Mrs Hemmings

Capitolo 12

Mrs.Hemmings

Capitolo 12.

"Tu controlla al piano di sopra,io guardo in cucina e nel salotto. Jade è qui,ne sono sicuro."

"E se non fosse in casa?"

"Intanto cerchiamola."

Queste voci mi sono famigliari,ma non riesco a ricordare di chi siano. Comunque,da quello che i due ragazzi hanno detto,credo che quella che cercano sia io. Ma certo,è ovvio. Se sono venuti qui a casa mia con tanta sicurezza,deve esserci un motivo. Ma cazzo,sono fottuta.

Cosa vogliono da me? Perchè mi cercano? Come sanno il mio nome? E dov'è Luke?

Sento dei passi avvicinarsi alla porta di camera mia. Be',fortuna che non sono scesa al piano di sotto,perchè ero completamente convinta che fosse Luke.

Che faccio? Dove mi nascondo?

Potrei andare dentro l'armadio,ma no,mi troverebbero subito.

Pensa Jade,pensa.

Va bene,credo che dovrò calarmi giù dalla finestra.

"È in camera sua."

Ma come fa a saperlo,eh?

"Al tre apriamo la porta."

No,dai,contate almeno fino a dieci! Come faccio a scendere dalla finestra in tre secondi? Non posso. È una mission impossible.

"1.."

No,no no no.

Afferro il mio telefono,e mi avvicino alla finestra.

"..2.."

Salto giù,cadendo sul morbido di un cespuglio.

Inizio a correre lontano da casa mia.

"..3!"

Sento gridare. Un forte rumore

mi fa girare; credo che abbiano buttato giù la porta,dato che era chiusa a chiave.

"Jade!"

Mi giro; quei due mostri mi stanno deguendo,e adesso riesco a capire chi sono; quelli che hanno cercato di rapirmi,quelli a cui ho dato un calcio e una gomitata.

Corro più velocemente,ma loro sono molto più veloci di me. Il biondo riesce ad afferrarmi per i fianchi,sbattendomi con poca delicatezza al muretto.

"Bene,ti abbiamo presa finalmente."

Ride il riccio. Credo che gli darò un'altra gomitata. No,ne sono sicura.

"C-cosa volete d-da m-me?"

Balbetto. Be',non sono mai stata molto coraggiosa,al contrario,sono sempre stata una ragazza abbastanza fifona.

Il biondo ridacchia.

"Ti portiamo da una persona."

"Chi?"

Sto davvero iniziando a spaventarmi.

"Tesoro,fai troppe domande. Vieni con noi e basta."

Il riccio mi afferra il polso. Non sono sicura di sapere dove mi stiano portando,e quando ci fermiamo davanti ad una grande villa divento ancora più confusa.

"Cosa?" Vogliono uccidermi o cosa?

"Entra e aspetta. Lui arriverà tra poco."

"Lui chi?"

"Jade,entra e basta."

Questa conversazione col biondo (dovrò chiamarlo così finchè non mi dirà il suo nome) non mi è stata d'aiuto.

Lui. Lui. Lui chi?

Faccio come mi hanno ordinato,ed entro in casa. Loro mi chiudono dentro. Adesso sono sola.

Luke,dove sei?

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Sono qui da tre ore. Questo 'lui' quando arriva? Dio,non posso più aspettare.

Salgo le scale; mi hanno chiusa qui,e non ho niente di meglio da fare se non scoprire qualcosa sul proprietario della casa.

Entro in una camera; diversi strumenti si trovano all'interno. La prima cosa a colpirmi è la chitarra; sono molto brava a suonarla,o almeno lo ero,adesso sono fuori allenamento.

Mi avvicino di più allo strumento,lo sfioro con le dita; sono sempre stata affascinata dalle chitarre,dalla loro melodia. Suonare era il mio modo personale di sfogarmi,una volta.

Prendo la chitarra,e mi siedo su uno sgabello dall'altra parte della stanza. Inizio a suonare le note di 'teenage dream'.

Quando finisco di suonare la canzone,sorrido. Bene,sono ancora molto brava.

"Sei bravissima,amore."

Il cuore smette di battermi. Quella voce. La sua voce. Io non ci posso credere. Alzo lo sguardo,incontrando il suo agghiacciante.

"Mi sei mancata,sorellina."

Scoppio in lacrime. Lui è qui,davanti a me. Non è un sogno. Questa è la realtà.