Vorrei guardare il cielo, ma le stelle
mi aprono il sangue e disturbano
i versi in bocca ai morti:stanotte mia madre non partecipa
al pane che si spezza, non consente
né risate né preghiere, capovolge
tutti i nomi e li scavalca;stanotte mio padre non ricorda
quante volte ha indovinato, quante volte
la parola gli ha mozzato la parola.Stanotte prendo l’ago e cucio
i miei occhi agli occhi di mia madre, prendo
un piccolo coltello e svuoto
le mie ossa nelle ossa di mio padre.Vorrei guardare il cielo, ma le stelle
le ho tra i denti e fanno male.Mattia Tarantino
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23Pugnalate
Poetry23Pugnalate è il titolo del nostro ultimo numero. Con le punte affilate delle penne, in una piazza piena zeppa di gente, ciascun autore con un colpo diretto ha pugnalato i demoni della società contemporanea: l'indifferenza dell'uomo verso la conosce...