Crazy, stupid you and me || Luke Hemmings

Capitolo Nono.

Eccovi il capitolo completo, spero vi piaccia.

Buona lettura ♥

_____AdoroLukeRobertHemmings_______

LUKE'S POV.

Mi rilasso disteso sul letto con le cuffiette pronto ad ascoltare la musica e a trascorrere così questo pomeriggio. L'idea iniziale era quella di uscire con Aleisha e approffittare di queste giornate senza bisogno di studiare e senza interrogazioni per dedicarci un pó di tempo come coppia..ma ultimamente sembra proprio che preferisca seduta di manicure e parrucchiera con le quattro barbie che chiama amiche. Avvio 'In the end', mi lascio trasportare alle note di quella canzone chiudendo gli occhi e mi noto il significato delle parole.

'In the end

As we fade into the night

Who will tell the story of your life

And who will remember your last goodbye

Cause it's the end and I'm not afraid

I'm not afraid to die'

Sono completamente immerso in quella canzone che quando finisce e apro gli occhi per riprendere il cellulare e avviare la prossima canzone, mi ritrovo davanti Mel incuriosita e attenta a studiarmi con lo sguardo.

"Mi hai spaventato scema!" Esclamo togliendo le cuffiette e cercando di far tornare il battito alla normalità.

"Scusami Luke ma eri così concentrato nella canzone che non sapevo se stessi dormendo o pure no" sorrise mentre mi alzai e la raggiunsi in piedi "comunque, oggi devi assolutamente venire con me. Anzi no, cioè si..ma in un modo diverso" la guardo perplesso alzando un sopracciglio.

"Ora ti spiego, lasciami finire. Quando esco da questa stanza fai tutto quello che c'è scritto in questo foglietto. Non chiedermi perchè o dove, fallo e basta. Ok? Certo che è ok. A dopo" mi saluta contenta e se ne va velocemente richiudendo la porta alle sue spalle. Apro il foglietto piegato che mi ha consegnato e leggo.

'Per Lukey biondino.

Appena sarò uscita dalla tua stanza aspetta dieci minuti. Scattati i dieci minuti vai al boschetto dietro casa, dove ci trovavamo sempre. Sei perplesso? Dettagli, fammi fare questa sottospecie di sorpresa per cercare di ringraziarti quindi stai a quello che ti dico. Pronto? Via.

Mel.'

Guardo sempre più perplesso l'ora sullo schermo del cellulare memorizzando in fatto che tra dieci minuti devo andare al boschetto. Non faccio altro che stupirmi di quella ragazza che stà forse cercando di sorprendermi? E poi perchè vuole ringraziarmi? Mah, certo che è strana a volte, però la mia Mel è perfetta così. Vacci piano Luke con i commenti che hai una fidanzata e nel caso qualcuno non lo sapesse che tu e Mel siete migliori amici, potrebbe pensare che ti sei innamorato. Scuoto la testa ridendo per l'enorme scemenza detta e per il fatto che stessi parlando da solo.

Mi trovo ora davanti al boschetto dopo che i dieci minuti sono trascorsi e non vedendo la ragazza bionda inizio a preoccuparmi. Ma il 'bip' del mio cellulare mi avverte dell'arrivo di un messaggio.

'Ora dovresti essere davanti al boschetto. Bene, che la tua caccia al tesoro abbia inizio. Devi però trovarlo davvero questo tesoro e come farai senza di me? Anzi, io sarò con te per tutto il tragitto. Basta che mi cerchi tra gli indizi seminati. Comincia a camminare pigrone, una sorpresa ti aspetta. Segui la strada degli oggetti.'

Inizio a camminare guardandomi attorno e noto subito una foto. Mi avvicino e vedo che raffigura me e Mel da piccoli, nella piscina che aveva comprato mamma per farci divertire senza usare l'impianto di irrigazione che io azionavo sempre per giocare d'estate. Proseguo dopo averla staccata dall'albero rugoso alla ricerca dell'indizio successivo. Dopo una decina di passi trovo la piccola spada di legno che usavo da piccolo per giocare a Peter Pan con Melissa, un piccolo nastro azzurro, che ricordo benissimo legava lei ai capelli, e che allacciava un piccolo ditale. Prendo tutto tra le mani e cadde un biglietto.