Capitolo 13

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Andrea pov
Ci sono riuscito. Mentre abbracciavo con finta felicità un fan gli diedi una lettera, pregandolo di aprirla solo quando sarebbe stato lontnao da me. Lui aveva annuito. In quella lettera lo pregavo di scrivere su instagram a Giovanni questo messaggio, pari pari senza cambiare nulla ^Giovanni, non posso usare il telefono per questo ho chiesto a questo fan di scriverti questo: incontriamoci al parco ruffini, lunedì 3 maggio (data e luogo a caso) a mezzanotte. Io ti aspetterò fino alle 12 e 30, poi tornerò a casa. Capirò se non vorrai venire, dopo ciò che ti è successo a causa mia. Andrea Grassi^
Adesso non resatava che sperare.
Giovanni pov
Stavo scrollando insta, quando preso dalla noia, mi misi a leggere un po'dei direct che ogni guorno ricevevo. Ne lessi uno molto strano, ma che, terminato di leggere, mi fece battere il cuore. Pensai che potesse essere una truffa, ma nessuno sapeva cosa mi era  successo relazionato ad Andrea. Quindi decisi di andare.
Arrivò il giorno prestabilito e, all'orario indicato, mi diressi al parco ruffini. Vidi una figura appoggiata ad un albero, che mi resi conto essere Andrea. Vidi che era dimagrito moltissimo da quando ci eravamo incontrati sotto la pioggia, che aveva occhiaie molto marcate e che il suo sguardo era spento. Appena mi vide mi si buttò addosso, abbracciandomi come se fossi la sua ancora per la salvezza. Con voce tremante mi chiese di sederci su una panchina poco distante. Ciò che mi raccontò mi fece accapponare la pelle. Mi raccontò dell'arrivo di quel uomo nella sua vita. Mi raccontò le botte che gli venivano date anche se non aveva fatto altro se non quello che gli era stato detto. Mi raccontò gli stupri che subiva quasi quotidianamente. Tutto ciò mi fece venire voglia di uccidere quell'essere spregevole io stesso, solo perché aveva osato toccarlo. Ma mi trattenni. Strinsi Andrea in un abbraccio che volevo non finisse più, ma, quando se ne stava andando, tornò indietro e mi disse "grazie per essere la stella che illumina la mia esitenza", mi baciò sulla guancia e corse via, ed io rimasi lì, sotto una tiepida pioggiolina che aveva iniziato a cadere.
~spazio autrice~
Spero siate felici di questo capitolo, l'arrivo di un bacio non è lontanissimo... comunque, nel capitolo precedente mi ero dimenticata di mettervi questo screen

 comunque, nel capitolo precedente mi ero dimenticata di mettervi questo screen

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Palesemente Stefano è la parola n 88.
Anyway, questo capitolo esce adesso perché l'ho scritto mentre aspettavo do fare la foto con la Sabri

 Anyway, questo capitolo esce adesso perché l'ho scritto mentre aspettavo do fare la foto con la Sabri

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E niente
Ciao
Ele
Ps. due capitoli in un giorno solo, siate fieri di me

Love on the football campDove le storie prendono vita. Scoprilo ora