angel // newtmas

- The End.

"Ciao!" li saluto, abbracciando prima Sonya, poi Gally.
Non tardano ad arrivare mio marito, Brenda, Minho e i bambini.
Grace aspetta il ringraziamento solo per vedere Gally.
"Zio Gally!" urla, facendosi prendere in braccio.
Gally e io iniziamo a parlare, io e lui si che non ci vedevamo da tanto.
Siamo seduti sul divanetto, io, Grace e Gally mentre Minho, Tommy, Brenda e Sonya cucinano e Ben e Camille giocano.
Ho il telefono scarico, quindi decido di andare a ricaricarlo.
"Vado un secondo, subito torno." avverto, Gally sorride e annuisce.

"Zio, tu ami zia Sonya?" sento chiedere da Grace.
"No piccolina, io le voglio bene." cosa? pensavo le volesse chiedere di sposarlo.
"E perché?" chiede la bambina.
corro a mettere il telefono in carica e rimango lì ad ascoltare quello che dicono.
"Perché io e tua zia amiamo altre persone." risponde lui.
"e perché non state con le persone che amate?" chiede ovvia la bambina, perplessa.
"Perché quelle persone ne amano altre." la bambina di gratta il capo.
"non so se ho capito, ma chi sono queste persone?" chiede poi.
"se te lo dico, prometti che non lo dirai a nessuno?" chiede con fare scherzoso, Grace fa il gesto del mignolino e della zip sulla bocca.
"allora, una di queste due è in questa casa." Grace pensa un po'.
"Sonya è innamorata di Harriet, era al ringraziamento dell'anno scorso." Grace annuisce facendo capire di aver intuito.
"E tu?" chiede.
"Hai promesso di non dirlo." ribadisce.
"È da diciotto anni che sono innamorato di tuo padre." sobbalzo.
"Tommy?" chiede la bambina
"No, Newt." ammette.
cosa? cosa è appena..
cosa?
ribadisco : cosa?

"E vuoi conquistare il suo cuore?" chiede quindi Grace.
"No, sono stato stupido. Ne ho avuto più volte l'opportunità, Thomas, tuo padre, se l'è preso, è stato bravo, non me n'ero nemmeno accorto."
"e non vuoi stare più con lui?"
"eccome se lo voglio. vorrei stare con lui più di ogni altra cosa ma, lui merita di meglio. e poi se riuscissi nel mio intento diventerei il tuo papà."
"che bello!"
"però Thomas non sarebbe più tuo papà."
"ah.."
"Comunque la mia più grande gioia è vedere i successi di tuo padre, più lui è felice, più io lo dimentico."
"se non l'hai dimenticato in diciotto anni sei un po' senza speranze, zietto." Gally si mette a ridere.
"Cavolo Grace, hai ragione. Ma vedi, ci sto riuscendo." sorride Gally.
"Spero tanto che troverai una persona che ti faccia sentire come ti fa sentire il mio papà." sorride Grace.
"Si, piccola, lo spero anche io."

esco dal nascondiglio e mi precipito sul divano.
"Ho approfittato per andare in bagno, spero non vi sia dispiaciuto." sorrido, guardando il sorriso di Gally.

più tardi arrivarono Frypan anche Jorge, che accogliemmo a braccia aperte. Alla sprovvista, ma con le braccia più che aperte.

Prendo un respiro profondo.

"Devo dare un annuncio." dico, alzandomi.
Tommy mi guarda spiazzato.
"Non ce la faccio." sussurro.
"Amore che è successo?" chiede Tommy.
Faccio un altro respiro profondo.
poi prendo coraggio e dico:
"Sono incinto."
Thomas si alza e come la prima volta, prende il mio viso tra le mani e mi bacia appassionatamente.
"Cacchio angelo e tu così me lo dici?" dice Tommy con la voce tremolante.
Le bambine iniziano a fare le matte, mentre Ben non ha nemmeno capito dove si trova.
Tutti si alzano e mi vengono ad abbracciare.
"È fantastico Newt!" strilla Sonya.
"Cacciateli i nipotini!" ironizza Minho, stringendomi forte.
"Spero che sia un maschio, ci terrei a vedere un mini Newtie." mi dice Gally prima di abbracciarmi.
Vedo Grace lanciare un'occhiata fugace a Gally.

"Tommy, ti amo più di qualsiasi cosa al mondo, non dimenticarlo." dico a mio marito, prima di baciarlo senza avvisarlo.
"lo so Newt, anche io ti amo." sorride lui.

un anno dopo

Io e Thomas ci amiamo più che mai.

Brenda e Minho hanno avuto un altro bambino, una femmina, Teresa.

Sonya e Harriet stanno insieme da qualche mese ormai, erano destinate a questo.

Gally è andato avanti, sta uscendo con una ragazza abbastanza carina, ma siamo rimasti migliori amici.

Io ho partorito per la terza volta, e direi che quasi quasi mi ci sono abituato.

È un maschietto.

Quando Thomas l'ha visto è scoppiato di gioia.

Stavolta ha scelto lui il nome : Chuck.

Amo vederlo sorridere.

È una sensazione così bella, mi riempie il cuore di gioia e d'amore.

Una sensazione simile si prova solo quando si ama veramente qualcuno.

Se non fosse per lui, io adesso non sarei qui.
Sarei stato una delle vittime del virus.

e invece no, lui mi ha salvato.

E io lo amo.

Non solo per avermi salvato, ma per la persona che è.

Lo amo e non potrei fare a meno.

Perché io e Thomas eravamo fatti per stare insieme.

Due anime gemelle.

Nate per incontrarsi.

Nate per innamorarsi.

È cambiato molto da quando io e Tommy eravamo solo pivello e secondo al comando.

abbiamo imparato a conoscerci, a piacerci, ad amarci.

da due stupidi ragazzini siamo diventati

due adolescenti innamorati.

potete immaginarlo?

E oggi, ci troviamo io, Tommy, Grace, Camille e Chuck davanti ad una tavola imbandita di cibi di tutti i tipi, aspettando i nostri ospiti per il ringraziamento.

"Tommy, ti amo."

"Angelo mio, ti amo anche io, incondizionatamente."

the end.