Speciale 1

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*QUESTO SPECIALE È AMBIENTATO NON ALLA FINE DELL'EPILOGO, MA QUALCHE SETTIMANA DOPO I FATTI DELL'ULTIMO CAPITOLO*
Giovanni pov
In queste settimane io e Andrea ci eravamo avvicinati moltissimo, ed eravamo ormai in una relazione stabile, ma oggi era un giorno speciale, per noi, ma soprattutto per la nostra squadra. Oggi, tre maggio 2019 si vive una giornata calcistica molto importante per l'Italia, perché questa partita avrebbe deciso una volta per tutte quale squadra avrebbe vinto lo scudetto, insomma, il derby della mole.
Indossai la maglietta e i pantaloncini granata, tirai su i calzettoni di cotone e allacciai gli scarpini. Uscii dallo spogliatoio insieme ai miei compagni di squadra, e ci posizionammo. Dopo gli inni andammo a stringere le mani ai nostri avversari e agli arbitri io fui l'ultimo ad andare verso i giocatori dell Juventus, e quando giunsi davanti ad Andrea, l'ultimo dello schieramento, gli strinsi la mano ed avvicinandolo a me e gli  sussurrai "che vinca il migliore, amore". Fu questione di un attimo, ci sorridemmo e andammo a giocare.
*dopo la partita e le interviste*
Andre: Beh dai 1 a 1
Giova: sì,  però non fosse stato per te la vostra difesa faceva abbastanza cagare.
Andre: Questo è vero, ma noi abbiamo tenuto un po'di più la palla
Giova: ma neanche tanto sai
Lui, vedendomi amareggiato, mi diede un bacio sulla fronte e disse "dai amore, vi rifarete la prossima volta" io sorrisi e dissi "già. Duecentesimo derby, e io gioco in casa" andre "sarà, ma continuo ad essere più forte io" e si mise a correre, mentre io gli urlai contro "ci credo che hai ancora fiato, non hai fatto molto" e continuando a battibeccare, tornammo a casa mano nella mano.
~spazio autrice~
Ebbene sì, la partita (quella vera) è finita 1 a 1, e devo dire che un po' mi dispiace, ci credevo davvero, però vabbè, almeno non abbiamo perso.
Ele

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