Capitolo 16 - Joshua

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Joshua

Cazzo! Theo riesce sempre a farmi perdere la testa.

Mi sono fatto nuovamente scopare in un bagno, era dalle superiori che non succedeva. No, veramente è successo anche durante l'estate, in un ristorante, in un bar ... persino nel mio bagno e nel suo.

Per lui ogni posto è buono per scopare ... forse è meglio dire per noi.

Solo che così finiremo per farci beccare, ne sono certo.

Mentre mi dirigo all'uscita, mi arriva un messaggio di Theo "Vediamoci nel parcheggio dietro la biblioteca"

Se vuole farlo un'altra volta dovrà essere lui a stare sotto, mi fa ancora male il culo.

Come arrivo lo trovo intento a dialogare con due ragazze, appena mi vede le saluta affabile "Scusate, ma devo parlare con Joshua. Ci vediamo domani" e mi viene incontro. Loro lo guardano con gli occhi a cuoricino e la cosa mi dà molto fastidio, ma non posso farci niente infondo lui è Theodore Foster. Anche alle superiori era sempre così quando non c'era Michelle a segnare il territorio.

Mi fermo e mi appoggio al cofano della sua macchina mentre lui mi raggiunge.

"Allora di cosa vuoi parlarmi?"

Lui fa una strana faccia, si guarda attorno e poi mi dà un bacio veloce sulle labbra. Vorrei dargli un pugno in testa "Sei impazzito e se ci vedesse qualcuno?"

"Ero certo che la pensassi così e che ti saresti arrabbiato"

"Mi hai fatto venire qui per testare la tua idiozia?"

"Ho appena litigato con Victor"

La notizia mi fa felice e mi verrebbe da rispondere "Bene", perché Victor è solo un grandissimo bastardo e il fatto che Theo una volta ne fosse attratto non contribuisce a rendermelo simpatico, però mi trattengo e dico "Mi dispiace"

Theo mi guarda e sorride, sapendo bene che ho mentito "A me no, è solo un idiota. Il problema non è questo"

Io lo guardo interrogativo sperando di sentirgli dire che l'ha anche picchiato. Lui continua "Mi ha fatto incazzare e io gli ho detto di noi"

Sento il terrore invadermi "Cosa?! Ti sei bevuto il cervello?!"

"Lui stava parlando male di te e mi è scappato"

Cerco di calmarmi "Cosa gli hai detto di preciso?"

"Che tu mi scopi"

"Sei proprio un idiota. Quindi fra i due sei tu il frocetto." Mi esce una strana risata, poi ritorno serio "Visto che avete litigato ... lo dirà a tutti"

"No, non credo." Sembra dispiaciuto "Se lo terrà per sé, ne sono certo. Ha troppa paura di essere associato ad un finocchio, di essere stato amico mio per tanto tempo. Non mi rivolgerà più la parola e mi starà più lontano possibile, questo è certo, ma per il momento non dirà niente"

Mi sento sollevato "Bene. Ma tu devi tenere chiusa quella boccaccia, altrimenti te la chiudo io"

"Sarebbe così terribile far sapere che siamo una coppia?"

Lui proprio non ci arriva, così alzo la voce frustrato "Se lo sapesse mio padre mi caccerebbe di casa"

"Secondo me tua madre già lo sa"

Sono sull'orlo di una crisi isterica "Cosa? Ti ha forse detto qualcosa?"

"No, ma da come ci ha guardato l'altra sera, mi è sembrato sapesse benissimo che non siamo solo amici"

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