capitolo 6 "proposta inattesa"

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Manca davvero poco alle 12 e poi dovrò incontrarlo. Inizio a sistemarmi o almeno ci provo, ho ancora gli occhi gonfi dalle lacrime di prima ma va bene lo stesso quando il capo chiama tutto il resto puo aspettare. Mi avvio verso quell ufficio in cui sono stata mille volte prima di oggi eppure questa volta mi fa quasi paura«avanti Bibi ce la puoi fare vedrai sarà veloce e indolore fai un respiro profondo e bussa». Busso timidamente alla porta "avanti" entro ma mi fermo sulla soglia "voleva vedermi capo?" " chiudi la porta" chiudo la porta come mi ha ordinato e mi sento come in trappola ma non lo faccio notare Ed. Come al solito mi squadra da capo a piedi come per volermi leggere dentro solo lui e Annie ci riescono cosi bene "guarda che anche se siamo a lavoro puoi darmi del tu Bibi sai che non devi farti di questi problemi e la cosa strana è che solitamente non te li fai" "Nicole mi stava osservando e non volevo pensasse che il capo fa dei favoritismi comunque perchè volevi vedermi?"dico tirando fuori tutta l'aria che avevo nei pomoni. Ero così agitata che non mi ero nemmeno resa conto di aver trattenuto il fiato "Bhe questo è il momento della pausa pranzo quindi vieni con me e te ne parlo" "che cos è un ordine questo capo?" "Esatto e ora andiamo" gli viene spontanea una risata che contagia anche me "allora agli ordini capo" e così usciamo dall ufficio ridendo insieme e cavoli quel sorriso è cosi bello non mi ero mai resa conto che il suo sorriso fosse cosi luminoso potrebbe perfino oscurare il sole. Ci avviamo verso il ristorante davanti all ufficio il posto più vicino e allo stesso tempo piu buono in cui mangiare, ci mettiamo al tavolo ordiniamo e in un lampo ci portano il nostro cibo io sono stata sul leggero una semplice insalata mista mentre Ed come al suo solito ha ordinato le lasagne "allora streghetta stamani sei andata via prima che finissimo il nostro discorso allora vuoi dirmi chi era quello che hai sognato o no?" "No mi dispiace" gli dico mentre metto in bocca un pezzo della lasagna che gli ho rubato e in tutta risposta mi becco uno dei suoi sguardi più truci ma allo stesso tempo divertiti e intensi da farmi venire la pelle d'oca "e se te lo ordina il tuo capo?" mi dice fissandomi con quegli occhioni ipnotici "mi dispiace ma questa èuna cosa tra me e il mio migliore amico il capo non c'entra quindi da me non uscirà una parola" "eddai non farti pregare streghetta" "ti sei proprio fissato con questo sogno non era nulla davvero ma ora spiegami te mi avresti convocato solo per sapere del mio sogno?" Vedo Ed mettersi un dito sul mento con fare come pensieroso "mmmmm fammi pensare.....esattamente e poi volevo stare un po con la mia migliore amica e proporgli una cosa" "sentiamo" "dato che oggi è una giornata noiosa" "noiosa dici? Ma se mi hai dato una pila di fatture da passare" "che scommetto hai gia passato per colpa della tensione che hai da stamani o sbaglio?"come cavolo riuscirà a capirmi sempre cosi bene? "Ok ok non sbagli comunque continua" "dicevo siccome è una giornata noiosa che ne direati di andare al mare?" "Al mare? Ma io dovrei lavorare Ed" "mmmm penso che al tuo capo non dispiacerà" "vero" "allora ci stai streghetta?" "Affare fatto andiamo" deciso questo ci alziamo e andiamo alla cassa "faccio io" "no no streghetta ci penso io e non discutere" lui fa sempre cosi ti sorprende e paga il conto anche per te. paghiamo il conto e ci avviamo alla macchina un pomeriggio sola con lui non potrei chiedere niente di meglio "dobbiamo passare da casa io non ho il costume" "nah cosi lo saprebbero tutti dove andiamo e non saremmo più solo noi due ho detto che volevo passare del tempo con te non con tutti troveremo una soluzione tranquilla" chissa che avrà in mente.

Il mio unico grande amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora