Capitolo 7

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lui era dolce, attraente,  una vera flebo per la mis autositma

                                                      Carrie Bradshaw

La sveglia suona alle otto mezza, sarebbero le quattordici in Italia e diciamo che ho recuperato abbastanza il jet leg. Io e Claudio ci vestiamo e usciamo alla ricerca di un bar o qualcosa di simile dove poter fare colazione. Entriamo in un "coffee shop " e ordiniamo due cappuccini e due cornetti. Dovrò abituarmi al sapore acquoso del caffè. Appena fatta colazione prendiamo un taxi e ci dirigiamo verso la George Washington University.

Il campus è magnifico altro che La Sapienza. " Wow Claudio ma è bellissimo qua ! Sembra di stare in un film americano ! Guarda " Esclamò indicando un gruppo di ragazzini che fanno il giorno del campus " quelle devono essere le matricole !" " Calma gli spiriti Sacrofano. Sembri una bimba allo zoo .. facciamo così se ti comporti bene forse un giorno di questi ti ci porto davvero allo zoo" che simpatico il mio Dottor Conforti. Per incontrare il rettore dell'Università si è messo il suo completo blu più bello, e il panciotto. Impeccabile come sempre. È proprio bello vestito così. Anche se lui starebbe bene anche con un sacco di iuta. " andiamo Allevi ! Che ti sei impalata a guardare la mia bellezza ? Avrai tutta la notte per farlo. Su adesso cammina che sennò facciamo tardi"

Entriamo nell'ufficio del rettore, tutto in legno con pareti fatte interamente di librerie. Mi sorprendo di quanto capisca il suo inglese, dopotutto allora prendere il B2 mi è bastato. Il rettore dell'università è Douglas Wilmore. Avrà una sessantina di anni ma li porta molto bene, non porta la fede, tre sono le opzioni o è vedovo, divorziato o non si è mai sposato. Chissà se ha mai avuto un amore nella sua vita.. . Basta Alice ora concentrati su quello che sta dicendo CC." This is Alice Allevi my fiance, she is also a medical examiner. We were hoping we could find her a job here" Claudio dice al rettore in questo suo magnifico inglese, ma la mia mente si focalizza sulla parole fiance.. se la mia mania sulle serie tv mi ha insegnato qualcosa fiance equivale a " fidanzata in procinto di sposarsi". Indagherò più a fondo sulla questione appena possibile. " I'll see what I can do Claudio thank you for coming here from Italy and Congratulations I didn't know you were getting married. " Dice Wilmore a Claudio, il quale dopo aver parlato con Claudio riguardo orario di lavoro, ferie e stipendi si alza in piedi e ci stringe la mano. " It's been a pleasure miss. Allevi" " For me too" dico finalmente dopo non aver praticamente aperto bocca per tutto il colloquio, ma a uno che mi dice che è stato un piacere conoscermi non potevo non rispondere.

Io e Claudio usciamo dal palazzo del rettorato mano nella mano e ci fermiamo alla fine delle scale, che ricordano molto in uno stile finto-antico le scale dell'istituto a Roma. "Bene Alice, io devo andare. Grazie per avermi accompagnato. Hai visto Wilmore ha detto che si informerà per farti avere un posto anche a te, magari quando siamo solo io e lui posso accennargli le tue eccellenti qualità da allieva.. " che tenero " tralasciando la tua goffagine, immaturità e sbadataggine per non parlare della tua mania di giocare al piccolo sherlock holmes" " Ma dai smettila di elencarli come difetti sappiamo entrambi che ami queste mie caratteristiche" Dico facendogli la linguaccia. " Che mostriciattolo che sei Sacrofano!" arrossisco sentendomi chiamare mostriciattolo. " Senti posso chiederti una cosa?" "Certo, ma vado un pò di fretta, se vuoi accompagnami al mio palazzo cosi nel mentre parliamo" Detto ciò ci incamminiamo verso il "building B" e io devo assolutamente chiedergli perchè mi ha chiamato fiance " Come mai hai detto al tuo boss che sono la tua fiance? mo quello si pensa che ci sposiamo ci ha anche fatto le congratulazioni " Vedo CC sorridere "Ma come Allevi non vuoi più sposarmi ?" Morta. " su non fare quella faccia so che vuoi, e poi ho detto fiance perchè non siamo più bambini quindi non sei più la mia girlfriend, sei qualcosa di molto più importante " Arriviamo davanti al suo edificio gli do un bacio e lui si china per prendere dalla borsa di pelle il suo camice " Alice vorresti darmi una mano a mettere il camice?Come ai vecchi tempi dottoressa Allevi" " Certo dottor Conforti, è un piacere" lo aiuto a mettere il camice sistemandoli il colletto come piace a me e gli do un ultimo bacio " Ti scrivo a pranzo, a questa sera Amore"

Mi lascio la George Washington University alle spalle pensando a quando finalmente sta sera staremo abbracciati insieme sul letto e potremo inaugurare l'appartamento, ovviamente in tipico stile Conforti. Dato che siamo arrivati da poco decido ti prendere il taxi per tornare a casa. Su Alice sporgiti al bordo della strada come Carrie Bradshaw, metti il braccio fuori e realizza il tuo sogno di piccola bimba di fermare il taxi! non sarà New York ma dovrebbe essere una cosa comune in America fermare il taxi con il braccio, male va lo chiamerai. E invece guarda che botta di fortuna. Mi si ferma un taxi davanti. Mi faccio portare al supermercato più vicino a casa nostra ho in mente molte cose da comprare sia per arredare casa che per cena. " thank you " Saluto e scendo dal taxi. Passo un ora buona nel supermercato a cercare tutto il necessario per la cena, e scopro che nei supermercati di quartiere non c'è la parte degli affettati. Mi toccherà cercare un macellaio .

Passo tutto il pomeriggio a disfare le nostre valige e a sistemare un pò la cucina e il salone, ho comprato dei cuscini con pois per il divano che gridano "Alice" da tutti i pori, Claudio non ne sarà entusiasta ma a me piacciono molto. Ogni tanto durante il corso della giornata io e CC ci siamo scambiati qualche messaggio dolce un ti amo ogni tanto e messaggi in cui Claudio mi descriveva cosa vuole farmi una volta tornato a casa. Nei tempi morti tra lo stalkerare il nuovo capo di CC e mettere a posto ho chiamato Nonna Amalia come le avevo promesso, da lei era ora di andare a letto quando l'ho chiamata così ne ho approfittato per darle la buonanotte " Buona notte nonnina ti voglio bene" . Mentre mettevo a posto ho anche ricevuto un messaggio dalla mia amata Yukino, così l'ho chiamata e le ho raccontato tutto quello che è successo. Era davvero felice e anche io lo sono, come non lo sono mai stata. Alle 19:30 mi arriva un messaggio di Claudio che mi avvisa che sta tornando. Mi cambio e metto un vestito nero un pò scollato che un tempo era stato di mia madre, non lo avevo mai messo prima ma oggi è un giorno speciale e quale occasione migliore di inaugurare la casa per metterlo.

Tutto è pronto, la pasta è cotta il vino versato nei nostri due calici e ho anche acceso una candela per creare un'atmosfera romantica. Quando Claudio entra a casa e rimane a bocca aperta, non credo si aspettasse una sorpresa del genere. "Alice wow.. hai preparato tutto per cena e sei .. sei fantastica! che bella ! peccato che abbiamo solo fino a mezzanotte prima che ti trasformi di nuovo in una zucca" simpatico il dottorino "shh vieni" Claudio si avvicina lentamente a me mi prende per i fianchi e avvicina a se " e questo vestitino Sexy Sacrofano dove lo hai preso? Sei stupenda. Sbrighiamoci a mangiare che non vedo l'ora di togliertelo" Arrossisco mentre gli metto la pasta. Prendiamo i nostri calici di vino e brindiamo " A noi" dice Claudio " A  noi" ripeto sorridendo. " Sai oggi ho preso un taxi e l'ho chiamato come fanno nei film con il braccio di fuori! Poi sono andata a fare la spesa e ho comprato un pò di cuscini carini carini " " se per te sono carini vuole  dire che sono pieni di colori.  Mi stupisce  che non hai fatto ricerche su Wilmore" Beccata Alice " oppure si.. Si sicuramente lo hai fatto. Io ho conosciuto gli specializzandi e devo dire che tu in confronto eri una cima. Sono abbastanza noiosi, ma spero che con un mentore come me si riprendano un pò. E prima che tu me lo chieda, no non ci sono belle ragazze"  In realtà neanche ci pensavo alle belle ragazze, pensavo al fatto che voglio stringerti a me mio caro Claudio "Bhe questo è un bene. Sparecchio e ci mettiamo sul divano" .

Mentre poggio i piatti nel lavello sento le mani di Claudio avvolgermi, il suo petto contro la mia schiena. " Ti amo" sussura sul mio collo, inizia a baciarmi l'orecchio e poi scende giù fino alla spalla ricoprendomi di baci. Mi giro di scatto, sento un'attrazione fortissima verso di lui, ogni parte di me grida ti voglio Claudio.. inizio a baciarlo prima dolcemente e poi sempre con più foga. Claudio mi solleva e mette sul bancone della cucina, mi apre le gambe e prende le cosce con forza, si mette in mezzo alle mie gambe e accarezandomi  inizia ad abbassarmi il vestito. Scendo dal bancone ormai senza vestito e inizio camminando al contrario il traggitto per la camera da letto.  Camminado ho tolto la camicia a Claudio il quale è rimasto solo in pantaloni.. mi butta sul letto e si mette sopra di me, inizia ad accarezzarmi e baciare ogni parte di me, finchè non si ferma con la sua fronte che tocca dolcemente la mia e mi sorride " Ti voglio Alice, fammi tuo"  gli mordo il labbro e bacio dolcemente le guance. Lo amo tantissimo. E lo desidero. Facciamo l'amore a lungo e nei nostri pensieri c'è solo il desiderio che proviamo per l'altro.

Passiamo una notte magica di passione, una di quelle che non scorderò per molto tempo. La prima nella nostra nuova casa, la prima della nostra nuova vita.

L'allieva :Odore di PrimaveraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora