SUPERNATURAL IMAGINE [COMPLETA]

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[SPAZIO AUTRICE]:
Buongiorno ragazzi! Volevo lasciarvi un capitolo per questo Weekend e spero vi piaccia.
Questa storia sarà una DeanxReader come desideravate e questa è la prima sorpresa.
La seconda è che da questo capitolo le cose inizieranno a farsi più interessanti, non inizieranno con Sam e Dean ma con altri due personaggi... ;)
La terza sorpresa è.... FARÒ IL SEQUEL.
Si ho deciso ragazzi, pubblicherò il primo capitolo nello stesso istante in cui pubblicherò l'ultimo capitolo di questa raccolta, contenti?! Spero di sì. Bene buona lettura!

"Avanti bambini, Foxy è pronto per g-giocare!" la voce meccanica di Foxy risuonava per tutto il locale mentre y/n era nascosta dietro una delle macchinette. Era ritornata da Freddy's dopo ben tre lunghi anni che non ci metteva piede.
Era il compleanno di un suo amichetto ma la cosa era finita in tragedia, cinque bambini scomparsi, il festeggiato compreso, gli animatrici erano impazziti e la polizia cercava di fermare Foxy, che era l'unico animatronic ancora acceso.
Forse la volpe pirata aveva riconosciuto la bambina che tre anni prima aveva morso e voleva terminare il lavoro iniziato.
I passi pesanti di Foxy si sentirono nella stessa stanza dove y/n era nascosta.
La bambina mise le mani davanti alla bocca e chiuse gli occhi, sperando che l'animatronic non la trovasse.
Per un momento non si sentiva più volare una mosca, poi il rumore dei cavi la fece girare, Foxy l'aveva trovata e la fissava con la bocca aperta.
Le lacrime uscivano copiose dagli occhi della bambina e la paura la pervase.
In un colpo solo Foxy spostò la macchinetta dove y/n si era nascosta e la fece finire da l'altra  parte della stanza.
Gli occhi dell'animatronic fissavano la bambina mentre alzava l'uncino e aprì la bocca.
Y/n sgranò gli occhi e iniziò ad urlare, dalla bocca di Foxy usciva del sangue ed era sul punto di colpirla per farla finita una volta per tutte.

Y/n si mise a sedere di scatto sul letto, respirando rumorosamente.
L'aveva sognato, ancora una volta.
Era così da qualche giorno ormai, sognava Foxy che voleva ucciderla, il sangue che li colava dalla bocca e lei che gridava, e lei pensò di aver superato la cosa.
Si guardò intorno e si affrettò ad accendere la abat-jour sul comodino.
Osservò la sua stanza, che per un momento non le sembrò tale, le pareti in legno e il letto a baldacchino che la ospitava.
Per un attimo si scordò che era alla pensione dei Salvatore e che ci viveva da ormai sei anni.
Aveva deciso di andarsene dopo la decisione di Sam di andare all'università e abbandonare la caccia, così la ragazza fece le valigie il giorno stesso e partì per un posto che neanche lei sapeva, all'inizio, poi arrivò a Mystic Falls.
La ragazza si alzò dal letto e uscì dalla stanza, scese subito le scale ed entrò in cucina dove trovò Damon e Stefan mentre facevano 'colazione'.

Entrambi i Salvatore stavano guardando la televisione e la ragazza si ricordò quando aveva supplicato Damon di comprarla e alla fine aveva vinto lei.
Il vampiro provava un fortissimo senso di protezione verso la ragazza, come se fosse una sorella minore.

Y/n entrò in cucina e si sedette a tavola salutando i due vampiri.
"Hai avuto altri incubi?" chiese Stefan mentre sorseggiava il sangue dal bicchiere di cristallo.
"Si... sempre lo stesso ma stavolta ero nascosta dietro le macchinette" spiegò lei e poi si toccò il braccio, dove la cicatrice del morso di Foxy glielo ricopriva. Era ancora li, voleva ricordarle ogni giorno quello che le era capito e ci era riuscita per i primi due anni da quando la ragazza si era trasferita dai Salvatore, ma poi grazie all'aiuto di Bonnie era riuscita a scacciarli... e adesso erano ritornati a galla.
"Ditemi che giorno è per piacere, il mio cervello non vuole connettersi oggi" disse la ragazza strofinandosi le mani sulla faccia.
"Non si connette da alcuni giorni, tesoro" scherzò Damon mentre si alzava per buttare la sacca di sangue che prima stava gustando e che adesso era vuota.