Capitolo Settimo.

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CALUM'S POV.

"Michael, siamo solo io e te quindi" dico mentre sistemo i lacci un pó ingriggiti delle Vans nere.

"Ti dispiace per caso?" dice lui mentre con una mano sorregge il telefono e l'altra sistema i capelli tinti di biondo guardandosi sullo schermo nero..anche se più che sistemare meglio dire disordinare visto che sembra gli sia scoppiato un petardo in testa, ma lui stà bene cosí. Sembra un ragazzo difficile, di quelli strampalati..a volte lo sembra davvero, tipo quando gira per casa sua con delle mutande, sporche o pulite che siano non lo so, in testa oppure quando tira fuori una vecchia felpa regalatagli dalla nonna, gialla e arancione, con le orecchie sul cappuccio ed il risultato è che sembra Pikatchu in versione reale. Infatti quando l'ho visto per la prima volta indossare quella felpa perchè la nonna ci teneva, e parlo di tre anni fa, gli ho urlato "Mikeychu scelgo te!". Come si puó capire, io e lui siamo amici da tantissimo tempo, ci siamo conosciuti ad una gara di musica all'età di 11 anni, e da allora siamo inseparabili. Ha un anno in piú di me, ma è stato bocciato in terza media..aveva una situazione difficile a casa, il padre aveva abbandonato lui e sua madre e cosí ha passato il momento più brutto, ma io ho cercato di stargli accanto. Ogni giorno era a casa mia, abbiamo iniziato a suonare insieme ma le prospettive che avevamo a 14 di formare una band si sono frantumate..Michael non vuole abbandonare la scuola per dedicarsi solo alla musica e deludere sua madre, quindi per ora è meglio cosí, vedremo in futuro.

"So che sono bello, ma è inutile che mi fissi cosí Cal, non sono e non diventeró gay" scoppio a ridere e lui mi guarda storto.

"Tranquillo, non ho nessuna intenzione di farti cambiare 'andamento'" mi stendo portando le braccia dietro alla testa all'ombra della quercia. Che starà facendo Melissa ora con quel Luke.. Sospiro intensamente senza rendermene conto.

"A che pensi?" Poso lo sguardo su Michael e noto che mi fissa dall'alto.

"Nulla nulla.." torno a fissare le nuvole dalle forme indefinite mentre l'aria le trascina in direzione del mare.

"Tra Melissa e Luke c'è del dolce vero? Ma secondo me è solo affetto di amicizia, Luke è preso da Aleisha, Melissa piace a te che non ti fai mai avanti, non si sono visti per tanto tempo e sono tanto legati..ma vedrai che non c'è nulla..per ora"

"Che intendi con 'per ora'?" Dico sollevandomi con la testa a guardarlo.

"Che ancora sono amici..ma sai come va a finire ogni volta tra queste storie di amicizia, migliori amici che poi scoprono di amarsi no?" continua a parlare mentre ora gioca con alcuni fili d'erba.

"Quindi cosa vorresti dire?" Mi stà confondendo. So che ha uno scopo il suo discorso.

"Che se vuoi averla devi farti avanti subito, prima che scocchi la scintilla"

MELISSA'S POV.

"Uffa peró Luke, non capisco perchè hai voluto che venissi pure io a prendere Aleisha" sbuffo guardando fuori dal finestrino mentre le prime luci si accendono lungo la strada.

"Perchè non c'era nessuno a casa tua e non mi andava di laciarti sola. Smettila di lamentarti sei una lagna!"

"Lagna ci sarai tu visto che hai insistito così tanto, potevo anche raggiungere gli altri"

"Certo certo cosí mentre camminavi da sola poteva arrivare un serial killer approfittatore di giovani ragazze indifese e fragilucce come te e ti violentava"

"Sei serio? No veramente Luke inizi a preoccuparmi. Io ragazza indifesa e fragiluccia? Nessuno riuscirebbe a mettermi le mani addosso, io sono forte" dico fiera mentre mostro i muscoli piegando l'avambraccio.

Crazy, stupid you and me || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora