|| acqua e ghiaccio • TISHERTO ||

22: «Mi uccidi in questa stanza e un bacio non conosce l'innocenza»

Alberto's point of view

Perché mi ha chiamato, poco fa? Cosa voleva dirmi? So che voleva dirmi qualcosa, sembrava sul punto di parlare, ma poi mi ha solo dato la buonanotte, cosa che non è assolutamente stata dal momento in cui non ho chiuso occhio!

Ho pensato a lei, alla sua storia e a quello che si tiene dentro ogni giorno: pagherei per essere un neurone e poter entrare nel suo cervello per cogliere le cose a cui pensa durante la giornata, così come pagherei per essere parte del suo cuore e capire per cosa esso batte più forte.

Rassegnato all'idea che se non ho preso sonno tutta la notte non mi addormenterò di certo ora, mi giro sull'altro fianco - quello che volge nella sua direzione - e la osservo mentre un raggio di sole le illumina il volto e gli occhi chiusi: sta ancora dormendo ed è accettabile, dopotutto sono soltanto le 5:49 del mattino!

Ha tutti i muscoli rilassati, nessuna tensione nel suo corpo, è serena nonostante la sua espressione sembri preoccupata, ma devo ricordarmi che sta dormendo e quando dormi non ti accorgi delle facce che fai!

I capelli arancioni e stropicciati - come ama definirli lei - le sfiorano le guance e una ciocca ribelle le copre una palpebra.

Per non parlare della posizione in cui dorme, potrei argomentare per ore!

È su un fianco e - con la faccia di una bambina a cui hanno appena portato via il suo giocattolo preferito - lascia penzolare il braccio sinistro sul bordo del letto, mentre quello destro avvolge il cuscino: è sempre Tijana, anche quando dorme!

Tijana è la rara ragazza a cui non importa molto apparire carina e coccolosa agli occhi della gente, né apparire diversamente da ciò che è.

Lei non è mai stata una ragazza elegante - né nel vestire (vedi il suo stile terribilmente da maschiaccio) né nei modi di fare (vedi i suoi modi goffi di atteggiarsi) - ma lo è soltanto quando deve cantare o parlare perché ha l'innata capacità di incantarti e farti perdere il controllo.

Il suo modo di dormire rispecchia esattamente il suo modo di essere: un po' sfacciato, un po' maschiaccio, un po' menefreghista e - se sei bravo a riconoscerla - c'è anche un po' di sana e vera eleganza.

Chissà cos'è celato ora dietro le sue palpebre e cosa sta sognando, chissà se sono mai stato uno dei suoi sogni o uno dei suoi incubi, chissà se il mio volto le è mai apparso mentre dormiva.

Deciso di mettere via i pensieri e che è ora di smettere di osservarla quando realizzo che, l'avessi osservata ancora per un po', l'avrei letteralmente consumata con gli occhi.

Mi alzo dal letto e mi avvicino al suo, vorrei farle una carezza ma non lo faccio: potrei andare contro la sua volontà, metti che lei la carezza non la vuole!

Mi limito a prendere un pezzo di carta e una penna per lasciarle un messaggio, così almeno saprà che non era mia intenzione lasciarla qui da sola e andarmene senza dirle o fare sapere nulla.

“stai attenta che mi uccidi in questa stanza, un bacio non conosce l'innocenza e sei colpevole
di questa notte lenta”
Tijana, sei proprio bella
mentre dormi,
A ♥

Le scrivo, le rivolgo un ultimo sguardo, le sorrido nonostante lei non possa vedermi e torno nella mia stanza

Spazio autrice

Ciaoooo 🎀

So che questo capitolo è corto ma volevo farvi capire che abbiamo definitivamente perso Alberto: è cotto!

Chissà come reagirà Tish quando leggerà il bigliettino! Chissà se lo vedrà o se presa dalla fretta neanche ci farà caso! Chissà se anche lei in fondo è cotta come Alberto!

Chissà... Chissà... Ma tornando agli eventi reali, chissà com'è andata a finire la pseudo «lite» di oggi (daytime su realtime) in cui si contendevano il letto, chissà se sono nella stessa stanza: CHE ANSIA!

Con tanta ansia e curiosità, a prestoooo ❤