Capitolo 4

2.8K 87 6
                                    

Busso alla porta di nonna Amalia aspettando che qualcuno ci venisse ad aprire, Marco ci aprì " Alice ! Wow puntuale per una volta " inizialmente non si accorse della presenza di Claudio, "Conforti ! che ci fai tu qui ?" Caro Marco, quando ti dirò il perché sarai ancora più sorpreso.
"Ciao Marco ! che bello vederti. Fa piacere pure a me" Ironico come sempre CC.
" Beh io direi di entrare, su Marco.. fai gli onori di casa. Mamma, papà e nonna dove sono?" Dico sperando di diminuire la tensione. " Sono in salotto." Seguiamo Marco fino al salone, nonna si gira per salutarmi e appena vede Claudio fa un sorriso a trentadue denti. La reazione di mia madre è diversa, non sembra molto contenta di vedermi entrare con Claudio al mio fianco, del resto lei ha sempre tifano per Arthur.. nonostante ormai sia più di un anno che ci siamo lasciati definitivamente, dopo che mi ha tradito. " Bene vi ho riunito qui perché chè devo dirvi una cosa importante. " Forza Alice è un buon esordio. " O mio Dio ! Non sarai mica incinta ?" E mia madre sbaglia come sempre. "No. " dico forse pure in modo troppo brusco avvicinandomi a Claudio.. cercando il suo contatto. " In realtà quello che Alice voleva dire, è che ci sono delle novità sul nostro futuro. Ho offerto ad Alice di venire a Washington con me. Lei ha detto si" Dice Claudio tutto d'un fiato." Tu hai fatto cosa?" Dice mio padre aprendo bocca per la prima volta da quando siamo arrivati. " Bhe si ho accettato. Partiamo questa sera. Io e Claudio ci siamo riavvicinati e ho deciso di andare con lui." Ecco fatto. Bomba sganciata e dalle loro facce direi anche che ho fatto centro. Gli ho lasciati senza parole. "Dottor Conforti , posso parlarti un attimo in privato ?" Povero Claudio adesso gli tocca il discorso di mio padre su come trattare la sua bambina. Papà conduce claudio in cucina e a mio malgrado chiude la porta alle loro spalle

. Da impicciona quale sono cerco di rimanere nel silenzio più totale per capire cosa si stiano dicendo. Ma niente. " Quindi Alice, sei sicura della tua scelta?" Mi chiede mia mamma. " Sicurissima, mai stata così sicura io lo amo!" Sono la solita romantica, ma è così ci amiamo e non ci vedo niente di male nel seguire i miei sogni. " Sei grande ma resti sempre la mia sorellina, mi raccomando stai attenta. chiama sempre e scrivimi. Raccontami tutto" che dolce che è il mio fratellino preferito. "Ali, piccola della nonna vieni qua. E adesso la tua nonnina come farà senza di te? Mi mancherai. Ma so che nelle braccia del tuo dottorino starai al sicuro. Hai visto come è felice? Si vede proprio che ti ama" O nonna non sai quanto mi fa piacere sentire queste parole. Dopo tutto ho seguito il tuo consiglio di buttare il cuore oltre l'ostacolo. " Nonna mica muoio vado solo oltre oceano. ti chiamerò sempre e poi ci potremmo videochiamare ! senti nonna, lo sai che ho seguito il tuo consiglio vero? di buttarmi oltre gli ostacoli.. e guardami .. sto per partire col mio dottorino!"
"Oh Alice sono così fiera di te " Che bello rendere felice la mia donna preferita.
Proprio mentre finiamo di parlare papà e Claudio escono dalla cucina, muoio dalla voglia di sapere cosa si sono detti.Ma di ciò non mi preoccupo troppo, ho dieci ore di tempo per torturare CC per farmi dire cosa gli ha detto papà. Lascio CC e i miei in salone mentre vado in camera mia a preparare la valigia. In tanto mi porterò le cose necessarie il resto me lo farò spedire dai miei. Se tutto andrà bene. Su Alice forza un pò di ottimismo: andrà tutto bene .

Ho quasi finito di chiudere la valigia quando " Alice posso entrare ?" eccola sempre pronta a dire la sua : " certo mamma, entra pure" " Non posso fermarti, perchè ormai sei una donna adulta, però mi raccomando stai attenta, se ti dovesse trattare male tornal. Subito ok?" Io starò benissimo lo so " Tu lo sai come la penso su Conforti. Non ho mai creduto che fosse il tuo tipo ideale.. ho sempre preferito Arthur. Lo so che ti ha tradito ma anche Claudio del male te ne ha fatto. Non ti scordare cosa stava facendo quando sei andata a dirgli che eri incinta. .. " abbasso gli occhi nella speranza che cambi argomento.Anche se è passato del tempo fa ancora male pensare a quella vita che aveva iniziato a crescere dentro di me. " Mamma, non credo sia il momento di riportare alla luce quei momenti. Mi fa ancora male pensarci, e comunque la situazione è diversa," " La situazione potrà pure essere diversa, ma lui è sempre lo stesso. " Le sue parole mi hanno fatto innervosire a tal punto che non so più cosa dire " Basta! Sono io che decido della mia vita, io lo amo e so che anche lui mi ama veramente. é cambiato io lo so per certo, Adesso scusami ma devo andare. " mi alzo dal pavimento dove ero seduta mentre cercavo di chiudere la valigia. "Claudio sono le due, credo che sia ora di andare." dico mentre entro in salone. Trovo Claudio seduto sul divano mentre nonna gli fa vedere delle foto molto imbarazzanti di me da piccola, che imbarazzo. Adesso però non sono dell'umore giusto per mettermi a ridere con loro. " Io sono pronta. Nonna mi raccomando fai la brava. Anche tu Marco. Papà, ti voglio bene! Vi scrivo quando siamo all'aeroporto !" Papà ,Marco e Nonna mi abbracciano e salutano claudio mentre mia mamma rimane in disparte. Mi dispiace che sia andata così ma lei non mi capisce e mai capirà.

Il pomeriggio è passato lentamente mentre nella mia testa riecheggiano le parole di mia madre "lui è sempre lo stesso". Eppure sono sicura che in questi anni e sicuramente recentemente è cambiato. Per me. Perché vuole cambiare per me, per rendermi felice. Non è lo stesso CC che ho conosciuto anni fa. Ma io sono già felice, mi basta solo stare accanto a lui per esserlo.

L'allieva :Odore di PrimaveraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora