Immagina pervy Michael

14.5K 260 68
                                    

*questo immagina contiene scene di sesso*

Io e Michael eravamo accoccolati sul divano a guardare il film 'Ho cercato il tuo nome'.

All'inizio si era lamentato molto, chiamando quest'opera d'arte 'squallido film d'amore dove i protagonisti si innamorano e alla fine qualcuno muore' anche se adesso devo dire che si era preso bene. Durante la scena di sesso tra i due protagonisti, tra di noi c'erano state occhiate imbarazzate, e sentivo il suo pacco indurirsi anche se lasciai sorvolare tutto.

"Film stupendo!" Dissi io stiracchiandomi mentre scorrevano i titoli di coda.

Lui annuì facendo finta di assecondarmi, anche se sapevamo entrambe che riusciva a stento a trattenersi.

"Vado a mangiare qualcosa aspettami pure a letto." Lo informai e andai in cucina a mangiare.

Dopo una decina di minuti salii le scale per andare in camera mia. Sentii dei gemiti soffocati e delle imprecazioni a bassa voce. Non ci potevo credere, Michael si stava masturbando?

Mi avvicinai allo stipite della porta e entrai in punta di piedi.

In effetti, era un po' di tempo che io e Mike non facevamo l'amore, con la scusa che lui era sempre in giro, le opportunità per stare insieme erano poche.

"*tuo nome" ansimò con gli occhi chiusi, mentre pompava la sua lunghezza.

"Mic?" Feci incredula.

"CAZZO *tuo nome* COSA CI FAI QUI?" Sgranò gli occhi quando mi vide e tolse subito la mano da sotto i boxer. Si alzò dal letto e mi venne incontro.

"Da, da quanto tempo sei lì?" Domandò imbarazzato.

"Abbastanza per vedere te...che facevi, ehm si ecco." Spiegai.

"Owh" fece, mettendosi una mano sulla fronte.

"Si ecco *tuo nome*..."

"Non devi spiegare niente Michael" lo rassicurai "è un po' di tempo che non facciamo l'amore e quindi...si"

"Si cosa?"

Attaccai le sue labbra baciandolo rispondendo alla sua domanda così.

Lui mise le sue mani sulle mie guance e iniziò ad indietreggiare, finchè non toccò il letto con le gambe. Si lasciò cadere con me sopra di lui, e da lì iniziai a dargli baci sul collo facendolo ansimare.

Scesi sul suo petto nudo e portai le mani sulla sua V, giocando con l'elastico dei suoi boxer, lo sfiorai attraverso il tessuto e a quel contatto gemette.

"*tuo nome*" gemette. Morsi la macchia violacea che avevo appena creato sul suo collo.

"Cazzo" imprecò e invertì le nostre posizioni.

"Amo quando fai così, ma ti prego lascia che stanotte ti ami" disse col respiro corto.

Mi sfilò la maglietta e le sue pupille si dilatarono quando vide che non portavo il reggiseno. Iniziò a baciarmi dal collo fino al petto, passando per l'ombelico. In un rapido movimento mi tolse le mutande e prima i pantaloni del pigiama lasciandomi nuda sotto di lui.

Mise le sue mani sulle mie caviglie, separandomi le gambe e tenendole ferme. Piantò baci su per la mia gamba, nell'interno coscia fino a sfiorare con le labbra la mia intimità. Li iniziò a lavorare con la lingua e le labbra facendomi gemere e impazzire.

"Michael" respirai affannosamente.

Lui continuava quella tortura così fottutamente piacevole, ricevendo da me sempre la solita risposta.

"Mic, ah Mic, sto per venire" lo avvertii.

A quelle parole mise la sua lunghezza nella mia intimità iniziando a spingere e a gemere pure lui.

"Ti prego, veniamo insieme, aspettami" annuii sotto le sue spinte.

"Cazzo *tuo nome* sei così stretta"

"Mike non resisto più" piansi il suo nome.

"Sto per venire, cazzo, amore oh si." Diede una spinta più forte delle altre, mentre il sudore imperlava la sua fronte, rendendolo ancora più bello di quanto già fosse.

"Cazzo *tuo nome* vengo"

"Vieni per me Mike ti prego vieni"

Dopo quelle parole proseguirono altre spinte forti, finchè insieme, andammo in orgasmo...

Immagina 5sosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora