Angelo
"Alice .. Alice sveglia " sento una voce di uomo chiamarmi, per un attimo spero sia Claudio e che tutto quello che è successo questa sera sia solo un incubo e invece come sempre le mie aspettative si frantumano in mille pezzi, apro gli occhi per trovarmi davanti Francesco Sanco, appena uscito dalla sala operatoria. Improvvisamente sento il panico scorrere nelle mie vene "tutto bene ?" Francesco sorride.Buon segno. " Tutto bene, l'operazione è andata benissimo. Lo stiamo portando in terapia intensiva. Tra 5 minuti ti accompagno" lo abbraccio istintivamente. Ha salvato il mio Claudio . "Grazie " " è un dovere. Senti .. se vuoi ho un sopra di divisa in più .. per cambiarti .." li per li non capisco il motivo .. poi mi guardo io vestitino a fiorellini sporco di sangue .. " magari.. grazie " mi cambio velocemente nel bagno dei visitatori e mi faccio accompagnare da Sanco in terapia intensiva o come la chiamano qui ICU.
Sono nella sua stanza, con mille mila cavi collegati alle macchine e una cicatrice sul petto non l'ho mai visto così rilassato. Ha sul volto una smorfia simile a un sorriso, e io voglio credere che sia proprio così. Voglio credere che Claudio stia sorridendo perché ce l'ha fatta, perché anche il suo inconscio sa che tra poco aprirà gli occhi e potrà vedermi di nuovo .. Essendo lauretana in medicina dovrei saper benissimo che sono solo fantasticherie da bambina cresciuta, ma io sono fatta così voglio crederci. Ho solo un quarto d'ora per poter stare con Claudio, mi avvicino e gli prendo la mano.. è così bello vorrei abbracciarlo per tenerlo stretto a me per non farlo andare via. "Ho avuto tantissima paura di perderti " sussurro accarezzandogli la mano, come se fosse sveglio con me.
Vorrei dirgli che aspettiamo un bimbo, che diventeremo genitori. Ma ho paura, paura che come l'altra volta finisca tutto in frantumi .. basta Alice adesso è diverso. Prendo la mano di CC e l'avvicino alla mia pancia " baby conforti questa è la mano del tuo papà, Claudio qua sotto c'è il frutto del nostro amore. " gli dico come se stessi parlando davvero con lui. Metto una mano in tasca e mi ricordo della lettera che avevo scritto. Decido di leggergliela lo stesso. Voglio credere che in questo momento mi senta comunque.
"Caro Claudio, stiamo per diventare papà e mamma. Genitori. "
sento gli occhi farsi ludici " So che ti faccio arrabbiare e sono una " spina nel fianco " .. ma sono sempre la tua Allieva preferita e tu il maestro migliore del mondo. " È piu forte di me inizio a piangere "Tra 9 mesi il posto di Allieva passerà a qualcun altro e tu però continuerai a essere il maestro migliore di sempre. Con un grado in più quello
di papà
"
Mentre leggo sento stringermi la mano, mi giro e vedo CC con gli occhi lucidi " Sacrofano ma che hai combinato ?" Dice sorridendo . sempre il solito anche quando si salva la pelle per un pelo, appena sveglio fa lo sbruffone." Ti ricordo che certe cose si fanno in due " Claudio ride ansimando, " calma calma.. ti hanno appena ricucito non vorrai romperti di nuovo " sorride senza dire niente. Non ha fiato e non vuole farmi preoccupare. " di ..di ..ventero papà ?" " si!" Claudio inizia a piangere " grazie Alice " " Grazie a te "" chiamo i dottori e ti lascio riposare " " ma che è successo ?" " non lo so neanche io, ti hanno sparato.. domani ti racconto "esco dalla sua stanza e vado a chiamare Sanco. La camera di Claudio è piena di medici, aspetto di avere la certezza che sta bene, per poi lasciarlo dormire e riposare. " Al momento sta bene,lo terremo sotto osservazione per almeno una settimana e poi lo potrai portare a casa. " mi comunica Sanco " grazie mille" " senti mi ha chiamato la polizia, domani mattina vorrebbero un parlare con te e Claudio.. volevano venire oggi ma gli ho detto che non era il caso " " d'accordo. Domani gli parlerò .. ho un sacco di domande da fargli " Sanco mi sorride e mi lascia altri 5 minuti da passare con Claudio. "Sacrofano ancora qua? Adesso devi prenderti cura anche di un mini conforti ." Vorrebbe continuare la frase ma non lo fa.. prende fiato e sorride " Grazie di essermi stata accanto" " è il minimo . Ti amo" lo vorrei baciare ma ho paura di fargli male.. o peggio di tirare qualche cavo importante così resto a distanza di sicurezza. Esco dalla porta e lo vedo addormentarsi. Grazie a dio sta bene.
Per tornare a casa prendo un taxi. È mezzanotte ormai, e Marco ancora non mi ha risposto. Ne ero sicura .. ma Calligaris si.. " dottoressa non si preoccupi. Se c'è bisogno prendo il primo aereo per venire da lei. Mi faccia sapere " sono tentata di rispondere immediatamente con si, venga a farmi compagnia dottore così possiamo investigare insieme ma non rispondo. La notte porterà consiglio .
Da una parte mi manca la mia vita a Roma.. e credo che anche a Claudio manchi.. vediamo adesso con il baby conforti in ballo cosa deciderà . La priorità per il momento è capire chi ha fatto del male a Claudio e per fare ciò credo che la mia curiosità questa volta potrebbe essere utile .. ti non c'è bisogno che CC ne sappia nulla. Stai attenta però Alice, lo sai benissimo che un segreto non è mai per sempre .
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L'allieva :Odore di Primavera
FanfictionQuesta storia parte dalla fine dell'ultimo Romanzo di Alessia Gazzola "il ladro gentiluomo " , nel momento in cui Alice chiede a CC di portarla con se in America. Questa storia terra conto delle vicessitudini che si sono andate a creare nel corso de...