Sono passati due giorni dalla proposta dei miei genitori ed io non riesco nemmeno a dormire pensandoci. Aiden non ne ha parlato avendo forse paura di dire che hanno ragione oppure non saprei, mi sono fatta i peggiori film mentali in questi giorni ed ho paura che si avverino. Lui forse non vuole cambiare la sua vita, questo lavoro è quello che ha scelto e forse sognato.
"Aiden dobbiamo parlare." Mi appoggio allo stirpe della porta del bagno mentre lui è a petto nudo di fronte allo specchio che si fa la barba. Mi guarda attraverso di esso e resta fermo con la lametta sapendo che ho ragione e aspettando che io inizi a parlare. "Non ne vuoi parlare ed io mi faccio i miei film mentali." Faccio un respiro profondo per calmarmi "Mi vuoi lasciare per continuare a lavorare all'FBI?" chiedo tutto d'un fiato e Dio, pensarlo è una cosa, ma dirlo ad alta voce è più difficile di quanto immaginassi e doloroso come cento lame che ti lacerano il cuore. "Stai scherzando spero!" si gira verso di me con metà faccia ancora ricoperta di schiuma da barba e mi guarda male. "Aspetta." si rigira e pochi minuti dopo finisce di farsi la barba non troppo bene ovviamente venendo poi verso di me. "Spero che tu non sia seria quando dici o anche solo pensi queste cose." il suo tono è duro. "è da due mesi Aiden." ingoio il groppo che ho in gola facendo qualche respiro profondo "é da due fottuti mesi che ne dobbiamo parlare e nemmeno dopo che ce l'hanno fatto notare i miei genitori ne abbiamo parlato." Adesso io sto urlando. "Calmati!" Il suo tono è duro, deciso. Mi fa quasi paura ma riesce a zittirmi anche se tremo quasi dalla serie di emozioni contrastanti che sento dentro. "Ho paura di perderti Aiden. Ho paura di perdere in mezzo secondo tutto quello che c'è di bello in vita mia." Una lacrima mi riga il volto. Rompo la promessa che mi ero fatta mesi fa, ma non riesco a trattenermi. "Amore.." sussurra lui asciugandomi con i pollici le lacrime mentre mi trattiene il viso con le sue grandi mani. "Se tu vuoi mollare l'FBI io sono d'accordo con te." Il suo tono adesso è dolce. "Qui non si tratta solo di quello che voglio io Aiden." Sussurro guardandolo con gli occhi lucidi. "Tu sei.." fa un sospiro "Voi siete.." marca la parola voi. "La cosa più bella e più importante che mi sia successa nella vita." Appoggio delicatamente le mie mani sopra le sue "Lo vuoi anche tu?" Chiedo con un filo di voce. "L'unica cosa che voglio è stare con la mia famiglia e non aver paura di non riuscire a tornare a casa." Dopodiché mi bacia. Da un bacio lento si fa sempre più intenso e acceso. Dove tutti e due ci abbandoniamo ai problemi e alle preoccupazioni. Un bacio carico d'amore e di passione. "Ti amo... ti amo.... ti amo.." sussurra lui tra un bacio e l'altro mentre lentamente indietreggiamo verso la camera da letto. "Anche io ti amo.." sussurro lentamente mentre delicatamente mi appoggia sopra al letto. È così dolcemente ci perdiamo uno nell'altra con la voglia e la consapevolezza che siamo e saremo sempre noi, Aiden e Skylar.
Siamo ancora sdraiati nel letto nudi ed abbracciati. Ci abbandoniamo a noi stessi sento le sue mani accarezzarmi la schiena in un ritmo lento e rilassante. Il bimbo nella pancia inizia a scalciare ed io insieme ad Aiden ridiamo di gusto passando quasi mezz'ora con Aiden ad accarezzarmi la pancia e a sussurrare parole dolci al nostro primogenito. "Sarà bellissimo come sua madre." Sussurra poi guardandomi da sotto le lunghe ciglia con il solito sorrisino strappa mutandine. "Secondo me sarà bellissimo come suo padre invece. Speriamo solo non ne prenda il carattere." L'ultima frase la dico con finto tono serio, un po' canzonatorio. "Che hai da dire contro il mio carattere?" Si alza a cavalcioni sopra di me stando attendo a non beccarmi la pancia e poi inizia a farmi il solletico dove possibile. Non la smetto di ridere e questa felicità fortunatamente dura tutta la mattina in cui continuiamo a perderci uno nell'altra e a ridere e a parlare.
Sono mai stata più felice di così? Io credo di no. Credo che la mia felicità sia diventata la mia priorità. La nostra felicità viaggia sulla retta via, ovvio, con qualche scontro con tanti muri e fossi da superare, ma le sfide a me sono sempre piaciute e una vita piatta non fa per noi, una vita completamente senza problemi non ce l'ha nessuno ed io sono felice di risolvere i miei insieme ad Aiden, sono felice di essermi innamorata di quel bodyguard che tanto odiavo all'inizio solo perché sapeva come tenermi testa, ma mi sono forse subito innamorata di lui proprio per via della sua bravura, della sua tenacia, del suo carattere. Mi piace la sua possessività perché arriva a un limite e non va oltre, mi piace che sia geloso di me e che mi dimostri ogni giorno quanto ci tenga. Ci siamo salvati la vita a vicenda nei momenti in cui eravamo veramente al limite e non ci siamo mai rinfacciati niente se non il nostro amore uno per l'altro.
Non si riesce a descrivere nemmeno l'amore che provo per quest'uomo qui. Non riesco a descrivere la mia felicità senza impigliarmi nelle parole che non bastano mai. Non riesco a non guardarlo e pensare che finalmente lui sia mio ed io sia sua.
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||I'M AN FBI AGENT, BUT I HAVE A BODYGUARD 2 ||
RomanceCosa succede dopo la morte di Skylar Wyatt? La nostra protagonista è morta davvero? Riuscirà l'amore a sconfiggere le bugie? Riuscirà Skylar a scoprire tutta la verità e finalmente essere felice? Sequel di I'M AN FBI AGENT BUT I HAVE A BODYGUARD.