Capitolo 7

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Andrea pov

Mi alzai la mattina dopo insolitamente felice, mi lavai e mi vestii, per poi uscire di casa per andare all'allenamento, che però fu stranamente molto più lungo del solito, durando circa dalle 8 alle 14:30. Pensai che fosse solo un caso, ma quando il mio coach mi venne incontro con un uomo che era il dpppio di me sia in altezza sia in larghezza (foto)  capii che era il provvedimento di cui aveva parlato ieri. 
Infatti...
Coach: "Andrea, ti presento il mio amico Bob, che ti accompagnerà ovunque tu andrai, per proteggerti da... incontri spiacevoli. Sono certo che diventerete ottimi amici."
Detto ciò se ne andò con un ghigno soddisfatto sul viso, che dopo un paio d'ore comparve anche sul viso di colui che da lì a poco sarebbe diventato il mio carnefice.
Giovanni pov
Quella mattina mi svegliai più tardi del solito, dato che l'allenamento sarebbe stato dalle 10 alle 16, con un pranzo appositamente portato dall'allenatore. Ero inspiegabilmente felice, forse per un'idea che mi era balenata in mente quella notte, ovvero di stabilire un giorno alla settimana in cui ci saremmo incontrati, sentivo il bisogno di passare del tempo con lui, e in fondo al mio cuore speravo fosse lo stesso per lui. Gli scrissi, ma non mi rispose. Pensai fosse normale, in fondo avrebbe potuto essere ad allenamento. Ma quando giunse la sera e la sua risposta non arrivò la brutta sensazione che mi aveva accompagnato per tutto il giorno si accentuò ancora di più. Sentivo che c'era qualcosa che non andava, e che questa cosa lo riguardava.
~spazio autrice~
Scusate questo capitolo un po' più corto del solito, ma nel prossimo e in quello dopo succederà di tutto e di più.
Ele

Love on the football campDove le storie prendono vita. Scoprilo ora