Capitolo 19

214 18 5
                                    

Ed ecco arrivare... La persona che ho amato molto, con un ragazza sui 28 anni, mano nella mano...

Justin mi prese per le spalle, girandomi delicatamente verso di lui

Jus: "Amore, non farti prendere dal panico.. andrà tutto bene, perchè ci sono io con te, ok?"

Riesco solo ad annuire, abbasso la testa per non piangere... Ma sento che mi da un bacio sulla fronte, per poi abbracciarmi

Jus: "Ariana, perchè pensi al passato? Devi dimenticare ciò che è accaduto, e concentrati sul presente..soprattutto al futuro, ok?

Io: "Ok, Jus"

Jus: "Ti amo tantissimo, piccola"

Io: "Anch'io"

Ci stacchiamo dall'abbraccio, vediamo arrivare... vediamo arrivare... Maslow con la sua troia..

Appena è a un paio di mentri davanti a me, il nostra vista si incrocia, i suoi occhi sono sempre stati più scuri di notte.. Il suo sguardo è spento, privo di emozioni, proprio come lo era stato il mio cuore quando mi a lasciato sola in quel ristorante...

Nessuno parla, e noi continuiamo a fissarci, vorrei abbracciarlo...

Ma non posso

Sento due braccia attorno ai miei fianchi

Jus: "Cos'hai Maslow? Ti sei incantato dal vedere la mia bellissima ragazza?"

La voce di Justin mi risveglia alla realtà

Ora nulla è più come prima, devo mettermelo in testa!

Maslow: "Una cazzata più geniale di questa non potevi trovarla? Cosa dovrebbe interessarmi della tua ragazza, se io ho la donna più bella che ci sia?"

Ci resto un pò male per la sua risposta, ma lo conosco bene, so che mente

La bacia, e quella comincia a ridere come una gallina, una migliore di questa non poteva trovare?

Jus: "Mettila come vuoi, tanto si vedrà chi è la più brava al volante"

Questa volta rido io e la mia squadra, intanto che Jus sorride mentre mi lascia un bacio sulla guancia.

X: "Ride bene chi ride ultimo, vedrai Anderson"

Slaccio le mani di Jus dai miei fianchi per poter avvicinarmi a questa tipa

Io: "Waw... Sono così famosa che una tipa come te sa il mio cognome? Comunque non mi chiamo più così..
(Già, ho cambiato cognome, ora mi chiamo Ariana Torreto) Lasciamo perdere questo, più tosto tu come ti chiami scusa?"

X: "Gabriela Lopez, Piacere"

Mi da la mano

Io: "No, grazie... Non mi fido di chiunque"

Alle mie spalle arrivò un "oooo", da parte dei ragazzi, e dalla folla che incomincia a circondarci

Mi guarda male sta Gabriela, ma poi aggiunge

G: "Scusa.. Ma non mi fai paura, chi ti credi di essere?"

Che cazz..

Mi giro di spalle, vado verso la macchina e gli urlo intanto la mia risposta

Io: "Una con più palle di te sicuramente"

Zac: "Aaaa, scotta!"

Aggiunse mentre continuava a scuotere la mano, che vada a faculo questa Gabri o come si chiama!

I see What I Want Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora