capitolo 14 "Uscita con sorpresa"

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Vado alla macchina di Ben entro gli do un bacio e mi siedo "allora dove mi porti?"dico sorridente "sarai felice di sapere che.... è una sorpresa" uffa io amo le sorprese ma sono un tipo troppo curioso e le sorprese mi fanno stare troppo sulle spine "ok che sorpresa sia" per tutto il viaggio guardo fuori dal finestrino stringendo forte la mia borsa con dentro quel maledetto invito chissa come sarà bello Ed con lo smoking il giorno del suo matrimonio "cosa hai bimba" "niente sto provando a capire di che sorpresa si tratti " "spero che sia una bella sorpresa per te se vuoi ti anticipo qualcosa" "si ti prego" "vedrai la mia famiglia" con quella parola sussulto come vedrò la sua famiglia ma stiamo insieme da due mesi cazzo mi sembra troppo presto!istintivamente tiro il freno a mano e inizio a parlare come un isterica "famiglia? Cazzo Che cosa? Dimmi che ho sentito male e volevi dire qualcos' altro Perchè? Non pensi sia presto?" "No hai sentito benissimo tengo a te Bea stiamo bene insieme e voglio che conosci loro. Ora so che te detesti conoscere i genitori dei tuoi ragazzi ma fallo per me" "ok" "ora che sei calma leveresti le mani dal freno a mano?" "Si subito". Resto in silenzio per tutto il resto del viaggio odio conoscere i genitori dei ragazzi con cui sto e poi mi sembra davvero presto ma lui vuole cosi ok. Arriviamo davanti ad un grazioso ristorante dove davanti ci aspettano i genitori di Ben che la tortura abbia inizio.

QUALCHE ORA DOPO

Risparmi i dettagli della cena che è stata penosa siamo stati tutti in silenzio per tutto il tempo mi sembrava di essere fuori luogo ma ho visto il padre di Ben dirgli qualcosa mentre stavamo andando via "a che pensi Bea?"lui è l unica persona che ancora mi chiama Bea l unico era mio padre a chiamarmi cosi "a questo schifo di serata posso chiederti una cosa?" "Dimmi" "cosa ti ha detto tuo padre?" "Mi ha detto che ti ha visto assente tutta la sera e che guardandoti non ti vede per niente presa da noi due" dopo questa cosa resto in silenzio per il resto del tempo non so cosa dire cosa fare ma la cosa buffa è che non mi sento triste come forse dovrei sentirmi. Arriviamo davanti casa mia faccio per scendere ma Ben mi blocca il braccio "non ti lascio per questo tranquilla notte Bea"

Il mio unico grande amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora