Raven
Noto e ammiro con piacere la nuova vetrata della Torre e finalmente riesco a contemplare il paesaggio, senza dover subire i vetri sparsi per terra.
Vedo BB e Cyborg entrare in cucina...subito inizio a diventare rossa in faccia, sono imbarazzantissima per quello che so su Beast Boy.
Nonostante questo, cerco di mettere da parte l'imbarazzo e di sembrare molto più solare e sorridente.
BB mi guarda negli occhi e sembra abbastanza sicuro di sé anche lui, mentre Cyborg si dirige nell'angolo dove indossa le sue cuffie per sentire la musica per poi iniziare a cucinarsi un toast al formaggio.
"BB, possiamo parlare?" Gli dico sorridente.
"Certo." Risponde lui, con lo stesso tono di voce.
"Vedi, dopo quello che è successo quel giorno, non posso pensare più ad altro. Pensavo di saper controllare ciò che provo e che le emozioni fossero inutili, ma purtroppo non è così." Dico tutto d'un fiato.
Vedo i suoi occhi illuminarsi e un leggero sorriso gli spunta sul volto, che mette in risalto le sue stupende fossette.
"Raven, la verità è che penso esattamente la stessa cosa, io provo esattamente la stessa cosa..." Mi dice
Lo vedo avvicinarsi ancora di più a me, mi accarezza il viso con la mano mentre i nostri occhi non smettono di guardarsi.
I nostri nasi si sfiorano e le nostre labbra si toccano, sfociando in un bacio.
Mi sento libera, come se il resto non importasse più nulla.
Sento l'energia aumentare, forse non riesco più a controllarla.
Poi mi ricordo che Cyborg si trova qui e mi stacco dal bacio.
Si stacca anche lui e capisce subito il motivo.
Cyborg ci fissava incredulo.Io divento rossissima e lo stesso anche BB, mentre Cyborg grida di gioia e da una pacca sulla sua spalla.
"FINALMENTE!! ERA ORA!!, adesso però serviranno più toast al formaggio!!" Grida felicissimo.
Io guardo BB e vedo che mi sorride e non posso fare a meno di farlo anche io.
Nel frattempo arrivano gli altri Titans che, avendo sentito le urla di Cyborg, già avevano intuito la situazione.
"Dobbiamo festeggiare!!, oggi per cena un dolce speciale della mia terra!" Grida entusiasta Stellarubia, mentre Cyborg e Robin la guardano disgustati.
Credo che per la prima volta io possa considerarmi felice.
Provo emozioni che mai pensavo di poter provare...Beast Boy
È notte fonda e sono nella mia stanza.
Non riesco a dormire per l'emozione...non posso credere che finalmente io e Raven siamo una coppia!Oggi ero così entusiasto che l'ho anche invitata a cena fuori domani sera, lei ha sfoderato uno dei suoi meravigliosi sorrisi spontanei e mi ha detto che sarebbe stata un'idea fantastica.
Sono felicissimo, non vedo l'ora che arrivi domani per alzarmi e vedere ancora i suoi splendidi occhi ametista...
Per non parlare delle sue labbra...sono estremamente delicate e dolci, profumano di vaniglia e poi, il suo fisico, le sue curve...cavolo è perfetta.Okay BB calmati, prova a dormire.
Mi trasformo in un gatto e mi sdraio sul tappeto, provando ad addormentarmi.
Il giorno dopo
Raven
Io e i Titans ci troviamo in salone, dove Cyborg gioca al computer e Robin e Stella guardano la TV.
Io e BB siamo sdraiati sul divano, mentre abbraccio il suo petto che sembra essere abbastanza muscoloso, deve essersi dato da fare con la palestra quest'anno.
Lui mi fissa con i suoi grandi occhi verdi e mi stringe a sé, come se fossimo una coppia a tutti gli effetti.
Penso a come sarebbero le nostre vite tra qualche anno, staremo ancora insieme? Soffrirò per amore?
Alcune di queste domande, che possono sembrare senza senso e inutili, ultimamente invadono la mia mente...ma devo stare tranquilla, con Beast Boy andrà tutto bene.
Socchiudo gli occhi e tengo le mani sul suo petto fino a quando sento una nube fittissima di narcotizzante entrare nella torre dei Titans.
Mi guardo intorno cercando di inalarne il meno possibile mentre tutti ci alziamo e BB mi tiene per mano.
Nel frattempo suona l'allarme e vedo una figura nera comparire davanti ai nostri occhi.
Riconosco subito il suo volto...
STAI LEGGENDO
Soulmates [BBRAE]
FanficGli dissi: "Siamo troppo diversi per essere in grado di amarci." Mi sbagliai. Due tessere di puzzle uguali, non vanno da nessuna parte.