capitolo 18 "la triste verità"

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"Chiudi la porta e siediti odio quando qualcuno sta in piedi sembra che voglia fare alla svelta e poi filarsela" "ok ok" chiudo la porta e mi metto alla sedia della sua scrivania "allora che mi volevi dire streghetta.?" "Sai non ho mai capito perchè streghetta" "stai prendendo tempo? Comunque streghetta perchè tu sai sempre ottenere quello che vuoi come se ogni volta che vuoi qualcosa tu facessi un incantesimo e puf la ottieni e da qui streghetta e poi suona meglio di maghetta insieme a bibi" "vero" "allora domani parti dove vai di bello?" "Napoli ho già organizzato tutto una conoscenza di famiglia mi ha prenotato una casetta con vista mare mi serve proprio una pausa rilassante" "volevamo andarci insieme" dice immerso nei suoi pensieri Ed "vero bhe almeno uno di noi la vedrà" fingo un sorriso avrei tanto voluto vederla con lui ma vabbe "allora non cambiamo discorso perchè mi cercavi?" "Volevo darti questa ma devi promettermi di aprirla solo quando sarò partita" "almeno mi dai un indizio" "niente indizi promettilo" gli porgo la busta "o lo prometti o non te la do sono sicura che avrei l istinto di non partire se tu la aprissi adesso quindi promettilo" "ok prometto" gli passo la busta e lui inizia a rigirarsela tra le mani "anche se l idea che tu possa non partire mi piace vorrei visitarla con te Napoli in un prossimo futuro quindi penso che la aprirò" "in un prossimo futuro sarai sposato quindi non potresti visitarla da solo con me nanche se volessi e poi hai promesso ricordi? Non sei quello che mantiene sempre le promesse?" Provo a controbattere ma è tutto inutile quando lui si mette una cosa in testa è difficile fargli cambiare idea e in un attimo ha già aperto quella dannata busta "ma perchè ho dato retta al mio istinto cavolo" dico tra me e me . Tira fuori le foto, inizia a osservarle e lo vedo rimanere a bocca aperta sembra quasi non crederci " mi dispiace Ed" "è tutto vero Bibi?" "Si anche Annie era con me l abbiamo vista insieme" "perchè me le hai volute mostrare?" "Perche mi sembrava giusto che tu lo sapessi ma ero indecisa se fartele vedere o no ecco perchè stavo andando via" "grazie di avermele mostrate" "tutto per un amico o meglio ex amico da un po ma non conta... come stai Ed?" Provo ad avvicinarmi a lui ma lui mi tiene lontana " un vero schifo e per questo vorrei che te ne andassi non voglio usarti anche se non è la parola giusta ma non vorrei farti entrare in questa storia quindi esci ti prego" "volevo solo fare la cosa giusta" "e l hai fatta" anche se tenta di tenermi lontana riesco lo stesso ad avvicinarmi e ad abbracciarlo è quello che gli serve o almeno io sento così "ci vedremo al mio ritorno?"mi stringe forte la mano mentre con l altra mi abbraccia "certo che si streghetta" "pensi di...." non mi fa finire la frase che risponde prima lui " non so cosa risponderti non so se mi sposo o no devo capire se la amo abbastanza quanto credo o no" "abbi cura di te" "anche te e buon viaggio Bibi ci vediamo quando torni " "contaci Ed e se hai bisogno chiama" ed eccole li le lacrime sul volto di Ed sono due per adesso, due solitarie lacrime che esprimono dolore forse ama davvero tanto Sharon e forse si sposeranno lo stesso, con un dito tolgo quelle lacrime dal suo viso e poi con la tristezza che si sente nell aria dopo aver dato un ultima occhiata a un Ed incredulo e sofferente esco dalla sua stanza e torno nella mia casetta

Il mio unico grande amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora