Immagina di ritorno Ash
*Tu ed Ashton avete litigato e vi siete lasciati una settimana fa, ma il desiderio di lui è troppo forte e per la sua mancanza te ne stai tutto il giorno in casa a piangerti addosso senza risolvere il problema*
Sentii la suoneria del mio cellulare da sotto la coperta del letto e la scostai, afferrandolo e rispondendo alla chiamata.
"Pronto..?" aspettai un po' prima di parlare, sentii un sospiro dall'altra parte della linea e un leggero singhiozzo, segno che aveva appena pianto.
Pensai: "sono una merda"
Pensai: "non se lo merita"
Pensai: "Ashton ti amo da vivere"
"Amore.." Sentii la sua voce leggermente spezzata seguita da un singhiozzo. Dio, ma perché faccio sempre la cogliona?
Aprii leggermente le labbra per dire qualcosa, ma non so cosa. Mi sentivo uno schifo, avevo appena lasciato la persona più importante della mia vita e già mi mancavano le sue carezze, le carezze che mi dava le poche volte in cui ci vedevamo.
"Mi manchi *tuo nome*..." Sussurrò, facendomi aumentare il battito cardiaco.
"Anche tu Ashton...mi dispiace, davvero..." dissi cercando di trattenere quello che sarebbe stato uno scoppio di lacrime da far salire un lago di qualche millimetro.
"Ti prego, torna da me, senza di te io non ce la faccio..." disse con voce implorante.
Non riuscii a trattenere un gemito, lasciai che le mie lacrime cadessero sulla maglietta di Ash che aveva scordato casa mia ormai leggermente bagnata dalle lacrime.
"*tuo nome*..."
Non risposi, non è che ci fosse tanto da dire.
"Ti amo tanto.." sussurró quasi con paura della risposta che avrebbe potuto ricevere.
"Ti amo anch'io..." risposi.
"Tanto..." aggiunsi.
"E mi manchi" aggiunsi ancora.
"Mi manchi tanto anche tu, ti prego, non lasciarmi, non puoi" disse, facendomi notare la sua agitazione.
"Ash..."
"CAZZO ASH CHE FAI LI IMPALATO A PARLARE AL TELEFONO E BLA BLA BLA. VAI DA LEI E SCOPALA NO? MA DIO BEL"
Man mano che la conversazione continuava allontanavo sempre di più il cellulare dalla guancia, assumendo uno sguardo confuso. Viva Michael!
"Amore scusami, ma Michael..ecco..si insomma, sono venuto per.."
"Tranquillo amore, è tutto a posto..credo.."
Sentii la sua leggere risata dall'altra parte del telefono.
"Che c'è?" chiesi.
Seguirono vari secondi di silenzio, finché parlò.
"Adoro il modo in cui mi chiami amore..."
Sorrisi leggermente per poi mordermi il labbro.
"*tuo nome* ti amo da stra male, ti prego ritorna, chissenefrega di tuo padre, torna da me, perché io senza di te non so chi sono, davvero, ti prego...ti amo tanto amore.."
Sorrisi lasciando andare un'ultima lacrima prima di rispondergli.
"E va bene" sussurai.
"Davvero?" chiese lui fra il sorpreso e il calmo.
"Si Ashton...hai ragione, fottesega di mio padre e di tutto quello che pena su di te, non mi proebirà di essere felice almeno per questa volta ti voglio Ash, ti voglio..." mormorai già in preda alla disperazione.
"Diomio *tuo nome* ti amo ti amo ti amo, vengo subito da te, ti amo ti amo ti amo" ridacchiai chiudendo la conversazione ed aspettando che Ashton tornasse da me. Per fortuna mio padre è al lavoro e mia madre a fare la lavatrice nel semitnerrato.
Sentii il campanello suonare e subito mi precipitai ad aprire.
Mi lanciai fra le sue braccia muscolose e mi lasciai stringere forte, circondai i suoi fianchi con le gambe per tenermi stretta, mentre le lacrime non volevano fermarsi.
"Ti amo,*tuo nome* ti amo ti amo io non ti lascio più ti amo ti amo, ti amo non lasciarmi più ti prego" mormora fra un bacio e l'altro, mentre mi lascia per terra e indietreggiamo man mano che continua a baciarmi. Arrivammo fino alla mia camera senza staccarci l'uno dall'altro, mi fermai e chiusi la porta alle mie spalle e andai a sedermi sul letto, vicino a lui che aveva assunto uno sguardo piuttosto pensieroso.
"hei tutto ok?" dissi io alzandogli il mento.
Ci fu un momento di silenzio, Ashton si era perso a fissare il vuoto.
"cosa?" ebbi finalmente una risposta
"ho detto, tutto ok?" ripetei
"oh...si" disse con uno sguardo triste.
"sicuro?"
"si, cioè no ma si"
Ci fu un momento di silenzio.
"vedi, il problema è tuo padre, quando siamo stati inseme la prima volta mi minacciava che se ti avessi toccata ti avrebbe costretta a lasciarmi e io non voglio che tu sia costretta a lasciarmi quindi sto un po' male al pensiero che il rischio che questa cosa accada ci sia ancora" riprese lui.
Sospirai
"senti Ash chissenefrega di mio padre ok? Chissenefrega.
Vuoi che io sia felice? Perfetto fregatene di mio padre e tutti gli altri ok?"
Mi avvicinai a lui e lo baciai ma dovetti fermarmi.
"Cazzo mio padre è tornato."
"E ora che cazzo faccio?" disse per poi scoppiare a ridere
"non lo so ma non puoi restare qui dal momento che ti troverebbe, si ecco tu sai cosa succede" dissi
Ashton fece cenno con il capo indicandomi la di finestra.
"tu sei fuori" risi
"non ancora, comunque io esco di li e poi passo dal retro così che nessuno mi veda, o almeno credo, ti sembra una buona idea?"
"giudicando chi l'ha ideata, mmmh si dai" lo provocai
Scoppiammo a ridere insieme e ci dettimo l'ultimo bacio prima che Ash se ne andasse lasciandomi sola in quella stanza.
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Ciao ragazze!
Eccovi come promesso l'immagina su Ash spero vi sia piaciuto, commentate e votate e fatemi sapere se ne volete altri e come li volete.
Vi amo tanto💘😍🌟
Baci
-Giulia
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Immagina 5sos
FanfictionQuesto libro contiene immagina di tutti i tipi, dolci, pervy, comici e chi più ne ha più ne metta. Buona lettura.