capitolo 8

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Love me like you do

                                       Ellie Goulding

Sono ormai due settimane che siamo negli Stati Uniti e il big boss di Claudio ancora non ci ha fatto sapere niente su un posto in università per me.Fare una vita da casalinga per un pò non mi dispiace ma io sono una persona molto curiosa e che non sta mai ferma con la mente, anche se potrebbe sembrare un paradosso dato che la mia pigrizia arriva a livelli imbarazzanti. La verità però è che mi manca aprire cadaveri e fare le mie piccole indagini. Claudio dal canto suo mi racconta le ricerche che sta facendo e da un parte sono anche un pò invidiosa, però so che è questione di tempo e un posto per farmi lavorare lo troverà.Spero.

Squilla il cellulare vado a vedere ed è CC che mi chiama "Dottoressa Allevi! Ho un incarico per te! Cercano un medico legale un pò ficcanaso da far collaborare con la polizia al Navy Yard. Ho fatto il tuo nome. Non doveva essere per forza un professore dell'università quindi ci cascavi a pennello ! Non ringraziarmi troppo Sacrofano, ci sentiamo dopo che devo andare ad aprire un cadavere. Ti amo " Prima che possa rispondere CC ha già attaccato. Sono entusiasta, non solo potrò aprire cadaveri ma lavorerò per la polizia.. la mia mente non può andare a Calligaris.. chissà come se la passa senza di me.. lo chiamerò più tardi. Se mi ricordo bene Claudio ha detto Navy Yard e questa è una cosa che mi eccita ancora di più dato che è da anni che guardo NCIS ed è ambientato proprio li.Calma gli spiriti però Alice, non incontrerai nessuno di loro anche perchè non esistono. Apro il pc e inizio a googlare informazioni sulla Polizia in America quando mi arriva un altro messaggio di Claudio " Parlato col Capitano del MPD ci sono buone possibilità che tu possa inizare Lunedi. Domani ti porto allo zoo per festeggiare, A dopo" il tutto condito da un emoji a cuoricino. L'ho addolcito che tenero. La sera la passiamo in modo tranquillo mangiando cinese sul divano e addormentandoci guardando la TV.

Alle otto di mattina mi sveglio per andare al bagno e noto con piacere che Claudio è ancora perso nei suoi sogni più profondi, ne approfitto per andare in cucina a prepare la colazione e portargliela a letto. "Claudio, sveglia ti ho preparato la colazione" niente. nessun cenno di vita se non un sospiro dal naso. Riproviamo con più convinzione Alice " Dottor Conforti il suo cadavere sta scappando. Si alzi!" " Caso mai sono i tuoi che scappano " a quel punto Claudio dicendo ciò apre una palpebra e con mia grande sorpresa mi tira a se per baciarmi. "Per fortuna ho posato il vassoio sul comodino sennò sai che casino che avrei fatto " " Stupidina. Che hai preparato di buono? umm pancakes Allevi? Se stai cercando di uccidermi dillo subito " Che spiritoso che è il mio Conforti " ti giuro che se muori l'autopsia te la farò io " "Allora spero tanto di non morire, ho sempre provato pietà per i cadaveri che aprivi " Che simpaticone. Dopo anni almeno una cosa l'ho capita, quando fa così è di buon umore " Mangia che sennò arriviamo tardi allo Zoo e facciamo troppa fila,e se facciamo troppa fila so come va a finire che ti stranisci" " Che fai Sacrofano mi rubi il ruolo di puntuale?" dice ridendo " Zitto e mangia " rispondo io sorridendo. Dio quanto è bello di prima mattina con i capelli al vento e il pigiama di flanella.

Per andare allo Zoo prendiamo la metro, la red line verso Shady Grove. 15 minuti di treno e scendiamo davanti a un maestoso parco che farebbe invidia a Villa Borghese. Un cartello ci dice che siamo nel posto giusto "Smithsonian zoological Park" .. davanti a noi si innalza una collina che claudio definisce piccola. A me sembra paragonabile all'Everest " di prima mattina non riesco a fare educazione fisica.. al liceo quando era in prima ora cercavo sempre di entrare in seconda " Claudio mi guarda sbuffando " Non c'è bisogno di mentire Allevi, so benissimo che neanche durante il giorno fai ginnastica. " Touche.Iniziamo a salire la collinetta e mi accorgo che c'era un sentiero pianeggiante che avremmo potuto prendere " Claudio ! c'è una strada in pianura torniamo indietro dai" Ti prego di si. "" Certo che no Alice, ormai siamo arrivati e poi ti fa bene". Arriviamo alla fine della collina e ci dirigiamo verso il botteghino del parco. Paga Claudio anche se avrei voluto pagare almeno metà del biglietto, ma ha insistito dicendo che voleva fare lui. Io pagherò il pranzo.

Lo zoo è gigantesco. La prima zona che Claudio vuole vedere è la gabbia delle scimmiette dice che gli ricordano me, per come sono scalmanate e disordinate, e per come la mette non posso non dargli torto. Camminiamo mano nella mano tra i recinti degli animali " Guarda Claudio! Un pavone .. sei tu versione animale " " Non vale Alice, ti ho già paragonato io a un animaletto non puoi farlo tu con me ora" Sbuffo. "Fammi giocare anche a meee" dico mentre gli tiro la maglietta a simulare una bambina capricciosa " Se vuoi ti faccio giocare .. ma pensavo a qualcos'altro" Il solito sporcaccione " Quel gioco casomai sta sera" . Camminiamo ancora e ogni tanto lo costringo a fermarci per farci dei selfie che poi manderò a nonna Amalia, ho sempre sognato di mettere una nostra foto su instagram ma il Dottor Conforti dice che potrebbe rovinargli la reputazione e non vuole rischiare. é solo paranoico. A un certo punto mentre camminiamo si ferma " mettiti vicino a quell'albero Alice, voglio farti una foto" mi avvicino all'arbusto un pò perplessa non mi ha mai fatto delle foto, a parte una volta a un congresso a Catania.. la prima volta che abbiamo fatto l'amore. Disse che per lui era stato magico e voleva ricordare quei due giorni per il resto della sua vita, chissà se ha ancora quella foto. Mi metto in posa e sorrido,             " Pensa a qualcosa che ti fa ridere Sacrofano.. non so .. pensa a me che sgrido gli specializzandi" Mi si forma un grande sorriso sulla e faccia " A eccolo il tuo sorrisone che mi piace tanto!" dice claudio mentre si avvicina per baciarmi. "Claudio ti ricordi la foto che mi feci a Catania ?" " Si perchè?" " ce l'hai ancora?" " Ovvio. Ogni tanto la guardo e penso a quella notte magica, e a quei giorni passati io e te. Sai ti confesso che già mi piacevi, ma li credo di aver capito che una parte di me ti amava già. La mia piccola allieva casinara" Che dolce. Ha superato le mie aspettative credevo l'avesse persa o peggio eliminata.

Arriviamo alla zona ristoro dove accanto ci sono anche dei giochi pieni di famiglie con bambini, noto che lo sguardo di claudio si fa cupo, cerco di seguire il suo sguardo per capire cosa lo abbia fatto rattristare e.. sta guardando una donna più o meno della mia età con un neonato nella carrozzina. "Ei tutto a posto ?" non risponde. Male. Malissimo "Claudio.. tutto bene ? che succede?" "Niente" non ci casco. " Sai come funziona ... adesso mi devi dire che succede" " Sarebbero 6 mesi vero?" ho capito di cosa parla e sento un peso sul cuore " si.. avremmo dovuto inizare a scegliere il nome ma conoscendoci saremmo arrivati al giorno X senza saperlo" mia fa ancora un pò male pensarci ma non dico niente non è il momento devo consolarlo" se avremo un maschietto mi piacerebbe chiamarlo Emanuele, e una femminuccia umm non so Eleonora o Sara" dice prendendomi la mano " Quando vuoi possiamo provarci di nuovo lo sai, potremmo chiamarla operazione piccolo conforti. Senza fretta comunque. Mi prometti una cosa Claudio?" "Certo dimmi " "Promettimi di non pensare più che è colpa tua, perchè non lo è , è mia. Al massimo di entrambi. Ma non tua, è stato il caso, il destino non eravamo pronti si vede. Si vede che quel periodo di lontananza ci è servito per essere adesso più forti che mai. " Claudio non dice niente ma sorride, con un sorriso vero, onesto e bellissimo pieno d'amore. Mi bacia pieno di passione, e staccando le nostre labbra dice " Ti amo " .

La nostra visita allo zoo si conclude verso le 17, per tornare Claudio decide di prendere il taxi, credo perchè mi sono lamentata per metà pomeriggio dei piedi che mi facevano male. Arrivati a casa trovo una lettera nella cassetta della posta. "Claudio c'è posta, credo sia per te " Claudio la prende e poi me la ridà " Allevi non sai più leggere?C'è il tuo nome " chi mai mi manderebbe una lettera qua . Apro.

" Egregia dottoressa Allevi, il dipartimento di polizia di washington distaccamento del Navy yard è lieto di confermare la sua assunzione per un anno come medico legale. è attesa per prendere servizio lunedì ore 9:00"

leggo traducendo in italiano a CC, più che per far capire a lui,  il quale sicuramente non ne ha bisogno , leggo traducendo per vedere se ho capito io. Cc non mi interrompe quindi deduco di aver tradotto benissimo, dovrò fare un pò di pratica adesso che inizio a lavorare. " Complimenti Alice, sono fiero di te" Arrossisco "Grazie,ma hai fatto tutto tu" " In realtà io non ho fatto niente, ho solo mandato il tuo curriculum, si vede che ti hanno trovata perfetta per loro. Te l'avevo detto che gli americani hanno gusti strani" che uomo perfetto che è. " Ma smettila va! io sono perfetta punto e basta " gli dico lanciandogli uno dei cuscini a pois che detesta" ah Sacrofano stuzzichi il lupo cattivo?Attenta che ti mangia eh " dice mentre si avventa su di me. La serata si conclude con noi che ridiamo e scherziamo fino a quando CC non decide di spostare il gioco in una location diversa e .. unire i nostri corpi nel segno dell'amore o come dice lui " che dici ti va di festeggiare ".

L'allieva :Odore di PrimaveraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora