|Black Mask|↭|Jeon Jungkook|

•Un passo importante•

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Minhee's pov

Mi sfiorò dolcemente l'interno coscia e io diventai tutta rossa. Rendendomi conto del fatto che ero completamente nuda sotto di lui spalancai gli occhi e mi coprii con le braccia. Il mio pudore prese possesso del mio corpo e un terribile promemoria mi offuscò la mente.
Lui bloccò i suoi movimenti e mi guardò stranito: "Che c'è amore?" mi chiese preoccupato.
Io strinsi le labbra, riducendole ad una linea sottile.

Che c'è? C'è che io sono ancora vergine e questo tu non lo sai... pensai terrorizzata.

Se lo avesse scoperto mi avrebbe preso per una all'antica o peggio, per una bambina. Non risposi e a malincuore interrompi quel momento, tirandomi su le coperte fino al mento. Lui si sistemò di fianco a me e mi prese il viso tra le mani: "Ti va di dirmi che succede?" mi chiese gentilmente.
Io presi un lungo respiro: "Se te lo dico ti metterai a ridere, o peggio rimarrai deluso" dissi a bassa voce.
"Non succederà niente di tutto ciò, promesso".
Mi sistemai in modo che il mio viso fosse di fronte al suo: "I-Io...sono ancora v-vergine..." balbettai il più piano possibile, sperando che non mi sentisse.
"Sei ancora vergine?" ripeté confuso.

Scherzavo...ha capito benissimo

La sua confusione mi mise il panico addosso: "Mi dispiace davvero tanto, forse dovevo dirtelo prim-" cominciai, ma lui mi bloccò fissandomi con i suoi occhi scuri: "Perché ti stai scusando?"
Stavolta fui io quella sorpresa: "Non sei arrabbiato? O deluso?" chiesi timidamente.
La sua espressione divenne indecifrabile: "Perché dovrei?"
Alzai le spalle e diventai rossa: "Perché da quello che so i ragazzi preferiscono quelle che hanno avuto più esperienza, quelle che-"
"È una cazzata" proruppe lui.
"Sì ma alcuni preferisco-"
"Non è vero, a nessuno piacciono. È una cazzata" ribadì.
"Va bene, mi scusi Oracolo del sesso" lo presi in giro io.
Lui sorrise e mi prese una ciocca di capelli, cominciando a giocarci.
"Non ti devi preoccupare, non è un problema; anzi, sono molto felice perché sono il primo con cui lo farai" disse dolcemente.
Arrossii e mi nascosi sotto le coperte: "Sì è vero, ma ho un po' paura" confessai.
Lui mi tirò fuori e mi abbracciò: "Andrà tutto bene, in fondo è la prima volta anche per me" mi rassicurò accarezzandomi la schiena.
Ci guardammo negli occhi e ci scambiammo un bacio: "Ti farò stare benissimo, promesso" aggiunse sottovoce.
Io mi sentii più tranquilla e lo lasciai rimettersi sopra di me, scoprendomi piano piano: "Sei bellissima, non nasconderti va bene?" mi disse accarezzandomi una gamba.
Annuii e lo baciai, mentre sentivo le sue mani percorrere tutto il perimetro del mio corpo nudo.
Ad un tratto raggiunse un punto sensibile e io feci un versetto stridulo, che bloccai subito. Non era da me, che diavolo era quella roba che avevo appena fatto?
Jungkook mi guardò e mi baciò una guancia: "Stai tranquilla, nessuno può sentirti a parte me".
Scese a baciarmi il petto e sentii un calore invadermi ovunque, un calore molto piacevole, che mi faceva venire voglia di chiederne ancora. Mi strinse il seno e un altro suono uscì dalla mia bocca, che a quanto pare gli piacque molto. Continuai a gemere mentre scendeva con i baci sempre più in basso, fino al mio punto più sensibile e dove percepivo tutto quel calore. Mi guardò con due occhi grandi e scuri, come a chiedere il permesso di poter fare qualcosa: "Ora ti devo preparare, farà un po' male" mi avvisò stringendomi una mano.
Aspettai e cominciai a sentire un leggero dolore in basso, strinsi le labbra mentre Jungkook andava avanti seguendo le mie espressioni, a seconda che mi facesse meno o più male. Alla fine il dolore passò e si fece largo il piacere. Feci capire a Jungkook che stavo bene con qualche gemito, e lui sorrise: "Ti piace?" chiese spingendo un pochino.
Annuii stringendo le lenzuola e lui spinse un po' di più: "Siamo solo all'inizio, ora ci divertiamo" sorrise maliziosamente e si abbassò sopra di me, mettendo le braccia ai lati del mio viso.
Le mie parole erano tutti gemiti e lamenti che lo pregavano di andare avanti: "Sei pronta?" mi chiese gentilmente, baciandomi la fronte.
Feci segno di sì e lui spinse più infondo, facendo aumentare il piacere e i miei gemiti. Lo sentivo completamente dentro di me, come se le nostre anime e i nostri corpi si fossero fusi insieme. Cominciò a muoversi avanti e indietro mentre respirava pesantemente a causa delle spinte, e io inarcavo la schiena per godere di più. Gli graffiai la schiena con le unghie e gemevo talmente forte che se ci fossero stati i vicini avrebbero sentito tutto. Jungkook aumentò i movimenti e io cominciai ad urlare che ne volevo di più, spingendolo dentro di me, e le spinte aumentavano, forti e veloci.
Dopo un po' sentii una strana sensazione nel basso ventre, i nostri corpi erano tutti sudati e le mani scivolavano sulla sua schiena.
"J-Jungkook...credo che sto p-per v-venire" balbettai tra un gemito di piacere e l'altro.
Lui in risposta si avvicinò e mi morse il lobo dell'orecchio, facendomi eccitare al massimo. Appena sentii qualcosa scattare dentro al mio stomaco, lui uscì dal mio corpo e venne copiosamente sul mio petto, mentre io mi liberavo ansimando.
Si accasciò di fianco a me, con il fiato corto e i capelli bagnati, mentre io rimanevo stesa a riprendere fiato.
Era stata una sensazione magnifica, che sapevo che solo Jungkook poteva darmi, e nessun altro.
"Ti amo Park Minhee" farfugliò in preda alla stanchezza.
Mi girai verso di lui e lo baciai: "Ti amo anche io, Jeon Jungkook".
Ci addormentammo uno di fronte all'altro, le mani intrecciate e i cuori che battevano all'unisono.

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-3 chapters are missing at the end❤️