La routine era sempre la solita, ma sapevo che sarebbe arrivata presto la parte brutta anche perché Niall doveva iniziare ad uscire con le modelle ed io sarei stata gelosa.
A febbraio infatti, dopo il compleanno sobrio di Harry (che ha passato tra lo studio di registrazione e casa), inizia la parte brutta.
Niall arriva in Asia giorno 1 febbraio e nelle foto dal 2 febbraio in poi vedo sempre modelle al suo fianco, ovunque, dal backstage dei concerti al backstage delle interviste. Lui i primi giorni, prima di uscire a cena/pranzo/o altro con loro, mi avvisava, mi mandava messaggi mentre stava con loro e mi chiamava non appena finiva l'appuntamento e mi descriveva queste uscite in modo dettagliato, e lo so perché confermava quello che trovavo dalle foto sul web poche ore dopo.Ma in ogni storia c'è sempre una parte buia da affrontare e la mia arriva già da giorno 5 febbraio, da quel giorno il suo comportamento si è raffreddato un po' in quanto mi scriveva solo 'esco' oppure 'ho finito' quando si trattava di uscire con le modelle. Dal 7, per qualche strana ragione, ci iniziamo a mandare meno messaggi in generale e dal 10 non ricevo più chiamate da parte sua anche se il fuso orario glielo permetterebbe (preciso che per accordi presi lui poteva chiamare me ma non io lui per non disturbarlo nelle interviste) ed io mi inizio a sentire fisicamente ed emotivamente strana, forse stanca, poiché seguo i suoi ritmi soprattutto dovuti al fuso orario e cercando di non stressarlo troppo con i messaggi e quindi sfogando le mie ansie da sola.
Il 13 febbraio, giorno del mio compleanno, ricevo il suo classico e semplice sms 'buon giorno' al quale rispondo usando le sue identiche parole e poi non mi manda più nessun messaggio.
OK, ora sono arrabbiata.
Io mi aspettavo un gesto anche non importante ma non è arrivato niente, anzi lui non si è neanche fatto sentire per gli auguri. Per alleviare la mia velata disperazione addirittura Harry quel giorno (forse proprio per fargli arrivare un messaggio) ha deciso di pubblicare una foto con la foto della crostata che ho fatto scrivendo "qualcuno vuole festeggiare con noi?" ma niente. Neanche un segno dopo la prima foto non promozionale di Harry in 5 anni, niente!
Vado a letto confortata dai due adulti che sperano con me che il giorno dopo si ricordi che è San Valentino e che esisto.Il giorno dopo ricevo ancora solo il messaggio del buon giorno.
Che si dimentichi il mio compleanno ci potrebbe stare (so che non lo dovrei accettare, ma sorvolo perché magari è sovrappensiero per il lavoro), ma che si dimentichi di San Valentino non lo accetto. Tutto il mondo si riempie di cuori e lui non se ne accorge? Non è possibile, allora il mio cervello si aggrappa alla speranza di una possibile sorpresa, e quindi dopo aver risposto al solito messaggio di buongiorno resto tutto il giorno in attesa di qualcosa, di un segale 'amoroso', ma questo non arriva.
Quella sera dopo mezzanotte decido che da quel momento e cioè da giorno 15 non risponderò più al suo messaggio di buongiorno. Devo ritornare alla mia vita senza di lui anche se dentro di me c'è una speranza: che si accorga che non ho risposto e mi chieda il perché.
Non sono proprio fortunata. Da lui, il 16, non mi arriva niente, neanche lo stupido messaggio di buongiorno.
Ero in attesa ovviamente, ma ormai ero sempre più rassegnata fino a quando, nella tarda mattinata, il mio cellulare richiama la mia attenzione per delle notifiche. Queste mi mostrano foto che ben spiegano il perché del suo non messaggio, e quindi del suo allontanamento. Sono foto di Niall ad una festa dove non ha tenuto la lingua in bocca.
Con me lui ha chiuso!Quella mattina stavo per uscire di casa quando ho visto le foto. Ero ferma davanti la porta da non so quanto, quando sento la guardia del corpo suonare alla porta per andare a riprendere Freddie che esce prima da scuola e portarlo a casa. Esco e chiudo la porta in modo normale, in tranquillità, cioè con la testa in pace, col viso sereno e sorridendo.
Sicuramente se fossi veramente lucida un comportamento così mi avrebbe già allarmato, ma forse sto pensando al piccolino perché anche se sono stata appena ferita non posso lasciarmi andare, devo reagire per non farlo preoccupare.
Dopo averlo portato a casa, lo lascio in cameretta a togliersi la divisa di scuola e raggiungo Louis in cucina che prepara la tavola. In silenzio gli mostro le foto, gli dico che Niall è venuto meno al nostro accordo di 'rispetto' essendo fidanzati, e poi aggiungo che io da oggi mi ritengo single.
Sono calma nel dirlo.
Lui reagisce come avrei dovuto fare io forse: si incazza e sbraita epiteti multicolore per le azioni di Niall e si sente tradito anche per me probabilmente mentre io lo guardo come se non fosse una cosa successa nella mia vita ma in un film e quindi, quando mi guarda, si stranisce del mio comportamento.
Mi alzo, finisco di preparare la tavola e mentre lo faccio gli dico di non prendersela troppo, che non ne vale la pena, ma lui continua ad essere stranito quindi mi fermo a guardarlo e aggiungo che mi può aiutare a stare meglio dandomi il permesso di cambiare numero di telefono inglese, e così fa un attimo prima che Freddie ci raggiungesse in cucina per pranzare tutti insieme.
So che Louis si sta preoccupando per la mia non-reazione e che Harry a pranzo non capisce cosa ci succede ma io non riesco a non guardare Freddie quando lo sguardo di Louis su di me diventa troppo pesante e quando il piccolo se ne accorge io gli dico che stanotte è diventato più grande e che io gli voglio bene.
Alla sera Harry sa tutto ed il giorno dopo mi accompagnano a cambiare numero, così giorno 17 pomeriggio ho un nuovo numero di telefono, il cui numero è noto solo a Louis, a Harry ed ai miei genitori ovviamente.
Proprio prima di cambiare la scheda al cellulare, il mio cervello è tornato, ha connesso ed è arrivato il dolore. Ora finalmente capivo che buttando via il vecchio numero diventavo irraggiungibile e lui non sarebbe più tornato da me.
Spegnere il cellulare, aprire lo slot della SIM e cambiarla sono state le azioni più difficili degli ultimi anni per me e ringrazio Harry e Louis per avermi sostenuta in quel momento.
Tra il milione di sentimenti che provo, c'è anche la paura di un suo contatto ora che sono fragile e per questo chiedo ai due ragazzi di non usare il mio vero nome nel salvataggio del nuovo numero, ma un nome di una loro vecchia zia, proprio per evitare che lo scopra il traditore o qualcuno a lui vicino.
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Vacanze Di Natale (L'inizio Di Una Storia D'amore)
RomansLa protagonista è una ragazza che è tenuta a mantenere il segreto professionale perché lavora per uno degli One Direction. Storia Romantica. N.B. in questa storia la parte romantica riguarda Niall ! P.S. Zayn l'ho chiamato di proposito Zayne, perc...