ARTI OSCURE

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-"Tu..come fai ad essere qui,non ti ho mai vista?"
Domando mentre la guardo dritta in viso.
Inizia a girarmi intorno come un felino che accerchia la sua preda.
-"Sono appena arrivata."
Capisco che mente dalla sua espressione vaga.
-"E sei già stata smistata vedo."
I suoi occhi si sgranano.
-"Si. Hai problemi a riguardo piccola Skylar?."
La sua risata è molto irritante quasi come la sua figura da ragazzina.
-"Non perdo tempo con te!."
Mi volto, esco dalla stanza e mi avvio di corsa verso l'aula di Trasfigurazione. La situazione sta degenerando; prima la collana si illumina inspiegabilmente, poi appare Bellatrix dal nulla nonostante sia nata negli anni cinquanta.
Arrivata davanti l'aula busso ed entro cercando di mantenere il controllo.
-"Professore, potrei parlarle un attimo per favore? "
Silente si alza dalla cattedra e si affretta a venire nella mia direzione.
-" Voi continuate a provare l'incantesimo. Ritorno immediatamente!"
Posa una mano dietro la mia spalla e mi spinge fuori dalla classe.
-"Skylar. Che è successo?"
Sono molto agitata.
-" Vedi zio, io mi sono trovata per caso davanti un corridoio sconosciuto e sono entrata, per colpa della mia stupida curiosità, in una biblioteca apparentemente abbandonata."
I suoi occhi si riempiono di paura.
-"È il terzo piano. Quello proibito. Dimmi, ti sei forse fatta male o hai letto qualcosa che non avresti dovuto?"
-"No, ma ad un certo punto la mia collana si è illuminata per un secondo ed è apparsa una Bellatrix sedicenne!."
Un silenzio di Tomba cala tra di noi.
-" Questo non era previsto. Ti ha detto cosa vuole, o perché è qui?"
Scuoto il capo.
-" È solo stata smistata in Serpeverde."
Mi prende la mano.
-" Stalle lontano Sky. È molto pericolosa!"
-" Lo farò."
Annuisce e torna nell'aula.
La lezione è terminata. Prima di pranzo ho difesa contro le Arti oscure con i Serpeverde.
Non ho ancora assistito a questa lezione.
-" Ciao bellissima!"
Sbatto gli occhi e stringo i pugni.
Da dietro distinguo la voce di Peter.
-"Perché non ti giri?"
Vado avanti senza ascoltarlo.
-"Sky!"
Continuo ad ignorarlo ma una stretta possente mi tira il braccio facendomi male. Istintivamente alzo il mio braccio libero e gli do un pugno davanti a tutti.
-" Non si prendono in giro le ragazze in questo modo! Con un filtro d'amore di certo non si conquista un cuore!"
Strattono il braccio bloccato e me ne vado con tutti gli occhi puntati solo su di me. È incredibile quanto sia stato egoista il suo gesto; non mi piace essere la marionetta di qualcuno.
Durante il tragitto incontro la mia amica che mi saluta agitando la mano.
-" Ho lasciato Peter."
Tonia è incredula.
-" Come mai? Ti ha fatto qualcosa di male? Hai per caso baciato Riddle?!"
-"No. Mi aveva somministrato un filtro d'amore, per giunta fatto anche male. Non erano i miei sentimenti a scegliere lui."
-"Che viscido. Pensavo fosse successo qualcosa tra te e Tom."
Tempo di svoltare l'angolo e davanti alla porta dell'aula di Difesa contro le Arti oscure troviamo tutti i Serpeverde, incluso Tom e Bellatrix che sembra già si siano intesi da subito. Non capisco ancora quali sono i piani di quella strega.
-"Quella chi è?"
-"Una nuova arrivata."
Vado dritta verso di loro, spalanco la porta ed entro per prima. La professoressa Galatea Merrythought è già pronta per insegnare. Tutti entrano a ruota e la lezione inizia.
I minuti passano e non riesco a togliere lo sguardo da Bella che sta vicino a Tom anche in aula.
In effetti da ragazza è molto carina.
-"Non la sopporto proprio."
Interviene Tonia.
-" A chi lo dici."
Abbasso la testa e la Poggio sul banco.
-" Non posso vederti così. So che ti piace in fondo, ma per una qualche ragione non lo vuoi ammettere a te stessa. Perché?"
Sospiro.
-" Non posso innamorarmi di una persona come lui."
Tonia inarca un sopracciglio e si volta verso Tom.
-"Basta parlare di lui. Seguiamo la lezione."
Alzo la testa e mi concentro sulla spiegazione.
-"Miss. Devins vuole venire a mostrare la tecnica alla classe per favore?"
La professoressa si sarà accorta della mia distrazione.
-"Subito."
Sì alza e va verso l'armadio accanto alla cattedra.
Mi posiziono davanti a lei che sfodera la bacchetta.
-"Ora avrete il piacere di vedere in atto pratico tutto quello che avete appreso verbalmente."
Mi guardo intorno, mi soffermo su di lui qualche istante e poi ritorno a guardare negli occhi la professoressa.
-" Ora lancerò un incantesimo potente alla classe. La signorina Devins dovrà essere in grado di dominarlo per proteggervi. Se lo farà avrà un ottimo voto, altrimenti toglierò venti punti alla sua casata."
Mi posiziono di spalle ai miei compagni e mi metto in posizione da duello, come mi è stato insegnato da Tom. Chiudo gli occhi e respiro.
-"Via!" 
Una luce rossa si sta per scagliare contro di me.
-"Protego Totalum!"
Uno scudo impenetrabile si innalza davanti a tutti noi.
La professoressa sembra non avere intenzione di perdere.
Aumenta l'intensità.
La mia amica interviene da posto.
-"Si fermi!"
La potenza sembra stia degenerando.
Non posso permettere che i miei compagni si feriscano. Strizzo le palpebre. Penso a me,a Tom, alla mia vita;di quanto sia stata difficile,alla missione e ai miei genitori mai incontrati. Penso alle delusioni, alle sorprese, conquiste e ai nuovi amici. Stringo entrambe le mani attorno alla bacchetta.
Dai miei occhi esce una lacrima; stacco la presa della seconda mano dalla bacchetta e apro le braccia spostando lo scudo in avanti fino a buttare a terra la professoressa e spaccare il vetro dell'armadio. Non mi ero mai sentita così potente prima d'ora.
Un applauso riempie la stanza.
Mi avvicino all'insegnante per aiutarla a rialzarsi.
-"Ti sei meritata il massimo. Bravissima!"
Mi giro verso i miei compagni di casata che sono tutti in piedi ad applaudire.
-"Sei forte Skylar!" Urla da posto Tonia.
Sorrido alla visione di tutto questo.
-"Quindi. Ad oggi, vorrei portare al torneo di duelli Devins, Riddle.."
Sono stupita delle mie capacità.
..e la nuova arrivata,miss Black, mi hanno parlato bene di lei."
Il mio sorriso svanisce al pronunciare del suo nome.
La guardo e mi ride in faccia mentre accarezza la spalla a Tom.
-"Quando ci sarà questo torneo?"
Domando
-" Tra una settimana. Giù nel cortile contro gli alunni dell'ultimo anno."
Annuisco. La campana suona e tutti si accingono ad uscire in corridoio. Sono i 40 minuti prima del pranzo.



SKYLARDove le storie prendono vita. Scoprilo ora