maggiore dei due prende allora a lasciare teneri e morbidi baci sulla nuca del più piccolo, spostandosi sul collo e circondando con entrambe le braccia i suoi fianchi, mentre Taehyung continua a dargli le spalle. Se solo avesse potuto sentire il suo stomaco contorcersi, avrebbe capito già in quel momento quanto Taehyung non volesse in alcun modo aver quel genere di contatto con lui, figuriamoci un rapporto sessuale completo.
Andò avanti per un paio di minuti. Poi, tutto si fermò.
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HIDDEN WOUNDS
FanfictionIl giovane Taehyung ha visto trasformarsi quello che chiamava vero amore in dolorosa, violenta e soffocante possessione, un sentimento malsano, falso, impuro e di cui si sente irrimediabilmente sporco e colpevole, qualcosa che lo avvelena giorno dop...